E’ quanto emerge dalle linee guida per la gestione del debito pubblico per il 2002-2003 redatte dal Dipartimento del Tesoro, insieme, peraltro, ad altre novità non meno rilevanti, quale, ad esempio, l’ideazione di nuovi strumenti come Btp a sette anni, a 15-20 anni, titoli index linked e i titoli convertibili.
L’obiettivo è quello di destinare un determinato quantitativo di titoli, emessi precedentemente, alla vendita su Internet entro la fine del 2002.
Al momento è in corso lo studio di fattibilità del progetto, che si rifà all’esprerienza degli USA.
Qui di seguito il tratto saliente delle linee guida:
“Linee guida della gestione del debito pubblico per il 2002-2003
[…]
4. Linee-guida della gestione del debito.
La crescente diversificazione degli investitori […] sarà sostenuta con iniziative tese favorire l’investimento in titoli del debito pubblico italiano. I principali fattori che verranno presi in considerazione a questo fine sono: […]
2. allargamento della base degli investitori. […]
Tra le misure che verranno prese, è opportuno segnalare che:
[…] b. nel collocamento dei titoli di Stato il Tesoro, mediante un’opportuna politica promozionale e strumenti studiati per il piccolo risparmiatore, intende aumentare in modo significativo i volumi offerti di titoli di Stato attraverso reti distributive al
dettaglio (canale bancario e postale, internet). […]”
[Il testo integrale delle linee guida è pubblicato sul sito ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento del Tesoro (www.dgt.tesoro.it) all’indirizzo: https://wwwdb.tesoro.it/publicdebt/Linee_strategiche_2002.pdf]