L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito internet i nuovi modelli per la dichiarazione dei redditi 2016 con le relative istruzioni per la corretta compilazione, approvati con vari provvedimenti del 15 gennaio scorso.
Certificazione Unica “CU 2016”: relativa ai redditi di lavoro dipendente equiparati ed assimilati, ai redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi nonché ai contributi previdenziali e assistenziali. Va trasmessa all’Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo 2016.
Provvedimento del 15 gennaio 2016 – pdf
Modello 730: relativo alla dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, per i redditi prodotti nell’anno 2015. Il modello 730, precompilato o ordinario, si deve presentare entro il 7 luglio.
Modello 770 semplificato: concernente i dati relativi ai versamenti ed all’utilizzo dei crediti, i dati relativi alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi nonché quelli relativi alle ritenute operate di cui all’articolo 25 del D.L. n. 78 del 2010. Il modello va trasmesso entro il 31 luglio, essendo domenica, si rinvia al 1° agosto 2016.
Provvedimento del 15 gennaio 2016 – pdf
Modello 770 ordinario: concernente la dichiarazione di altri sostituti d’imposta nonché degli intermediari ed altri soggetti tenuti alla comunicazione dei dati ai sensi di specifiche disposizioni normative. Il modello va trasmesso entro il 31 luglio, essendo domenica, si rinvia al 1° agosto 2016.
Modello IVA 2016: concernente le dichiarazioni relative all’anno 2015 da presentare ai fini dell’imposta sul valore aggiunto. Il modello va presentato nel periodo compreso tra il 1° febbraio e il 30 settembre 2016 nel caso in cui il contribuente sia tenuto alla presentazione in via autonoma ovvero entro il 30 settembre 2016 nel caso in cui il contribuente sia tenuto a comprendere la dichiarazione IVA nella dichiarazione unificata.
Provvedimento del 15 gennaio 2016 – pdf
Modello IVA 74 bis: concernente le operazioni effettuate nella frazione d’anno antecedente la dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa, riservato ai curatori fallimentari e ai commissari liquidatori. Il modello deve essere presentato dai curatori o dai commissari liquidatori, entro quattro mesi dalla data di nomina, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati di cui all’art. 3, commi 2-bis e 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322.