La Commissione europea ha presentato una proposta di direttiva sulla tutela dei diritti di proprietà intellettuale, con l’intento di dare nuovi impulsi alla lotta contro la contraffazione e la pirateria. Lo scopo è duplice: garantire una maggiore armonizzazione tra le normative nazionali dei Paesi membri della Unione europea, nonchè promuovere un fattivo scambio di informazioni e conoscenze tra le autorità competenti dei Paesi membri.
Nel commento illustrativo della Commissione si precisa che “la proposta di direttiva riguarda le violazioni di tutti i diritti di proprietà intellettuale (diritti d’autore e proprietà industriale, come ad esempio marchi, disegni e modelli) che sono stati armonizzati in seno all’Unione europea”.
Con la proposta, inoltre, la Commissione Europea chiede agli Stati membri di “garantire che tutte le violazioni gravi dei diritti di proprietà intellettuale (deliberate e su scala commerciale), come pure qualsiasi tentativo, complicità o istigazione di una violazione, siano considerati reati passibili di sanzioni penali che possono arrivare fino a pene detentive”.
Oltre a sostenere la lotta contro le attività illecite, la proposta mira a incoraggiare gli scambi commerciali legittimi e lo sviluppo della società dell’informazione.
La proposta verrà ora trasmessa al Parlamento europeo ed al Consiglio dei Ministri UE.