Oltre ai portali orientati ai servizi – di cui si è già detto ieri su questa rivista – il Rapporto sulle Città Digitali 2002 parla della cosiddetta logica multicanale, ovvero l’opportunità del cittadino di accedere alle informazioni istituzionali ed ai servizi pubblici attraverso strumenti diversi dal computer.
La possibilità di accedere alle informazioni e ai servizi in modo multicanale è uno degli argomenti centrali del recente Piano e-Europe 2005.
Alcuni dei progetti relativi ai servizi ai cittadini che verranno co-finanziati dal Piano per l’e-Government rivolgono l’attenzione all’integrazione dell’intero front office dell’ente con la logica multicanale. Un front-office multicanale implica un “multi-accesso” alle banche dati a disposizione dell’amministrazione, lo sviluppo di servizi informativi accessibili da parte del cittadino in tempo reale e da qualunque luogo, indipendentemente dalla tecnologia a disposizione dell’utente.
Sms, Wap o Umts, sportello presidiato, chiosco, chat, portale, e-mail, fax, telefono/n° verde, call centre/web call centre: sarà più facile avere notizie immediate, ad esempio, circa lo stato della viabilità della zona in cui si sta circolando o su problemi relativi a lavori in corso, o circa lo stato d’avanzamento di una pratica, evitando lunghe file agli sportelli.