Il prossimo 1 dicembre, si terrà in Consiglio di Stato, l’udienza in camera di consiglio del ricorso in appello, che impugna la sentenza n. 10445/2016, con cui il TAR Lazio si era pronunciato sul ricorso per l’annullamento del D.P.R. 27.09.2016, relativo all’indizione del Referendum confermativo della legge costituzionale.
L’associazione Cittadini Europei, difesa dagli avvocati Carmelo Giurdanella, Marco Antoci e Daniela Maliardo, era intervenuta nel giudizio di primo grado e si è adesso costituita nel giudizio di appello.
Il TAR, in primo grado, con sentenza breve, aveva dichiarato il ricorso presentato dagli Avvocati Vincenzo Palumbo e Giuseppe Bozzi e dai Senatori Vito Claudio Crimi e Loredana De Petris, inammissibile per difetto assoluto di giurisdizione
Il ricorso introduttivo, si basava sull’illegittimità della formulazione del quesito referendario che, secondo i ricorrenti, non rispettava l’esigenza di chiarezza e specificità, e pertanto non dava agli elettori la possibilità di avere reale contezza della portata della modifica costituzionale, anche in considerazione del fatto che essa riguarda numerosi articoli della nostra Costituzione.