Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, nel corso del question time nella seduta di ieri alla Camera, ha chiarito che il Governo non effettuerà modifiche strutturali alla riforma Fornero sulle pensioni perché “andrebbe contro i principi di sostenibilità del sistema pensionistico, che è valutato, in ambito europeo, come uno dei più solidi e sostenibili dell’Unione.”
Il Ministro precisa che “Introdurre ulteriore flessibilità rispetto a quella attuale per i soggetti con il sistema misto comporterebbe oneri rilevanti, strutturali per la finanza pubblica. Andrebbe quindi valutato con attenzione il disegno di eventuali norme di flessibilità tenendo conto di costi e benefici“, spiegando che ” gli oneri di una maggiore flessibilità si manifesterebbero comunque nell’immediato, e questo porrebbe evidentemente questioni di impatto sul sentiero di aggiustamento della finanza pubblica.”
Nessuna novità quindi a breve sul fronte delle pensioni, nonostante le proteste dei sindacati che chiedono nuove formule di flessibilità in uscita.
In merito agli esodati, il Ministro ha dichiarato che il Governo sta valutando la possibilità, l’estensione e l’incidenza di un nuovo provvedimento di salvaguardia.