L’ASSESSORE PER LA SANITA’
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto il decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517 modificativo ed integrativo del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502;
Visto il D.P.R. n. 316 del 28 settembre 1990, che rende esecutivo l’accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali, ai sensi dell’art. 48 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, come rinnovato dal D.P.R. n. 500 del 29 luglio 1996;
Visto il D.P.R. 271 del 28 luglio 2000, che rende esecutivo l’accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali interni;
Visto il D.P.R. 20 ottobre 1998, n. 403, concernente il regolamento di attuazione degli artt. 1, 2 e 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative;
Visto l’art. 34, commi 1 e 2, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, che prevede, da parte delle Regioni, l’individuazione delle aree di attività specialistica, con riferimento alle quali inquadrano, a domanda ed anche in soprannumero, nel primo livello dirigenziale gli specialisti ambulatoriali a rapporto convenzionale disciplinati dagli accordi collettivi nazionali sopra citati, che alla data del 31 dicembre 1997 svolgevano esclusivamente attività ambulatoriale con incarico non inferiore a ventinove ore settimanali nell’ambito del servizio sanitario nazionale e che, a tale data, non avevano superato i 55 anni di età previa formulazione del giudizio di idoneità;
Visto l’art. 34, comma 3, il quale prevede che dal 1° luglio 1998 cessano i rapporti convenzionali con gli specialisti ambulatoriali che, avendone titolo, non abbiano presentato domanda di inquadramento in ruolo;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 luglio 1997, n. 365, che adotta il regolamento per il giudizio di idoneità ai sensi dell’art. 9, comma 8, del citato decreto legislativo n. 517/93, relativamente alla categoria dei medici specialisti ambulatoriali titolari di rapporto convenzionale ai sensi del D.P.R. n. 316/90;
Vista la nota n. 100/17.20/3317 del 30 marzo 1998, con la quale il Ministro della sanità invitava gli Assessori regionali alla sanità a soprassedere all’adozione di provvedimenti connessi con l’attuazione del citato art. 34, legge n. 449/97;
Vista la nota 24 dicembre 1998, con la quale il Ministro della sanità ritiene superata la precedente comunicazione del 30 marzo 1998;
Vista la nota 100/567.2/3.919 del 4 aprile 2000, con la quale il Ministro della sanità demanda ad un atto di indirizzo e coordinamento la definizione dei criteri per la valutazione dell’anzianità maturata degli specialisti ambulatoriali durante il servizio maturato in regime convenzionale; chiarisce che la cessazione dei rapporti convenzionali prevista dal comma 3 dell’art. 34 consegue alla mancata presentazione, da parte dello specialista che ne ha titolo, della domanda per essere sottoposto al giudizio di idoneità previsto dal regolamento di cui al D.P.C.M. 30 luglio 1997, n. 365, finalizzato al successivo inquadramento; individua nella data del 31 dicembre 2003 il termine ultimo per la presentazione della richiesta di inquadramento in ruolo da parte dello specialista interessato che abbia superato il giudizio di idoneità previsto dal regolamento di cui al D.P.C.M. sopra richiamato;
Visto l’art. 8, comma 2, del decreto legislativo 22 giugno 1999, n. 229, come integrato con l’art. 6, comma 4, del decreto legislativo 28 luglio 2000, n. 254;
Considerato che l’art. 34, comma 1, ultimo capoverso, prevede che le Regioni provvedano annualmente a decorrere dal 1° luglio 1999 e fino al 31 dicembre 2003, ad inquadrare anche gli specialisti ambulatoriali che presentino domanda avendo maturato i requisiti richiesti successivamente al 31 dicembre 1997;
Ritenuto di dovere individuare le aree di attività specialistica nelle quali inquadrare gli specialisti ambulatoriali in possesso dei requisiti di cui al comma 1 dell’art. 34 della legge n. 449/97;
Ritenuto di dovere emanare il presente bando per gli specialisti titolari di rapporto convenzionale reso esecutivo con il D.P.R. n. 271/00 in possesso dei requisiti sopraenunciati;
Decreta:
Art. l
Sono individuate quali aree di attività specialistica ambulatoriale le branche contemplate nell’accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali reso esecutivo con D.P.R. n. 271/00, già attivate presso le Aziende unità sanitarie locali della Regione siciliana, per le quali è indetto un concorso, per titoli e colloquio, per l’inquadramento nel primo livello dirigenziale del ruolo medico del servizio sanitario nazionale degli specialisti ambulatoriali a rapporto convenzionale di cui al D.P.R. n. 271/00.
Art. 2
Possono partecipare al concorso i medici specialisti ambulatoriali a rapporto convenzionale che alla data del 31 dicembre 1997 svolgevano esclusivamente attività ambulatoriale con incarico non inferiore a 29 ore settimanali nell’ambito del Servizio sanitario nazionale e che a tale data non avevano superato i 55 anni di età, nonché coloro che abbiano maturato entrambi i requisiti di cui sopra, al 31 dicembre 1998, ovvero al 31 dicembre 1999, o al 31 dicembre 2000.
Art. 3
Dal 1° luglio 2001 cessano i rapporti convenzionali con gli specialisti ambulatoriali che, avendone titolo, non presentino domanda di inquadramento.
Art.4
Imedici interessati, in possesso dei requisiti di cui all’art. 2, devono presentare apposita domanda indicando le proprie generalità, alla quale deve essere allegato, pena esclusione, in originale o in copia autenticata, il certificato di servizio, rilasciato dalle competenti Aziende unità sanitarie locali, attestante l’anzianità di incarico nel rapporto convenzionale con l’indicazione delle relative ore di incarico settimanale, ovvero apposita dichiarazione sostitutiva.
Qualora lo specialista intrattenesse un rapporto convenzionale con più Aziende unità sanitarie locali potrà indicare nella domanda l’opzione per l’instaurazione del rapporto di dipendenza presso l’Azienda unità sanitaria locale nel cui ambito zonale abbia la residenza, a condizione che, a quella data, fosse titolare di rapporto convenzionale con la stessa; in assenza di tale opzione sarà inquadrato presso l’Azienda unità sanitaria locale nella quale opera con maggior numero di ore.
Possono essere allegati o autocertificati:
– altre specializzazioni o libere docenze, oltre a quella richiesta, per l’attribuzione dell’incarico;
– eventuali altre lauree, oltre a quella richiesta per l’ammissione al concorso, comprese tra quelle previste per l’appartenenza al ruolo sanitario.
Possono essere altresì allegati:
– pubblicazioni e titoli scientifici;
– curriculum formativo.
Art. 5
Le domande di ammissione al concorso in carta semplice, in uno alla relativa documentazione, dovranno pervenire all’Assessorato regionale della sanità Gruppo 6°/D.I.P., piazza Ottavio Ziino n. 24, Palermo, esclusivamente a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, entro e non oltre 30 giorni decorrenti da quello successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del presente bando.
Saranno ammessi al concorso anche gli aspiranti le cui domande dovessero pervenire successivamente al termine sopra indicato purché spedite entro la data di scadenza del bando; della data di spedizione farà fede il timbro postale.
Art. 6
Con apposito provvedimento regionale sarà costituita la Commissione per la formulazione del giudizio di idoneità prevista dall’art. 2 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 luglio 1997, n. 365.
Art. 7
La Commissione di cui all’art. 5 formulerà il giudizio di idoneità a seguito della valutazione dei titoli di carriera, dei titoli di studio, dell’anzianità di servizio, del curriculum formativo e del superamento di un colloquio che, oltre ai contenuti di conoscenza dell’organizzazione del Servizio sanitario nazionale, abbia anche chiari contenuti professionali finalizzati ad accertare il livello di professionalità dell’interessato.
Art. 8
La valutazione dei titoli avverrà secondo le modalità previste dall’art. 4, commi 2 e 3 e dall’art. 5 del D.P.C.M. n. 365/97.
Art. 9
1 concorrenti che conseguiranno l’idoneità potranno presentare, entro il 31 dicembre 2003, la domanda per essere inquadrati nel 1° livello dirigenziale del ruolo medico, anche in soprannumero; superata la data fissata del 31 dicembre 2003, anche se in possesso dell’idoneità, gli specialisti manterranno il rapporto convenzionale ai sensi dell’art. 48 della legge n. 833/78 regolamentato dall’accordo collettivo nazionale con D.P.R. del 28 luglio 2000, n. 271.
Art. 10
Allo specialista è data la facoltà, al momento del passaggio nel ruolo dirigenziale, di optare per il mantenimento della posizione assicurativa già costituita presso l’ENPAM ai sensi e per gli effetti dell’art. 6, comma 4 del decreto legislativo n. 254/00.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo, 11 maggio 2001.
(PROVENZANO)
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Allegato
FAC-SIMILE DI DOMANDA
Il sottoscritto (nome e cognome)……………………………………………………….nato a ………………………….. residente in ………………………………. via………………………….. n. ….. C.A.P. ………….. Tel. …………………….. chiede di essere ammesso a partecipare all’esame per il giudizio di idoneità ai fini dell’inquadramento in ruolo, anche in soprannumero, del 1° livello dirigenziale del ruolo sanitario del profilo professionale………………………….. nell’ambito del Servizio sanitario nazionale di cui all’avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. ……… del ………………………..
A tal fine dichiara di essere in possesso dei seguenti requisiti:
1) di svolgere esclusiva attività ambulatoriale;
2) di avere un incarico ambulatoriale non inferiore a 29 ore settimanali nell’ambito del Servizio sanitario nazionale precisamente attestato da certificato di servizio in carta semplice rilasciato dall’autorità competente e svolto presso le seguenti Aziende sanitarie …………………………..;
3) di avere un’età non superiore a 55 anni.
Allega inoltre i seguenti certificati relativi a:
1. a) titoli di carriera………………………….. (originali od autocertificazioni)
b) titoli di studio………………………….. (originali od autocertificazioni)
2. c) curriculum formativo …………………………..
3. d) pubblicazioni …………………………..
4. Elenco documenti in triplice copia, in carta semplice, firmato e datato.
Dichiara, infine, che ogni comunicazione, relativa al presente bando, venga indirizzata al seguente indirizzo:
Nome e Cognome…………………………..
Via………………………….. n. …………
C.A.P…………………………… Città ……………………………………………………………………………
Telefono …………………………..
Data ………………………………………
Firma
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