Dopo il Bando di Gara WiMax, pubblichiamo il relativo Disciplinare di Gara, contenente il quadro normativo e regolamentare del settore dei sistemi broadband wireless access (bwa).
Il disciplinare definisce l’oggetto, l’ambito territoriale, la durata e le principali condizioni tecniche dei diritti d’uso, l’ammissione alla procedura per l’assegnazione delle frequenze e per l’assegnazione dei diritti d’uso.
Il disciplinare contiene pure disposizioni circa le attivita’ collusive.
Ammessi i miglioramenti competitivi; normata la fase dell’offerta supplementare (cioè la procedura per l’assegnazione di ulteriori diritti d’uso), nonchè gli atti successivi all’aggiudicazione dei diritti d’uso e la procedura di rilascio dei diritti medesimi.
. . . . .
DISCIPLINARE
DI GARA
SOMMARIO
1.
INTRODUZIONE…………………………………………………………………………………..1
1.1
Definizioni
…………………………………………………………………………………………..1
2.
QUADRO NORMATIVO E REGOLAMENTARE DEL SETTORE
DEI
SISTEMI BROADBAND WIRELESS ACCESS (BWA) …………………..2
3.
OGGETTO, AMBITO TERRITORIALE, DURATA E PRINCIPALI
CONDIZIONI
TECNICHE DEI DIRITTI D’USO…………………………………..3
3.1
Oggetto dei diritti
d’uso…………………………………………………………………………3
3.2
Ambito territoriale dei diritti d’uso
…………………………………………………………3
3.3
Durata dei diritti
d’uso…………………………………………………………………………..4
3.4
Principali condizioni tecniche dei diritti
d’uso………………………………………….4
3.5
Obblighi di
copertura…………………………………………………………………………….5
3.6
Individuazione dei blocchi di
frequenze…………………………………………………..6
4.
AMMISSIONE ALLA PROCEDURA PER L’ASSEGNAZIONE
DELLE
FREQUENZE……………………………………………………………………………7
4.1
Domande di partecipazione
……………………………………………………………………7
4.2
Lingua…………………………………………………………………………………………………7
4.3
Dichiarazione di cui al punto 8 lettera f) del bando di gara
………………………..7
4.4
Richieste di informazioni e chiarimenti
…………………………………………………..8
4.5
Riserva del Ministero di richiedere idonea documentazione a comprova,
integrazione
o chiarimento dei requisiti
………………………………………………….8
4.6
Ammissione alla procedura per l’assegnazione delle
frequenze………………….8
4.7
Pubblicità…………………………………………………………………………………………….8
4.8
Trattamento dei
dati………………………………………………………………………………9
4.9
Divieto di modificazioni soggettive
………………………………………………………..9
5.
PROCEDURA PER L’ASSEGNAZIONE DEI DIRITTI D’USO
DELLE
FREQUENZE………………………………………………………………………….10
5.1
Presentazione
dell’offerta…………………………………………………………………….10
5.1.1
Termine di presentazione
dell’offerta………………………………………………..10
5.1.2
Plico contenente
l’offerta…………………………………………………………………11
5.1.3
Documentazione allegata
all’offerta………………………………………………….11
5.1.4
Offerta e deposito cauzionale
…………………………………………………………..12
5.1.5
Incameramento del deposito
…………………………………………………………….13
5.2
Responsabile della procedura di assegnazione delle frequenze
…………………14
5.2.1
Nomina………………………………………………………………………………………….14
5.2.2
Compiti e funzioni del Responsabile
…………………………………………………15
5.3
Apertura dei plichi
………………………………………………………………………………16
5.3.1
Rappresentanti dei
partecipanti…………………………………………………………16
5.3.2
Modalità di apertura dei
plichi………………………………………………………….17
5.4
Esame delle offerte iniziali e procedure conseguenti
……………………………….18
5.4.1
Rinvio alla fase delle offerte supplementari
……………………………………….18
5.4.2
Assegnazione immediata di diritti d’uso macroregionali
……………………..18
5.4.3
Rimodulazione delle graduatorie a seguito di assegnazione immediata
di
un diritto d’uso
macroregionale…………………………………………………….18
II
5.4.4
Assegnazione immediata di diritti d’uso regionali e
rimodulazione
delle
graduatorie
…………………………………………………………………………….18
5.4.5
Manifestazione di interesse per i diritti d’uso non assegnati
in caso di
rimodulazione
delle graduatorie
……………………………………………………….19
5.4.6
Rinvio alla fase dei miglioramenti
competitivi……………………………………19
5.4.7
Aggiudicazione
………………………………………………………………………………19
6.
ADDESTRAMENTO, RAPPRESENTANTI DEI PARTECIPANTI,
DISPOSIZIONI
SULLE ATTIVITA’ COLLUSIVE………………………………20
6.1
Addestramento preliminare alla fase dei miglioramenti competitivi
………….20
6.2
Rappresentanti dei partecipanti
…………………………………………………………….20
6.2.1
Designazione………………………………………………………………………………….20
6.2.2
Poteri e revoca dei rappresentanti
……………………………………………………..20
6.2.3
Accesso
…………………………………………………………………………………………21
6.2.4
Codici identificativi
………………………………………………………………………..21
6.2.5
Vincolatività
dell’offerta………………………………………………………………….21
6.3
Disposizioni sulle attività
collusive……………………………………………………….22
6.3.1
Divieto di
collusione……………………………………………………………………….22
6.3.2
Nozione di collusione
……………………………………………………………………..22
6.3.3
Obbligo di riservatezza
……………………………………………………………………22
6.3.4
Acquisizione di informazioni
riservate………………………………………………23
6.3.5
Esclusione
……………………………………………………………………………………..23
6.3.6
Accertamenti in capo a partecipanti non
aggiudicatari…………………………23
7.
MIGLIORAMENTI
COMPETITIVI…………………………………………………….24
7.1
Attivazione dei miglioramenti
competitivi……………………………………………..24
7.2
Stato della fase dei miglioramenti competitivi
………………………………………..24
7.3
Tornate e informazioni ai partecipanti
…………………………………………………..24
7.4
Graduatoria delle offerte iniziali e offerta più alta.
………………………………….25
7.5
Offerte
valide……………………………………………………………………………………..26
7.6
Offerte minime e massime nella prima tornata
……………………………………….28
7.7
Offerte minime e massime dopo la prima tornata
……………………………………28
7.8
Graduatoria delle offerte e offerta più alta
……………………………………………..28
7.9
Ultima migliore offerta del partecipante
………………………………………………..29
7.10
Definizione di partecipante attivo
…………………………………………………………29
7.11
Diritti di pausa
……………………………………………………………………………………29
7.12
Ritiro del partecipante che non detiene una offerta più
alta………………………30
7.13
Chiusura della fase dei miglioramenti
competitivi…………………………………..30
7.14
Vincolo sulle offerte valide per diritti d’uso macroregionali
…………………….30
7.15
Aggiudicazione…………………………………………………………………………………..30
8.
FASE DELL’OFFERTA SUPPLEMENTARE (Procedura per
l’assegnazione
di ulteriori diritti
d’uso)………………………………………………….31
8.1
Oggetto della fase dell’offerta
supplementare…………………………………………31
8.2
Soggetti partecipanti
……………………………………………………………………………31
8.3
Modalità di presentazione dell’offerta supplementare
……………………………..31
8.4
Pluralità di
offerte……………………………………………………………………………….31
8.5
Termine ed indirizzo per la presentazione delle offerte
supplementari……….32
8.6
Apertura dei plichi contenenti le offerte supplementari
……………………………32
8.7
Aggiudicazione dell’offerta supplementare
……………………………………………33
III
9.
ATTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE DEI DIRITTI D’USO….34
9.1
Comunicazioni agli
aggiudicatari………………………………………………………….34
9.2
Richiesta di scambio dei blocchi aggiudicati prima del rilascio dei
diritti
d’uso
………………………………………………………………………………………………..34
10.
PROCEDURA DI RILASCIO DEI DIRITTI D’USO
…………………………….35
10.1
Adempimenti preliminari al rilascio del diritto d’uso
……………………………..35
10.1.1
Contributi per il rilascio del diritto d’uso
…………………………………………..35
10.2
Documentazione amministrativa richiesta
…………………………………………….35
10.3
Richiesta di integrazioni e chiarimenti
………………………………………………….36
10.4
Richiesta di altri titoli autorizzatori
………………………………………………………37
10.5
Rilascio dei diritti d’uso
……………………………………………………………………..37
10.6
Obblighi del titolare del diritto d’uso
……………………………………………………37
10.7
Oggetto sociale e sede del titolare del diritto d’uso
………………………………..37
10.8
Variazioni
…………………………………………………………………………………………37
Allegato
A
Allegato
B
Allegato
C
Allegato
D
DISCIPLINARE
DI GARA
di
cui al Bando di Gara
pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
n.
122 del 19 ottobre 2007, Parte quinta, Foglio delle inserzioni
1.
INTRODUZIONE
Il
presente documento (d’ora in avanti anche il “disciplinare”)
disciplina, in
conformità
alle prescrizioni del bando di gara, la procedura per l’assegnazione
di
diritti
d’uso di frequenze per sistemi Broadband Wireless Access (BWA)
nella
banda
3.4 – 3.6 GHz, brevemente indicata come banda a 3.5 GHz, di cui
al
decreto
del Ministro delle comunicazioni 2 ottobre 2007 pubblicato nella
Gazzetta
Ufficiale
della Repubblica Italiana n. 235 del 9 ottobre 2007 e alla delibera
n.
209/07/CONS
del 9 maggio 2007 dell’Autorità per le Garanzie nelle
Comunicazioni
(di seguito “Autorità”) pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale della
Repubblica
Italiana n. 135 del 13 giugno 2007
Il
presente disciplinare, rilasciato in copia autentica dal Ministero,
Direzione
generale
Servizi di Comunicazione elettronica e di radiodiffusione, ai sensi
del
punto
10 del bando di gara, assieme al bando di gara pubblicato nella
Gazzetta
Ufficiale
della Repubblica italiana, costituiscono i soli documenti facenti
fede ai
fini
della partecipazione alla procedura per l’assegnazione delle
frequenze per i
sistemi
Broadband Wireless Access (BWA) nella banda 3.5 GHz.
Ai
soli fini informativi, i testi del bando di gara e del disciplinare
sono disponibili
sul
sito internet www.comunicazioni.it.
1.1
Definizioni
Ai
fini del presente atto si intende per:
a)
assegnazione: individuazione
del blocco di frequenze attribuibile al
partecipante
al termine della procedura di gara con redazione della relativa
graduatoria;
b)
aggiudicazione: provvedimento
formale del Ministero con cui si
recepiscono
le graduatorie formulate dal Responsabile della procedura di
gara;
c)
attribuzione: provvedimento
con cui si rilascia il diritto d’uso
all’aggiudicatario
per il relativo blocco di frequenze.
2.
QUADRO NORMATIVO E REGOLAMENTARE DEL SETTORE
DEI
SISTEMI BROADBAND WIRELESS ACCESS (BWA)
Si
richiamano alcune delle principali disposizioni che regolano la
materia ed in
particolare:
a)
Decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante “Codice delle
comunicazioni
elettroniche” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica
italiana n. 215 del 15 settembre 2003, ed in particolare gli artt.
14,
comma 1, e 29, e successive modificazioni;
b)
Legge 31 luglio 1997, n. 249, recante “Istituzione dell’Autorità
per le
garanzie
nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni
e
radiotelevisivo”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 177 del
31 luglio
1997;
c)
Delibera n. 209/07/CONS del 9 maggio 2007 dell’Autorità
per le garanzie
nelle
comunicazioni, recante “Procedure per l’assegnazione di
diritti d’uso
di
frequenze per sistemi Broadband Wireless Access (BWA) nella banda a
3.5
GHz” pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica Italiana
n.135
del 13 giugno 2007;
d)
Decreto del Ministro delle comunicazioni del 8 luglio 2002, che
approva il
piano
nazionale di ripartizione delle frequenze, pubblicato nel
supplemento
ordinario n. 146 alla Gazzetta Ufficiale n. 169 del 20 luglio
2002,
e successive modificazioni;
e)
Delibera n. 644/06/CONS del 9 novembre 2006 recante “Consultazione
pubblica
sull’introduzione di tecnologie di tipo Broadband Wireless
Access
(BWA) nella banda a 3.5 GHz”, pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale
n.
285 del 7 dicembre 2006;
f)
Raccomandazione della CEPT ECC/REC/(04)05 “Guidelines for
accomodation
and assignment of multipoint fixed wireless systems in
frequency
bands 3.4 – 3.6 GHz and 3.6 – 3.8 GHz”;
g)
il Rapporto della CEPT ECC Report 100 “Compatibility studies in
the
band
3400 – 3800 MHz between Broadband Wireless Access (BWA)
systems
and other services”;
h)
decreto del Ministro delle comunicazioni 2 ottobre 2007 pubblicato
nella
Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana n. 235 del 9 ottobre 2007
i)
decreto legislativo 9 maggio 2001, n. 269 e successive modificazioni
pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 156 del 7 luglio 2001.
j)
Decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177.
Per
ogni ulteriore aspetto si fa riferimento alla normativa vigente in
materia.
3.
OGGETTO, AMBITO TERRITORIALE, DURATA E PRINCIPALI
CONDIZIONI
TECNICHE DEI DIRITTI D’USO
3.1
Oggetto dei diritti d’uso
I
diritti d’uso hanno per oggetto blocchi di frequenze radio
nella banda a 3.5 GHz
e
consentono l’utilizzo delle radiofrequenze mediante
l’installazione e l’esercizio
degli
opportuni apparati di rete, per l’offerta di servizi di accesso
diretto al
pubblico.
Ai
sensi dell’art. 1, comma 1, lettera a) della delibera
209/07/CONS un sistema
Broadband
Wireless Access (BWA) è un sistema di radiocomunicazioni che
consente
di offrire al pubblico servizi di accesso a larga banda alle reti,
tramite
collegamenti
via radio fra una singola stazione base localizzata in una posizione
fissa
e determinata ed un numero multiplo di stazioni utente collegate a
detta
stazione
base. Un impianto BWA a 3.5 GHz si intende realizzato mediante la
messa
in servizio di detta stazione base, connessa ad una rete di
trasporto, e
l’avvio
del servizio commerciale al pubblico, utilizzando le frequenze
attribuite.
Le
frequenze di cui sopra possono essere impiegate anche per la
realizzazione di
detta
connessione degli impianti BWA a 3.5 GHz alla rete di trasporto
purché non
siano
utilizzate per servizi di fornitura di rete di comunicazione
elettronica.
3.2
Ambito territoriale dei diritti d’uso
Due
diritti d’uso delle frequenze disponibili nella banda 3.5 GHz,
ciascuno di
ampiezza
frequenziale pari a 2×21 MHz (Blocco A e Blocco B), in spettro
accoppiato
sono rilasciabili, ai sensi del punto 13 del bando di gara, nelle
seguenti
aree
di estensione geografica macro regionali:
1.Lombardia,
province autonome di Bolzano e Trento
2.
Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Toscana
3.
Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche
4.
Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise
5.
Campania, Puglia, Basilicata, Calabria
6.
Sicilia
7
Sardegna
Un
diritto d’uso delle frequenze disponibili nella banda 3.5 GHz,
di ampiezza
frequenziale
pari a 2×21 MHz, (Blocco C) in spettro accoppiato, riservato
prioritariamente
per l’assegnazione ai soggetti che non dispongano direttamente
di
diritti d’uso di risorse spettrali per l’offerta di
servizi di comunicazione mobile
di
terza generazione, è rilasciabile a livello regionale, con
suddivisione
provinciale
nel caso delle Province Autonome di Trento e Bolzano, ai sensi del
punto
14 del bando di gara.
Ad
uno stesso soggetto possono essere assegnati diritti d’uso di
un solo blocco di
frequenze
per area di estensione geografica, fatto salvo quanto previsto dal
punto
15
del bando di gara.
L’eventuale
aggiudicazione di frequenze in più aree di estensione
geografica a
favore
del medesimo soggetto, non dà luogo al rilascio di un unico
provvedimento
di
diritto d’uso.
3.3
Durata dei diritti d’uso
La
durata dei diritti d’uso delle frequenze per i sistemi
Broadband Wireless
Access
(BWA) nella banda 3.5 GHz di cui alla delibera n. 209/07/00/CONS del
9
maggio
2007 dell’Autorità, è pari alla durata di 15 anni
a partire dalla data di
rilascio.
I diritti d’uso sono rinnovabili e
non possono essere ceduti a terzi senza
previa
autorizzazione del Ministero.
Gli
aggiudicatari dei blocchi possono chiedere, di mutuo accordo prima
del
rilascio
dei diritti d’uso, di scambiare tra loro porzioni contigue di
spettro
accoppiato,
della stessa dimensione e nella stessa area di estensione geografica,
al
fine
di ottenere il diritto d’uso di porzioni di spettro contigue di
ampiezza
maggiore
per l’utilizzo in modalità TDD, ovvero di scambiare tra
loro interi
blocchi
aggiudicati al fine di ottenere l’utilizzo di blocchi di
spettro omologhi in
aree
geografiche confinanti. Tale facoltà può essere
esercitata previa
autorizzazione
del Ministero delle comunicazioni e sentito il parere dell’Autorità,
durante
il periodo di validità dei diritti d’uso.
E’
equiparato alla cessione il trasferimento del controllo della società
titolare del
diritto
d’uso, valutato sulla base dell’art. 43, commi 14 e 15,
del decreto
legislativo
n. 177/05, fatta salva la disciplina speciale per le società
per azioni
quotate
in borsa.
3.4
Principali condizioni tecniche dei diritti d’uso
Ciascun
titolare di diritti d’uso può utilizzare il blocco di
frequenze accoppiato di
cui
al diritto d’uso assegnato sia in modalità FDD che in
modalità TDD, nel
rispetto
delle norme tecniche riguardanti le emissioni (Maximum EIRP e Block
Edge
Mask) previste dalla Raccomandazione n. ECC/REC(04)05. I blocchi di
frequenze
assegnati ai sensi della presente procedura sono utilizzabili
esclusivamente
per l’offerta di servizi di accesso diretto di tipo BWA al
pubblico.
L’esercizio
dei diritti d’uso assegnati con la presente procedura è
condizionato al
rispetto
dell’obbligo di protezione dei servizi primari residui relativi
alle
applicazioni
del Ministero della Difesa, per una durata massima di cui al decreto
del
Ministro delle Comunicazioni 2 ottobre 2007, secondo i tempi, le
modalità e
condizioni
di cui all’allegato A.
3.5
Obblighi di copertura
Gli
aggiudicatari, prima del rilascio del relativo diritto d’uso,
devono trasmettere
al
Ministero il piano tecnico di copertura per l’assolvimento degli
obblighi di cui
all’art.
9, comma 2, della delibera n. 209/07/CONS del 9 maggio 2007
dell’Autorità.
I piani tecnici di copertura obbligatori di ciascun aggiudicatario,
le
successive
ed eventuali modifiche e/o aggiornamenti saranno resi noti al
pubblico
ai
sensi di quanto previsto dall’art. 9, comma 4, della suddetta
delibera, mediante
pubblicazione
sul sito internet del Ministero.
Il
singolo aggiudicatario, nella istallazione ed esercizio della propria
rete BWA,
deve
assicurare, per ogni provincia di ciascuna area di estensione
geografica
pertinente
ed entro 30 mesi dal rilascio del relativo diritto d’uso, il
raggiungimento
di almeno 60 punti, ottenuti scegliendo autonomamente i territori
comunali
da coprire e sommando il punteggio relativo agli impianti BWA
realizzati
in ciascuno di essi, individuato sulla base dell’appartenenza
ad uno dei
tre
elenchi di comuni di cui all’allegato B.
Almeno
30 punti devono essere realizzati con impianti siti in comuni,
individuati
autonomamente,
inseriti nell’elenco A di cui all’allegato B.
Fatte
salve le conseguenze previste dalla normativa vigente in caso di
inadempimento
degli obblighi previsti dal diritto d’uso delle frequenze, agli
aggiudicatari
che non rispettano gli obblighi di cui all’art. 9, comma 2,
della
delibera
209/07CONS può essere disposta la revoca del diritto d’uso
nelle aree di
estensione
geografica interessate ed è immediatamente inibito l’uso
delle
frequenze
assegnate.
Il
singolo aggiudicatario è, altresì, tenuto ad
assicurare, a pena di revoca del diritto
d’uso,
per ogni provincia di ciascuna area di estensione geografica
pertinente una
copertura
pari ad almeno il 60% dell’obbligo di cui all’art. 9,
comma 2, della
delibera
209/07CONS. In caso di revoca nessun rimborso è dovuto agli
aggiudicatari
soggetti alla sanzione e le relative frequenze potranno essere
riassegnate.
Gli
aggiudicatari che, trascorso il termine di 30 mesi dal rilascio del
diritto d’uso
ovvero
dall’effettiva disponibilità delle frequenze, non
utilizzano direttamente o
indirettamente,
salvo impedimenti non derivanti dagli aggiudicatari stessi, le
frequenze
assegnate per l’offerta al pubblico dei servizi di broadband
wireless
access
nei territori comunali diversi da quelli
individuati nel predetto piano di
copertura,
sono tenuti a soddisfare, sulla base di negoziazione commerciale ed a
condizioni
eque e non discriminatorie, ogni ragionevole richiesta di accesso
alle
frequenze
stesse.
Entro
i 60 giorni successivi al termine di cui all’art. 9 comma 7
della delibera
209/07/CONS
gli aggiudicatari devono comunicare al Ministero le modalità
ed i
tempi
degli interventi di copertura delle aree comunali diverse da quelle
indicate
nei
rispettivi piani di copertura obbligatori .
Tenendo
conto delle attività di copertura di cui sopra e valutato il
documento
relativo
agli interventi di cui al precedente comma il Ministero, d’intesa
con
l’Autorità
per le Garanzie nelle Comunicazioni per quanto di competenza, nelle
aree
in cui non è stato pianificato il servizio, anche d’intesa
con le regioni e gli
enti
locali interessati, predispone un programma di intervento allo scopo
di
garantire
ai cittadini interessati la disponibilità di servizi di
accesso alle reti a
larga
banda.
3.6
Individuazione dei blocchi di frequenze
I
blocchi di frequenze oggetto della procedura di assegnazione (Blocco
BWA-A,
Blocco
BWA-B e Blocco BWA-C) sono riportati nello schema seguente,
inclusive
delle bande di guardia che separano le bande utili per il servizio.
(…)
4.
AMMISSIONE ALLA PROCEDURA PER L’ASSEGNAZIONE
DELLE
FREQUENZE
4.1
Domande di partecipazione
L’ammissione
alla procedura di assegnazione delle frequenze avviene
successivamente
alla presentazione delle domande di partecipazione, redatte in
conformità
alle previsioni di cui al punto 7 del bando di gara, e corredate
della
documentazione
di cui al punto 8 del medesimo bando.
4.2
Lingua
La
domanda di partecipazione e la documentazione a corredo ai sensi del
punto 7
del
bando di gara devono essere redatte in lingua italiana.
4.3
Dichiarazione di cui al punto 8 lettera f) del bando di gara
Viene
qui di seguito indicato, a scopo meramente esemplificativo, il
contenuto
della
dichiarazione di cui al punto 8 lettera f) del bando di gara:
“Con
riferimento a quanto previsto al punto 8, lettera f) del Bando di
Gara,
pubblicato
nella G.U. della Repubblica italiana, la sottoscritta
……………………(nome
della banca), con sede legale in ……………..…..
via
……………………….,
codice fiscale ………………..,
iscritta all’albo delle
banche
al n.…………………….
in persona dei Sigg. ……………………
(nome,
data di nascita, qualifica dei firmatari) in forza dei poteri agli
stessi
conferiti
da ……………. in data ………………
Dichiara,
dopo aver preso piena conoscenza del bando e del disciplinare di gara
relativi
alla procedura in oggetto, nell’interesse della società
………………..
(partecipante
ovvero, in caso di imprese che si impegnino a costituirsi in società
di
capitali, ciascuna impresa partecipante), di seguito la “Società”,
con sede legale
in
…………… via ……………………………,
…………..(stato), codice fiscale
…………………,
che:
a)
la società è affidabile sotto il profilo finanziario;
b)
la società ha le capacità per partecipare alla
procedura di assegnazione dei
diritti
d’uso delle frequenze nell’area o nelle aree di
estensione geografica
per
le quali richiede la partecipazione e dispone o sarà comunque
in grado
di
disporre dei mezzi finanziari sufficienti per far fronte agli impegni
assunti
in sede di offerta nonché ad adempiere al versamento degli
importi
di
cui al punto 13 e/o 14 del bando di gara;
c)
la società ha la capacità per realizzare, in caso di
aggiudicazione, gli
investimenti
previsti nell’area o nelle aree di estensione geografica per le
quali
richiede la partecipazione e dispone o sarà comunque in grado
di
disporre
dei mezzi finanziari sufficienti per l’effettuazione degli
investimenti
stessi.”
La
sottoscrizione da parte dell’istituto di credito non dovrà
essere autenticata.
4.4
Richieste di informazioni e chiarimenti
Ai
sensi del punto 7 del bando di gara le richieste di informazioni e
chiarimenti
possono
essere formulate esclusivamente in forma scritta, anche a mezzo fax
con
conferma
di ricezione, fino alla scadenza del 20° giorno dalla
pubblicazione del
bando
di gara al Ministero delle Comunicazioni, Direzione Generale Servizi
di
comunicazione
elettronica e di radiodiffusione, Ufficio I, tel. +39.0654445682,
fax
+39.0654445683. Non saranno fornite risposte a richieste formulate
non in
forma
scritta e pervenute oltre il suddetto termine.
Le
risposte alle eventuali richieste di informazioni saranno rese ai
singoli
richiedenti,
anche a mezzo fax con conferma di ricezione, prima di dieci giorni
dalla
scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione. Le
risposte
saranno
altresì rese pubbliche, fermo restando l’anonimato del
richiedente, sul sito
internet
www.comunicazioni.it.
4.5
Riserva del Ministero di richiedere idonea documentazione a
comprova,
integrazione o chiarimento dei requisiti
Il
Ministero si riserva di richiedere in forma scritta, anche a mezzo
fax con
conferma
di ricezione, idonea documentazione a comprova, integrazione o
chiarimento
dei requisiti di cui alle lettere da a) ad g) del punto 8 del bando
di
gara.
Detta eventuale richiesta indicherà un termine perentorio non
inferiore a 5
giorni
dalla data di spedizione, entro il quale il partecipante è
tenuto, a pena di
esclusione,
a produrre tutta la documentazione richiesta. Il recapito della
documentazione
richiesta rimane a totale rischio del partecipante.
4.6
Ammissione alla procedura per l’assegnazione delle frequenze
L’ammissione
o l’eventuale esclusione dalla procedura di assegnazione delle
frequenze
saranno comunicate all’interessato, la seconda con
provvedimento
motivato,
sulla base:
–
della verifica della completezza e della conformità della
domanda di
partecipazione
e della documentazione a corredo richieste ai sensi dei punti 7
e
8 del bando di gara, e
–
eventualmente, della data e dell’ora di presentazione della
domanda, risultanti
dall’apposito
protocollo istituito dal Ministero, qualora siano presentate
domande
di partecipazione, nella medesima area di estensione geografica, da
due
o più soggetti che si trovino nelle condizioni di cui alle
lettere a), b) e c)
del
punto 6 del bando di gara.
Con
la comunicazione di ammissione saranno resi il luogo, la data e l’ora
della
seduta
pubblica di cui al paragrafo 5.3.
4.7
Pubblicità
La
denominazione dei soggetti ammessi alla procedura di assegnazione
delle
frequenze
sarà resa pubblica sul sito internet www.comunicazioni.it.
4.8
Trattamento dei dati
I
dati personali contenuti nella documentazione presentata dai
partecipanti, anche
relativa
a soggetti terzi, sono trattati in conformità alle
disposizioni di cui al
decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196. Il titolare e responsabile del
trattamento
è il Ministero delle Comunicazioni.
4.9
Divieto di modificazioni soggettive
Non
sono consentite modificazioni soggettive dei partecipanti successive
alla
presentazione
della domanda di partecipazione, fino al rilascio dei diritti d’uso
delle
frequenze. Per modificazione soggettiva si intende qualsiasi forma di
aggregazione
tra due o più soggetti partecipanti, ovvero, in caso di
imprese che si
impegnino
a costituirsi in società di capitali prima del rilascio del
diritto d’uso, la
modificazione
della composizione del raggruppamento mediante l’aggregazione
di
una o più imprese, ovvero la sostituzione di una o più
imprese partecipanti,
ovvero
l’eliminazione di una o più delle imprese partecipanti.
Non
costituisce modificazione soggettiva, ai sensi del presente
disciplinare, la
costituzione
in società da parte di imprese che si siano impegnate, nella
domanda
di
partecipazione, a costituirsi in società di capitali prima del
rilascio del diritto
d’uso,
ferma restando la composizione dell’azionariato ovvero dei
titolari delle
quote
prevista nella domanda di partecipazione.
5.
PROCEDURA PER L’ASSEGNAZIONE DEI DIRITTI D’USO
DELLE
FREQUENZE
La
procedura per l’assegnazione dei diritti d’uso delle
frequenze si articola nelle
seguenti
fasi:
1)
presentazione dell’offerta (disciplinata
dal paragrafo 5.1 che segue)
2)
eventualmente, assegnazioni immediate di diritti d’uso
(disciplinate dal
paragrafo
5.4 che segue)
3)
eventualmente, fase dei miglioramenti competitivi (disciplinata
dal capitolo 7
che
segue)
4)
eventualmente, procedura per l’assegnazione di ulteriori
diritti d’uso delle
frequenze
– offerta supplementare (disciplinata
dal capitolo 8 che segue)
5)
assegnazione dei blocchi di frequenze (disciplinata
dal capitolo 9 che segue)
5.1
Presentazione dell’offerta
5.1.1
Termine di presentazione dell’offerta
I
soggetti ai quali sia stata comunicata l’ammissione alla
procedura di
assegnazione
dei diritti d’uso delle frequenze sono tenuti a presentare
offerta entro
30
giorni dalla data di spedizione della comunicazione di ammissione,
secondo le
modalità
appresso indicate.
L’offerta
dovrà essere presentata esclusivamente mediante consegna a
mano dal
lunedì
al venerdi, esclusi i festivi, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, entro
le ore 13,00
del
giorno di scadenza, corredata della documentazione richiesta, in un
unico
plico
chiuso e sigillato recante all’esterno, oltre alla
denominazione del
partecipante,
la dicitura “Offerta per la procedura di assegnazione dei
diritti d’uso
di
frequenze per sistemi BWA nella banda 3.5 GHz” al seguente
indirizzo:
Ministero
delle Comunicazioni – Direzione Generale per i Servizi di
Comunicazione
elettronica e di radiodiffusione, Ufficio I, Viale America 201,
00144
Roma, piano 5°, stanza A554.
Le
offerte presentate oltre il termine sopra indicato non saranno
accettate dal
Ministero.
Il recapito delle offerte resta a totale rischio del partecipante.
Dell’avvenuta
consegna il Ministero rilascerà apposita ricevuta.
5.1.2
Plico contenente l’offerta
In
ciascun plico dovranno essere contenuti, a loro volta chiusi e
sigillati:
a)
Un plico contenente la documentazione richiesta ai sensi del
successivo
paragrafo
5.1.3, recante all’esterno, oltre alla denominazione del
partecipante,
la dicitura “Contiene documentazione allegata all’offerta
per
la
procedura di assegnazione dei diritti d’uso di frequenze per
sistemi
BWA
nella banda 3.5 GHz”;
b)
Uno o più plichi, ciascuno relativo al singolo diritto d’uso
per il quale
viene
presentata offerta, contenente l’offerta economica ai sensi
della
lettera
b) del successivo paragrafo 5.1.4, il relativo deposito cauzionale ai
sensi
della lettera a) del successivo paragrafo 5.1.4, nonché,
eventualmente,
la manifestazione di interesse di cui alla lett. c) del
successivo
paragrafo 5.1.4, ciascuno recante all’esterno, oltre alla
denominazione
del partecipante, la dicitura “Importo offerto per la
procedura
di assegnazione dei diritti d’uso di frequenze per sistemi BWA
nella
banda 3.5 GHz” e l’indicazione dell’area geografica
e del blocco
relativo.
Non possono essere presentate offerte per aree di estensione
geografica
e relativi blocchi di frequenze che non risultino indicati nella
domanda
di partecipazione ai sensi del punto 7, lettera b) del bando di
gara.
Ogni partecipante potrà concorrere all’assegnazione dei soli
oggetti
di
gara per i quali abbia presentato un’offerta iniziale.
5.1.3
Documentazione allegata all’offerta
Nel
plico relativo alla documentazione allegata all’offerta per la
procedura di
assegnazione
dei diritti d’uso delle frequenze di cui alla lettera a) del
paragrafo
5.1.2,
il partecipante dovrà produrre, a pena di esclusione, la
seguente
documentazione:
a)
Una dichiarazione che attesti l’insussistenza, in capo al
soggetto
partecipante,
presa conoscenza dei soggetti ammessi alla partecipazione
alla
procedura per l’assegnazione dei diritti d’uso delle
frequenze, delle
condizioni
ostative di cui al punto 6 del bando di gara. Detta dichiarazione
dovrà
essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto
partecipante,
ovvero, in caso di soggetti che si impegnino a costituirsi in
società
di capitali, dai legali rappresentanti di ciascuna impresa
partecipante,
in una delle forme di cui al DPR 445/00, o da uno di essi
munito
di apposita procura;
b)
una dichiarazione di impegno a rispettare, ed a far rispettare dai
propri
dipendenti,
consulenti e collaboratori, gli obblighi di cui ai paragrafi 6.3.3
e
6.3.4 del presente disciplinare, sottoscritta dal legale
rappresentante del
soggetto
partecipante, ovvero, in caso di soggetti che si impegnino a
costituirsi
in società di capitali, dai legali rappresentanti di ciascun
soggetto
partecipante, in una delle forme di cui al DPR 445/00, o da uno di
essi
munito di apposita procura;
c)
idonea documentazione attestante la sussistenza dei poteri in capo al
soggetto
sottoscrittore (ovvero ai soggetti sottoscrittori) dell’offerta
ovvero
delle
offerte economiche di cui al successivo paragrafo 5.1.4 lettera b).
La
mancanza, ovvero la non conformità rispetto alle prescrizioni
del presente
disciplinare
di gara, di uno dei documenti richiesti ai sensi delle lettere a), b)
e c)
che
precedono comporterà l’esclusione dalla partecipazione
alla procedura di
assegnazione
dei diritti d’uso delle frequenze.
5.1.4
Offerta e deposito cauzionale
In
ogni singolo plico di cui alla lettera b) del paragrafo 5.1.2.
dovranno essere
contenuti:
a)
A pena di esclusione, un deposito cauzionale in Euro pari all’importo
minimo
di cui al Blocco A e B del punto 13 e Blocco C del punto 14 del
bando
di gara, per lo specifico diritto d’uso per il quale è
stata presentata
offerta,
costituito a favore del Ministero delle Comunicazioni, Direzione
Generale
per i Servizi di Comunicazione elettronica e di radiodiffusione,
viale
America 201, 00144 Roma, per una durata non inferiore a sei mesi, e
comunque
fino al rilascio dei diritti d’uso. Il deposito cauzionale è
posto a
garanzia
dell’offerta e della corretta partecipazione alla procedura per
l’assegnazione
delle frequenze. Il deposito dovrà indicare specificamente
l’oggetto
della gara, blocco di frequenze e relativa area di estensione
geografica
per il quale è stato costituito.
Il
deposito cauzionale potrà essere costituito mediante libretto
di risparmio
postale,
intestato al Ministero delle Comunicazioni, ovvero quietanza di
tesoreria
a dimostrazione di avvenuto deposito (nel caso di utilizzo di titoli
di
Stato o garantiti dallo Stato, detti titoli debbono essere calcolati
al
valore
di Borsa del giorno precedente a quello della costituzione del
deposito,
e, per i titoli soggetti a tassazione, con detrazione dell’importo
relativo),
ovvero deposito effettuato presso uno degli istituti di credito di
cui
al decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 e successive
modificazioni
e integrazioni (la ricevuta o la dichiarazione di deposito
dovrà
essere redatta in bollo e le firme dei rappresentanti dei suddetti
istituti
dovranno essere autenticate).
In
alternativa a tale deposito cauzionale potrà essere costituita
cauzione in
una
delle forme previste dalla legge 10 giugno 1982, n. 348. In tali casi
la
fideiussione
ovvero la polizza assicurativa, ciascuna per ogni blocco di
frequenza
e relativa area di estensione geografica per la quale è stata
presentata
offerta, dovranno essere redatte in bollo e in conformità al
modello
riportato in Allegato C al presente disciplinare, e le firme dei
rappresentati
del rilasciante la fideiussione ovvero la polizza assicurativa
dovranno
essere autenticate. La fideiussione e la polizza assicurativa
devono
consentire l’escussione della somma garantita a prima
richiesta, e
dovranno
altresì contenere l’espressa dichiarazione del
rilasciante di aver
preso
integralmente conoscenza del bando e del disciplinare di gara, con
particolare
riferimento alle ipotesi di incameramento del deposito o di
escussione
della fideiussione o della polizza assicurativa.
b)
A pena di esclusione, una offerta economica espressa in euro, in
cifre ed in
lettere,
per ogni blocco di frequenze (A, B, C) di interesse di importo
almeno
pari a quello indicato nella corrispondente colonna della tabella di
cui
al punto 13 del bando di gara (se l’offerta si riferisce a un
diritto d’uso
di
cui al punto 2.1 del bando di gara), e del punto 14 (se l’offerta
si
riferisce
a un diritto d’uso di cui al punto 2.2 del bando di gara). Ogni
partecipante
potrà concorrere all’assegnazione dei soli oggetti di gara per
i
quali
abbia presentato un’offerta iniziale. Non sono altresì ammesse
offerte
parziali,
ovvero sottoposte a condizioni o termini. L’offerta è
irrevocabile.
L’offerta
dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante, munito
degli
specifici
poteri, del soggetto partecipante, ovvero, in caso di imprese che
si
siano impegnate nella domanda di partecipazione a costituirsi in
società
di
capitali, da tutti i legali rappresentanti, muniti degli specifici
poteri,
delle
imprese partecipanti, o da uno di essi munito di apposita procura,
ferma
restando la loro solidarietà. Nel caso di discordanza del
prezzo
espresso
in cifre ed in lettere prevarrà l’importo maggiore.
L’offerta dovrà
essere
redatta in conformità al modello riportato in Allegato D al
presente
disciplinare.
c)
Eventualmente, una manifestazione di interesse con la quale il
partecipante
dichiari
di voler ottenere l’assegnazione di specifici diritti d’uso
nelle
relative
aree di estensione geografiche qualora rimangano non assegnati al
termine
della procedura di cui all’art. 12 del bando. Detta
manifestazione
di
interesse non è vincolante e non comporta l’obbligo di
versamento di
deposito:
essa deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del
soggetto
partecipante, ovvero, in caso di imprese che si impegnino a
costituirsi
in società di capitali, dai legali rappresentanti di ciascuna
impresa
partecipante, in una delle forme di cui al DPR 445/00, o da uno di
essi
munito di apposita procura. Qualora la manifestazione di interesse
risulti
difforme da quanto previsto nel presente disciplinare, essa non sarà
presa
in considerazione dal Ministero ai fini dell’assegnazione di
eventuali
diritti
d’uso ulteriori ai sensi del successivo capitolo 8.
5.1.5
Incameramento del deposito
Fatta
salva la responsabilità del partecipante per l’eventuale
danno arrecato
all’amministrazione
ovvero ad altri partecipanti in conseguenza di un
comportamento
che costituisce violazione del presente disciplinare, costituiscono
cause
di incameramento del deposito, ovvero di escussione della
fideiussione o
della
polizza assicurativa, costituiti ai sensi del precedente punto 5.1.4
lettera a):
a)
l’esclusione del partecipante durante la fase dei miglioramenti
competitivi o
dell’offerta
supplementare ai sensi dei paragrafi 6.3.1 e 6.3.5; in tal caso
saranno
incamerati tutti i depositi costituiti dal partecipante, che sarà
escluso
dalla
partecipazione alla procedura di assegnazione dei diritti d’uso
delle
frequenze
anche relativamente ai diritti d’uso per i quali non si è
proceduto
alla
fase dei miglioramenti competitivi;
b)
l’accertamento, successivamente all’aggiudicazione, di
attività collusive
svolte
durante la fase dei miglioramenti competitivi ovvero dell’offerta
supplementare,
o preliminarmente ad esse, ovvero di reiterate violazioni
degli
obblighi di cui ai paragrafi 6.3.3 e 6.3.4, nei confronti di un
partecipante
aggiudicatario: in tal caso sarà comminata la decadenza
dall’aggiudicazione
per ciascun diritto d’uso, e non potrà essere rilasciato
il
relativo
provvedimento. In detta ipotesi l’aggiudicatario decaduto è
comunque
tenuto al pagamento dell’intero ultimo importo offerto per ogni
singolo
diritto d’uso: in tal caso saranno incamerati il deposito
ovvero i
depositi
eventualmente costituiti, fino alla concorrenza dell’intero
importo
dovuto,
fatta salva ogni azione del Ministero per il pagamento dell’importo
residuo
e per il risarcimento dell’eventuale maggior danno;
c)
l’accertamento, successivamente all’aggiudicazione, di
attività collusive
svolte
durante la fase dei miglioramenti competitivi ovvero dell’offerta
supplementare,
o preliminarmente ad esse, ovvero di reiterate violazioni
degli
obblighi di cui ai paragrafi 6.3.3 e 6.3.4, nei confronti di un
partecipante
non aggiudicatario: in detta ipotesi saranno incamerati il
deposito
ovvero i depositi eventualmente costituiti, fatta salva ogni azione
del
Ministero per il risarcimento dell’eventuale maggior danno;
d)
la violazione degli obblighi successivi all’aggiudicazione della gara
di cui al
paragrafo
10.1 del presente disciplinare, che comporta la decadenza
dall’aggiudicazione
per ciascun diritto d’uso interessato ed il conseguente
mancato
rilascio del relativo provvedimento. In detta ipotesi
l’aggiudicatario
decaduto
è comunque tenuto al pagamento dell’intero ultimo
importo
offerto
per ogni singolo diritto d’uso: in tal caso saranno incamerati
il
deposito
ovvero i depositi eventualmente costituiti, fino alla concorrenza
dell’intero
importo dovuto, fatta salva ogni azione del Ministero per il
pagamento
dell’importo residuo e per il risarcimento dell’eventuale
maggior
danno.
E’ equiparata a tale violazione l’eventuale rinuncia
all’ottenimento
di
uno o più diritti d’uso a cui l’aggiudicatario ha
titolo.
Salvo
quanto previsto nelle precedenti lettere a), b), c) e d),
successivamente al
rilascio
dei diritti d’uso sarà disposto lo svincolo del
deposito, ovvero dei depositi,
costituiti
dai singoli partecipanti, ponendo in essere le formalità
necessarie.
5.2
Responsabile della procedura di assegnazione delle frequenze
5.2.1
Nomina
Il
Responsabile della procedura di assegnazione delle frequenze (“il
Responsabile”)
è la persona designata dal Ministero delle Comunicazioni cui
sono
attribuiti i compiti e le funzioni di cui ai paragrafi seguenti.
Il
Ministero nomina altresì un Responsabile vicario che
sostituisce il Responsabile
in
caso di sua temporanea assenza.
5.2.2
Compiti e funzioni del Responsabile
Il
Responsabile:
a)
Presiede la seduta pubblica di apertura dei plichi contenenti le
offerte;
b)
Verifica il loro contenuto in relazione alla completezza e conformità
secondo
le prescrizioni del presente disciplinare di gara;
c)
Provvede alla eventuale esclusione dei partecipanti ai sensi dei
paragrafi
5.3,
6.3.1, primo capoverso, e 6.3.5 del presente disciplinare di gara;
d)
Provvede all’esame delle offerte iniziali e all’eventuale
applicazione
delle
procedure conseguenti, ai sensi del paragrafo 5.4 del presente
disciplinare;
e)
Indice la fase dei miglioramenti competitivi per singolo diritto
d’uso, ove
necessario;
f)
Convoca i partecipanti all’addestramento per la fase dei
miglioramenti
competitivi;
g)
Fissa il calendario ed il contenuto delle prove di simulazione e
addestramento
che i partecipanti sono tenuti a seguire;
h)
Fissa il calendario dei miglioramenti competitivi, stabilendo i
giorni in
cui
si tiene la gara e il numero di tornate giornaliere. Qualora
ricorrano
fatti
o circostanze nuove può modificare il calendario e/o il numero
di
tornate
giornaliere;
i)
Fissa gli orari di apertura e chiusura dei locali in cui si svolge la
gara;
j)
Stabilisce le regole che disciplinano l’accesso ai locali e la
circolazione
negli
stessi in cui si svolge la gara, l’introduzione in tali locali
di
apparecchiature
elettroniche dei partecipanti;
k)
Comunica a tutti i partecipanti le informazioni previste nei
paragrafi 7.2
e
7.3, anche disponendone la pubblicazione sul sito internet
www.comunicazioni.it;
l)
Adotta, avvalendosi se del caso della forza pubblica, ogni
provvedimento
idoneo
ad assicurare il regolare svolgimento della gara, disponendo
l’allontanamento
di persone, l’accertamento o la descrizione del
contenuto
di apparecchiature informatiche, l’eventuale esclusione di
partecipanti;
m)
Predispone al termine di ciascuna tornata il riepilogo di tutte le
informazioni
e di tutti i dati risultanti dalla tornata;
n)
In caso di difficoltà tecniche o regolamentari può
sospendere lo
svolgimento
della gara per il tempo necessario alla loro soluzione;
o)
Dichiara la chiusura della fase dei miglioramenti competitivi e
presenta
al
Ministero le graduatorie ai fini dell’adozione del
provvedimento di
aggiudicazione;
p)
Presiede la seduta pubblica di apertura dei plichi contenenti le
offerte
supplementari,
provvede all’eventuale esclusione dei partecipanti ai sensi
del
paragrafo 8.6, dichiara la chiusura della fase dell’offerta
supplementare
e presenta al Ministero le relative graduatorie;
q)
Individua e designa il personale, anche di altre amministrazioni, che
dovrà
coadiuvarlo, con facoltà anche di sostituzione e rimozione;
r)
Adotta ogni ulteriore provvedimento necessario o opportuno per il
regolare
svolgimento della gara e per l’esecuzione e attuazione delle
regole
previste nei capitoli 6, 7 e 8 del presente disciplinare, ivi
compresa
l’interpretazione
delle stesse ed ogni disposizione per l’organizzazione.
5.3
Apertura dei plichi
L’apertura
dei plichi contenenti l’offerta avverrà in seduta
pubblica, nel luogo,
data
ed ora che saranno indicati dal Ministero nella comunicazione di cui
al
paragrafo
4.6. A detta seduta potranno partecipare i rappresentanti delle
imprese
partecipanti
(non più di uno per partecipante) muniti di apposita procura.
5.3.1
Rappresentanti dei partecipanti
I
partecipanti dovranno essere muniti di apposita procura notarile con
la quale
sono
designati per tutta la durata della fase delle aperture dei plichi,
muniti dei
poteri,
conferiti ai sensi di legge e di statuto, per impegnare, anche
disgiuntamente,
il soggetto partecipante nelle offerte. Durante detta fase qualsiasi
comunicazione
indirizzata ai partecipanti verrà consegnata ad uno dei loro
rappresentanti.
Nel
caso di partecipanti che si sono impegnati a costituirsi, in caso di
aggiudicazione,
in società di capitali, la procura dovrà essere
sottoscritta dai legali
rappresentanti
di tutte le imprese che hanno sottoscritto la domanda di
partecipazione.
La
procura deve essere consegnata in originale, al Responsabile.
In
caso di mancato deposito della procura, ovvero in caso di procura
difforme
dalle
previsioni di cui al presente paragrafo, o di assenza del
rappresentante il
partecipante
non potrà avvalersi delle facoltà di opzione di cui al
paragrafo 5.4.4.
E’
fatto salvo quanto previsto dall’art. 6 della legge 241/90.
L’atto
con il quale il partecipante nomina i propri rappresentanti ai sensi
del
presente
paragrafo dovrà espressamente prevedere il preventivo e pieno
riconoscimento
della validità dell’operato dei rappresentanti medesimi,
anche in
caso
di loro dolo, e la rinuncia ad opporre all’Amministrazione
qualsiasi
eccezione
in ordine alla nomina, alla designazione e all’operato dei
medesimi
nonché
le eccezioni o le azioni di cui agli artt. 1390, 1391 e 1394 cod.
civ.
I
rappresentanti devono avere, in particolare, il potere di decidere se
avvalersi
dell’opzione
di cui al paragrafo 5.4.4. L’Amministrazione non risponde in
alcun
modo
di eventuali impossibilità di comunicare con l’esterno e
questa non potrà
essere
addotta dai partecipanti a fondamento di contestazioni o impugnative
dell’operato
o dell’inattività dei propri rappresentanti.
L’eventuale
revoca e/o sostituzione dei rappresentanti produce effetti solo nel
momento
in cui l’atto di revoca e/o sostituzione viene consegnato al
Responsabile.
Fino
al momento della consegna sono validi e vincolanti per il
partecipante gli atti
posti
in essere dai rappresentanti revocati.
5.3.2
Modalità di apertura dei plichi
L’apertura
dei plichi avverrà secondo le seguenti modalità, a
partire dal plico
consegnato
per primo in ordine di data e di ora:
a)
apertura, per ciascun partecipante, del plico contenente la
documentazione
allegata
all’offerta, e verifica della sua completezza e conformità
rispetto a
quanto
previsto dal paragrafo 5.1.3 del presente disciplinare. Qualora la
documentazione
contenuta nel plico non risulti completa ovvero non
conforme
a quanto previsto al paragrafo 5.1.3 il partecipante sarà
escluso
dalla
procedura di assegnazione dei diritti d’uso;
b)
successivamente apertura, per il medesimo partecipante, del plico,
ovvero
dei
plichi, contenenti, per ogni singolo diritto d’uso, le offerte
presentate,
il
relativo deposito cauzionale, ed eventualmente la manifestazione di
interesse
per l’assegnazione di ulteriori diritti d’uso, e verifica
della loro
conformità
a quanto previsto dal presente disciplinare; qualora un’offerta,
ovvero
il relativo deposito, non risultino conformi, anche singolarmente, a
quanto
previsto dal precedente paragrafo 5.1.4, lettere a) e b), il
partecipante
sarà escluso dalla procedura di assegnazione delle frequenze
relativa
allo specifico diritto d’uso.
I
provvedimenti motivati di esclusione saranno comunicati dal Ministero
ai
partecipanti
esclusi.
Al
termine dell’apertura di tutti i plichi contenenti le offerte
si procederà alla
redazione
della graduatoria relativa ad ogni singolo diritto d’uso, in
ordine
decrescente,
a partire dall’offerta di maggiore importo. In caso di offerte
di pari
importo,
prevarrà quella presentata per prima.
5.4
Esame delle offerte iniziali e procedure conseguenti
Le
procedura conseguenti l’esame delle offerte iniziali sono
espletate con le
modalità
e nella sequenza di cui ai successivi paragrafi.
5.4.1
Rinvio alla fase delle offerte supplementari
I
diritti d’uso per i quali non sono state presentate offerte
valide sono rinviati alla
fase
delle offerte supplementari di cui al capitolo 8.
5.4.2
Assegnazione immediata di diritti d’uso macroregionali
I
diritti d’uso macroregionali per i quali venga presentata una sola
offerta valida
vengono
immediatamente assegnati. Qualora un partecipante abbia presentato
per
entrambi
i diritti d’uso macroregionali di una stessa area di estensione
geografica
l’unica
offerta valida, verrà assegnato il diritto d’uso
corrispondente all’offerta più
alta.
In caso di offerte di pari importo il partecipante avrà la
facoltà di scegliere il
diritto
d’uso che gli verrà assegnato.
5.4.3
Rimodulazione delle graduatorie a seguito di assegnazione
immediata
di un diritto d’uso macroregionale
Qualora
un soggetto assegnatario di un diritto d’uso macroregionale
(Blocco A o
Blocco
B) abbia presentato offerte per altri diritti macroregionali o
regionali
(Blocco
C) nella medesima area di estensione geografica, si procede alla
rimodulazione
delle relative graduatorie non inserendo dette offerte.
Qualora
a seguito di tali rimodulazioni si presentino le condizioni di cui ai
paragrafi
5.4.1 e 5.4.2, si procede secondo i criteri ivi riportati.
5.4.4
Assegnazione immediata di diritti d’uso regionali e
rimodulazione
delle
graduatorie
I
diritti d’uso regionali per i quali venga presentata una sola offerta
valida da un
partecipante
che non ha presentato anche offerte per diritti d’uso macroregionali
nella
medesima area geografica vengono immediatamente assegnati.
Nel
caso in cui uno stesso partecipante abbia presentato l’unica
offerta valida per
tutti
i diritti d’uso regionali nella medesima area d’estensione
geografica
associata,
tutti i diritti sono immediatamente assegnati, e le graduatorie
relative ai
diritti
d’uso macroregionali nella stessa area di estensione geografica
sono
rimodulate
non inserendo eventuali offerte presentate dal medesimo partecipante.
Escluso
il caso precedente, un partecipante che abbia presentato l’unica
offerta
valida
per un diritto d’uso regionale e abbia, al tempo stesso,
presentato offerte
per
diritti macroregionali nell’area di estensione geografica
associata, ha facoltà di
optare
per l’assegnazione immediata del diritto d’uso regionale,
e in tal caso le
graduatorie
per i suddetti diritti d’uso macroregionali sono rimodulate non
inserendo
le relative offerte del partecipante, oppure di optare per la
rinuncia
all’assegnazione
del diritto regionale, applicandosi anche in questa fattispecie
quanto
previsto dal paragrafo 5.4.5 .
Nel
caso in cui due o più partecipanti si trovino nella condizione
di cui sopra su
regioni
componenti la medesima area macroregionale le rispettive facoltà
di
opzione
saranno esercitate secondo l’ordine decrescente dei relativi
importi
offerti.
Nel
caso in cui il rappresentante del partecipante risulti assente,
ovvero privo di
idonea
procura o non intenda avvalersi della suddetta facoltà di
opzione, il diritto
d’uso
regionale gli viene immediatamente assegnato e si procede alla
rimodulazione
delle graduatorie per i diritti d’uso macroregionali non
inserendo le
relative
offerte del partecipante.
Qualora
a seguito di tali rimodulazioni si presentino le condizioni di cui ai
paragrafi
5.4.1 e 5.4.2, si procede secondo i criteri ivi riportati,
proseguendo poi
secondo
quanto previsto nei paragrafi 5.4.3 e successivi.
5.4.5
Manifestazione di interesse per i diritti d’uso non assegnati
in caso
di
rimodulazione delle graduatorie
In
tutti i casi in cui si proceda a rimodulazione delle graduatorie, il
partecipante
può,
ai fini delle procedure di cui al capitolo 8, contestualmente
esprimere
manifestazione
di interesse per i diritti d’uso non assegnati ed oggetto delle
proprie
offerte non inserite nelle suddette graduatorie.
5.4.6
Rinvio alla fase dei miglioramenti
competitivi
Nel
caso in cui, al termine delle procedure di cui ai paragrafi 5.4.1 e
successivi,
per
uno o più diritti d’uso rimangano due o più
offerte valide, per tali diritti d’uso
si
procede alla fase dei miglioramenti competitivi, secondo le modalità
fissate nel
successivo
capitolo 7 del presente disciplinare.
5.4.7
Aggiudicazione
I
diritti assegnati in base alle procedure di cui al presente capitolo
sono
aggiudicati
secondo le modalità di cui al successivo paragrafo 7.16 del
presente
disciplinare.
6.
ADDESTRAMENTO, RAPPRESENTANTI DEI PARTECIPANTI,
DISPOSIZIONI
SULLE ATTIVITA’ COLLUSIVE
6.1
Addestramento preliminare alla fase dei miglioramenti competitivi
I
partecipanti per il rilascio di diritti d’uso per i quali sia
necessario procedere con
i
miglioramenti competitivi sono tenuti, secondo le modalità e
nei termini che
saranno
comunicati dal Responsabile della procedura di assegnazione delle
frequenze
designato ai sensi del paragrafo 5.2.1 del presente disciplinare, a
prendere
parte all’addestramento preliminare alla fase dei miglioramenti
competitivi.
Nella comunicazione del Responsabile saranno indicati il luogo, la
data
e l’ora dello svolgimento delle operazioni di addestramento e
sarà allegato un
apposito
manuale per i partecipanti alla fase di miglioramenti competitivi.
Nel
caso
in cui un partecipante non prenda parte all’addestramento non
sarà ammesso
a
presentare ulteriori offerte nella fase dei miglioramenti
competitivi.
6.2
Rappresentanti dei partecipanti
6.2.1
Designazione
I
partecipanti tenuti all’addestramento dovranno prendervi parte
mediante non più
di
tre rappresentanti, muniti di apposita procura notarile con la quale
sono
designati
per tutta la durata della fase dei miglioramenti competitivi, muniti
dei
poteri,
conferiti ai sensi di legge e di statuto, per impegnare, anche
disgiuntamente,
il soggetto partecipante nelle offerte. Durante la fase dei
miglioramenti
competitivi qualsiasi comunicazione indirizzata ai partecipanti
verrà
consegnata ad uno dei loro rappresentanti.
Nel
caso di partecipanti che si sono impegnati a costituirsi, in caso di
aggiudicazione,
in società di capitali, la procura dovrà essere
sottoscritta dai legali
rappresentanti
di tutte le imprese che hanno sottoscritto la domanda di
partecipazione.
La
procura deve essere consegnata in originale, al Responsabile.
In
caso di mancato deposito della procura, ovvero in caso di procura
difforme
dalle
previsioni di cui ai paragrafi 6.2.1 e 6.2.2, il partecipante non
potrà prendere
parte
all’addestramento e non sarà ammesso a presentare
ulteriori offerte nella
fase
dei miglioramenti competitivi. E’ fatto salvo quanto previsto
dall’art. 6 della
legge
241/90.
6.2.2
Poteri e revoca dei rappresentanti
L’atto
con il quale il partecipante nomina i propri rappresentanti ai sensi
del
paragrafo
6.2.1 dovrà espressamente prevedere il preventivo e pieno
riconoscimento
della validità dell’operato dei rappresentanti medesimi,
anche in
caso
di loro dolo, e la rinuncia ad opporre all’Amministrazione
qualsiasi
eccezione
in ordine alla nomina, alla designazione e all’operato dei
medesimi
nonché
le eccezioni o le azioni di cui agli artt. 1390, 1391 e 1394 cod.
civ.
I
rappresentanti devono avere, in particolare, il potere di decidere se
e di che
importo
fare i miglioramenti competitivi, se esercitare i diritti di pausa,
se
rinunciare
alla partecipazione alla gara, senza necessità di comunicare
con
soggetti
posti all’esterno della sede ove si svolge la gara.
L’Amministrazione non
risponde
in alcun modo di eventuali impossibilità di comunicare con
l’esterno e
questa
non potrà essere addotta dai partecipanti a fondamento di
contestazioni o
impugnative
dell’operato o dell’inattività dei propri
rappresentanti.
L’eventuale
revoca e/o sostituzione dei rappresentanti produce effetti solo nel
momento
in cui l’atto di revoca e/o sostituzione viene consegnato al
Responsabile.
La
consegna non può avvenire mentre è in corso una
tornata. Fino al momento
della
consegna sono validi e vincolanti per il partecipante gli atti posti
in essere
dai
rappresentanti revocati.
6.2.3
Accesso
Ferma
restando la facoltà di revoca e sostituzione dei
rappresentanti, solo quelli
regolarmente
designati potranno accedere ai locali ove si svolgerà la fase
dei
miglioramenti
competitivi.
6.2.4
Codici identificativi
A
ciascun rappresentante potranno essere attribuiti eventuali codici
personali
identificativi,
a cura del Responsabile, che potranno essere utilizzati per validare
ogni
offerta che verrà fatta dai partecipanti.
6.2.5
Vincolatività dell’offerta
Le
offerte che perverranno da uno dei rappresentanti designati saranno
ritenute a
tutti
gli effetti e irrevocabilmente vincolanti per il partecipante e non
modificabili
durante
la tornata. In caso di partecipanti che si sono impegnati a
costituirsi, in
caso
di aggiudicazione, in società di capitali, le offerte
vincolano solidalmente
tutte
le imprese che hanno sottoscritto la domanda di partecipazione.
Le
offerte valide e vincolanti saranno considerate solo quelle
effettuate per iscritto
e
sottoscritte da uno dei rappresentanti di cui al paragrafo 6.2.1,
anche qualora
vengano
adottate procedure informatiche. In tale caso l’offerta fatta
attraverso la
procedura
informatica ha carattere meramente informativo e non può in
alcun
modo
prevalere su o derogare a quanto contenuto nell’offerta
scritta.
6.3
Disposizioni sulle attività collusive
6.3.1
Divieto di collusione
È
fatto divieto di ogni attività di collusione fra i
partecipanti. Nel caso in cui
venga
accertata attività collusiva, il partecipante ovvero i
partecipanti che vi
hanno
preso parte sono esclusi dalla procedura di assegnazione dei diritti
d’uso
anche
relativamente ai diritti per i quali non si è proceduto alla
fase dei
miglioramenti
competitivi.
Il
provvedimento motivato di esclusione sarà comunicato dal
Ministero ai
partecipanti
esclusi.
L’accertamento,
successivamente all’aggiudicazione, di attività
collusive svolte
durante
la fase dei miglioramenti competitivi o dell’offerta
supplementare, ovvero
preliminarmente
ad esse, comporta la decadenza dall’aggiudicazione per ciascun
diritto
d’uso del partecipante ovvero dei partecipanti che hanno preso
parte a dette
attività
collusive.
Si
applicano in tali casi le disposizioni di cui al paragrafo 5.1.5.
6.3.2
Nozione di collusione
Si
intende per collusione qualsiasi intesa o accordo fra due o più
partecipanti
consistente
in:
a)
la comunicazione da uno all’altro di informazioni riservate ai
sensi del
paragrafo
6.3.3;
b)
il coordinamento di comportamenti nella fase dei miglioramenti
competitivi
o
dell’offerta supplementare, anche al solo fine di danneggiare
un altro o altri
partecipanti.
È
equiparato alla collusione ogni comportamento fraudolento volto ad
alterare o
turbare
l’andamento della fase dei miglioramenti competitivi o
dell’offerta
supplementare.
6.3.3
Obbligo di riservatezza
I
partecipanti, i loro dipendenti ed i loro consulenti sono tenuti a
tenere riservate
le
informazioni di cui dispongono o vengono in possesso, relative alla
strategia ed
alle
scelte che intendono seguire nella fase dei miglioramenti competitivi
o
dell’offerta
supplementare. In particolare essi non possono comunicare,
direttamente
o indirettamente, al pubblico ovvero a terzi non legati da specifici
vincoli
contrattuali pertinenti alla presente gara i limiti, anche
approssimativi,
degli
impegni di spesa complessivi per la fase dei miglioramenti
competitivi o
dell’offerta
supplementare, l’importo che intendono offrire nelle successive
tornate,
le strategie che intendono adottare nella fase dei rilanci, e
comunque
fornire
informazioni dalle quali siano desumibili tali limiti, importi e
strategie.
6.3.4
Acquisizione di informazioni riservate
È
equiparata, anche ai fini sanzionatori, alla violazione degli
obblighi di
riservatezza
ogni azione del partecipante volta ad acquisire, direttamente o
indirettamente,
senza il consenso dell’altro partecipante, informazioni non di
dominio
pubblico relative alle strategie e alle scelte che questo intende
seguire
nella
fase dei miglioramenti competitivi o dell’offerta
supplementare, ed in
particolare
gli impegni di spesa complessivi e l’importo che intende
offrire in una
tornata.
6.3.5
Esclusione
Fermo
restando quanto previsto dal paragrafo 6.3.1, in caso di accertate e
reiterate
violazioni
degli obblighi di cui i paragrafi 6.3.3 e 6.3.4 il Responsabile può
disporre
l’esclusione del partecipante dalla procedura. Si applicano in
tal caso le
medesime
disposizioni del paragrafo 6.3.1.
Il
provvedimento motivato di esclusione sarà comunicato dal
Ministero ai
partecipanti
esclusi.
L’accertamento,
successivamente all’aggiudicazione, di reiterate violazioni
degli
obblighi
di cui ai paragrafi 6.3.3 e 6.3.4, comporta la decadenza
dall’aggiudicazione
per ciascun diritto d’uso dell’aggiudicatario. Si
applicano in
tal
caso le disposizioni di cui al paragrafo 5.1.5.
6.3.6
Accertamenti in capo a partecipanti non aggiudicatari
In
caso di accertamento, successivamente all’aggiudicazione, nei
confronti di un
partecipante
non aggiudicatario, di attività collusive svolte durante la
fase dei
miglioramenti
competitivi o dell’offerta supplementare, ovvero
preliminarmente
ad
esse, ovvero di reiterate violazioni degli obblighi di cui ai
paragrafi 6.3.3 e
6.3.4,
si applica la disposizione di cui al paragrafo 5.1.5, lettera c).
7.
MIGLIORAMENTI COMPETITIVI
7.1
Attivazione dei miglioramenti competitivi
Per
i diritti d’uso per i quali risulti più di un’offerta
iniziale valida, dopo le
assegnazioni
immediate di cui al paragrafo 5.4, si procede alla fase dei
miglioramenti
competitivi, secondo il sistema delle tornate multiple con offerte
crescenti.
La
fase dei miglioramenti competitivi si articola su sette aree di gara
la cui
composizione
ed i relativi diritti d’uso sono indicati nella successiva
tabella 1.
7.2
Stato della fase dei miglioramenti competitivi
Durante
la fase dei miglioramenti competitivi la gara, in ciascuna area di
gara,
può
essere “in corso”, “sospesa” ovvero “chiusa”.
Quando
la gara è “in corso” possono essere presentate
offerte per i diritti d’uso dei
blocchi
di frequenze A, B e C dell’area suddetta.
Quando
la gara è “sospesa” non possono essere presentate
offerte per nessuno dei
diritti
d’uso dei blocchi di frequenze A, B e C dell’area suddetta.
La
gara è “chiusa” quando si verificano le condizioni
di cui al paragrafo 7.13 .
Lo
stato della gara è comunicato ai partecipanti.
7.3
Tornate e informazioni ai partecipanti
La
fase dei miglioramenti competitivi è suddivisa in tornate. La
tornata consiste in
un
periodo di tempo di durata non inferiore a 15 minuti primi e non
superiore a
180
minuti primi nel corso del quale possono essere presentate offerte.
La durata
di
ciascuna tornata è stabilita dal Responsabile. Tra una tornata
e l’altra deve
intercorrere
un tempo non inferiore a 15 minuti primi.
Alla
fine di ciascuna tornata il Responsabile comunica ai partecipanti le
seguenti
informazioni,
relative a ciascuna area di gara:
a)
lo stato della gara (“in corso”, “sospesa”,
“chiusa”) nella tornata appena
conclusa;
b)
il numero progressivo della tornata appena conclusa;
c)
l’orario di inizio e di fine della tornata appena conclusa;
d)
i nomi dei partecipanti che, nella tornata appena conclusa, hanno
esercitato
un
diritto di pausa.
Prima
dell’inizio della prima tornata e alla fine di ciascuna tornata
il Responsabile
comunica
ai partecipanti le seguenti informazioni, relative a ciascuna area di
gara:
e)
l’importo delle offerte valide, ed il nominativo dei rispettivi
offerenti, in
ordine
di importo decrescente, per ciascun diritto d’uso;
f)
lo stato della gara (“in corso”, “sospesa”,
“chiusa”) nella tornata
successiva;
g)
il numero progressivo della tornata successiva;
h)
l’orario di inizio e di fine della tornata successiva;
i)
l’importo dell’offerta minima e massima per la tornata
successiva per
ciascun
diritto d’uso;
j)
i nomi dei partecipanti ancora attivi;
k)
il numero di diritti di pausa ancora esercitabili da ciascun
partecipante.
Ferme
restando le informazioni fornite prima dell’inizio della prima
tornata e alla
fine
di ciascuna tornata, durante lo svolgimento della tornata non è
fornita ai
partecipanti
alcuna informazione ulteriore tranne l’indicazione del tempo
restante
fino
al termine della tornata.
7.4
Graduatoria delle offerte iniziali e offerta più alta.
La
graduatoria delle offerte iniziali per ogni diritto d’uso viene
effettuata sulla
base
dell’importo offerto. In caso di offerte iniziali di pari importo il
loro ordine in
graduatoria
viene stabilito sulla base della data e dell’ora della consegna.
Dal
momento che la presentazione di un’offerta iniziale costituisce un
prerequisito
per
la partecipazione alla procedura di assegnazione per ciascun diritti
d’uso, come
indicato
nel paragrafo 5.1.2 del presente disciplinare, e, al tempo stesso,
l’aggiudicazione
di diritti d’uso nella medesima area di gara è soggetta alle
limitazioni
previste al punto 2 del bando di gara, si rende necessaria la
seguente
definizione:
un’offerta iniziale per un diritto d’uso si dirà “sospesa”
quando,
indipendentemente
dal suo valore economico, non concorre alla formazione della
graduatoria
per tale diritto d’uso. Il partecipante la cui offerta è
“sospesa” può
comunque
partecipare alla gara per quel diritto d’uso al pari degli altri
partecipanti,
secondo le regole indicate nel paragrafo 7.5 e successivi. Qualora
tale
partecipante, alla fine della fase dei miglioramenti competitivi,
risulti
assegnatario
del diritto d’uso con un’offerta inferiore alla sua offerta iniziale
“sospesa”,
è tenuto a corrispondere l’importo dell’offerta iniziale
“sospesa”.
Nel
seguito sono descritte le procedure da applicare nei possibili casi
particolari:
a)
Qualora in un’area di gara uno stesso partecipante sia titolare
dell’offerta in
testa
alla graduatoria per entrambi i diritti macroregionali (Blocco A e
Blocco
B), il partecipante avrà facoltà di scegliere il
diritto d’uso per il
quale
mantenere valida la propria offerta, mentre l’offerta iniziale per
l’altro
diritto d’uso macroregionale viene “sospesa”.
b)
Qualora in un’area di gara uno stesso partecipante sia titolare
dell’offerta in
testa
alla graduatoria per un diritto macroregionale (Blocco A o Blocco B)
e
per uno o più dei diritti regionali/provinciali (Blocco C),
viene ritenuta
valida
l’offerta per il diritto macroregionale, mentre le suddette offerte
per
il
Blocco C vengono automaticamente “sospese”.
26
c)
Qualora in un’area di gara uno stesso partecipante sia titolare di
un’offerta
valida
per un diritto macroregionale (Blocco A o Blocco B) e dell’offerta
in
testa alla graduatoria per uno o più dei diritti
regionali/provinciali
(Blocco
C), tale partecipante può chiedere opzionalmente che le
suddette
offerte
per il Blocco C vengano “sospese”.
Le
procedure di cui ai punti b) e c) potranno essere ripetute fintanto
che si
presentino
le condizioni ivi esposte.
Qualora
al termine di queste procedure per un diritto d’uso
regionale/provinciale
comparissero
soltanto offerte “congelate” ottenute a seguito
dell’applicazione delle
procedure
stesse, non verrà identificata una graduatoria iniziale e la
base d’asta
sarà
considerata pari all’importo minimo per quel diritto d’uso. Qualora
tale
situazione
si presentasse invariata alla chiusura della gara, il diritto d’uso
verrà
rinviato
alla fase delle offerte supplementari.
Nel
seguito, l’offerta in testa alla graduatoria a seguito delle
procedure suddette
verrà
indicata anche come “offerta più alta”.
7.5
Offerte valide
Un’offerta
per un diritto d’uso in una determinata area di gara (Blocchi A, B o
C)
è
valida se ricorrono tutte le seguenti condizioni:
a)
il partecipante ha presentato un’offerta iniziale per tale diritto
d’uso;
b)
il partecipante è risultato attivo nella precedente tornata,
secondo la
definizione
del paragrafo 7.10;
c)
l’offerta è pari o superiore all’offerta minima, e
non superiore alla
massima
per tale diritto d’uso, in base a quanto comunicato dal
Responsabile,
fatto salvo quanto previsto dal paragrafo 7.9 per l’ultima
migliore
offerta;
d)
l’importo dell’offerta è multiplo dei valori definiti nella
tabella 1;
e)
nel caso di offerta per un diritto d’uso macroregionale (Blocco
A o B), il
partecipante
non detiene l’offerta più alta per l’altro diritto d’uso
macroregionale,
e inoltre non detiene l’offerta più alta per nessuno dei
diritti
d’uso regionali/provinciali (Blocco C) della medesima area di
gara;
f)
nel caso di offerta per un diritto d’uso regionale/provinciale,
il
partecipante
non detiene l’offerta più alta per un diritto d’uso
macroregionale
nella corrispondente area di gara;
g)
nel caso di offerta per un diritto d’uso regionale/provinciale,
il
partecipante
non ha effettuato nella tornata corrente un’offerta valida per
un
diritto d’uso macroregionale nella corrispondente area di gara;
h)
nel caso di offerta per un diritto d’uso macroregionale, il
partecipante
non
ha effettuato nella tornata corrente un’offerta valida per
l’altro diritto
macroregionale
né per uno dei diritti regionali/provinciali nella
corrispondente
area di gara.
TABELLA
1
Area
di gara
Diritto d’uso
Arrotondamento
(…)
7.6
Offerte minime e massime nella prima tornata
Nella
prima tornata l’offerta minima per un determinato diritto d’uso
è ottenuta
dall’importo
dell’offerta iniziale più alta, aumentato degli importi in
Tabella 1, e
arrotondato
verso il basso al multiplo più prossimo dei valori riportati
nella stessa
tabella.
L’offerta
massima per un determinato diritto d’uso è calcolata secondo
la seguente
formula
:
offerta
massima = (1 + 50%) ´
l’offerta iniziale più alta per
quel diritto d’uso
L’importo
risultante deve essere arrotondato verso l’alto al multiplo più
prossimo
dei
valori riportati nella Tabella 1.
7.7
Offerte minime e massime dopo la prima tornata
Nelle
tornate successive l’offerta minima per un determinato diritto
d’uso è
calcolata
secondo la seguente formula :
offerta
minima = (1 + 5%) ´
l’offerta più alta per quel
diritto d’uso
L’importo
risultante deve essere arrotondato verso il basso al multiplo più
prossimo
dei valori riportati nella Tabella 1.
Qualora,
applicando tale formula, l’offerta minima risultasse essere
pari all’offerta
valida
più alta, l’offerta minima sarà ottenuta da
quest’ultima, aumentata dei
valori
riportati nella Tabella 1.
L’offerta
massima per un determinato diritto d’uso è calcolata secondo
la seguente
formula
:
offerta
massima = (1 + 50%) ´
l’offerta più alta per quel
diritto d’uso
L’importo
risultante deve essere arrotondato verso l’alto al multiplo più
prossimo
dei
valori riportati nella Tabella 1.
7.8
Graduatoria delle offerte e offerta più alta
Al
termine di ciascuna tornata dei miglioramenti competitivi, per
ciascun diritto
d’uso
viene aggiornata la graduatoria decrescente delle offerte valide. In
caso di
offerte
valide di pari importo il loro ordine in graduatoria viene stabilito
attribuendo
priorità alla offerta che è stata presentata per prima.
La
graduatoria comprende anche le ultime migliori offerte di cui al
paragrafo 7.9.
Al
termine di ciascuna tornata per ogni diritto d’uso è
individuata l’offerta più
alta.
In
caso di offerte di pari importo, è considerata offerta più
alta quella pervenuta
prima.
7.9
Ultima migliore offerta del partecipante
Ogni
partecipante ha facoltà di presentare una ultima migliore
offerta per un
diritto
d’uso. Tale offerta è valida ed è considerata
come ultima migliore offerta se
è
superiore alla offerta più alta per quel diritto d’uso
ma inferiore all’offerta
minima
prevista ai sensi del paragrafo 7.7 per quella tornata. L’ammontare
dell’ultima
migliore offerta deve essere un multiplo del valore della tabella 1
relativo
a quel diritto d’uso.
Dopo
la presentazione di una ultima migliore offerta per un diritto d’uso,
il
partecipante
non può presentare, in nessuna tornata della fase dei
miglioramenti
competitivi,
un’altra offerta per tale diritto d’uso; la sua ultima migliore
offerta gli
consente
di aggiudicarsi il diritto d’uso a condizione che rimanga
l’offerta più alta
ai
sensi del paragrafo 7.8.
.
7.10
Definizione di partecipante attivo
Per
qualificarsi come aggiudicatario il partecipante deve risultare
attivo in ogni
tornata
della fase dei miglioramenti competitivi, fino a quella di chiusura.
Il
partecipante
è attivo in una tornata, relativamente ad un’ area di gara,
se:
a)
era titolare di un’offerta più alta, per almeno uno dei
diritti d’uso nella area
di
gara (Blocchi A, B, o C), nella tornata precedente
ovvero
b)
presenta una nuova offerta valida, per almeno un diritto d’uso
nella area di
gara
(Blocchi A, B o C), nel corso della tornata
ovvero
c)
esercita, anche implicitamente, un diritto di pausa nel corso della
tornata,
secondo
quanto precisato al paragrafo 7.11.
Il
partecipante che non risulti attivo in una tornata non può
partecipare alle tornate
successive
e si intende che abbia rinunciato a partecipare, relativamente alla
suddetta
area di gara.
7.11
Diritti di pausa
All’inizio
della fase dei miglioramenti competitivi a ciascun partecipante sono
assegnati
tre diritti di pausa per ogni area di gara.
Il
diritto di pausa può essere esercitato nel corso della
tornata.
Qualora
l’offerta del partecipante non risulti essere la più
alta per almeno uno dei
diritti
d’uso di un’area di gara (Blocchi A, B o C) nella tornata precedente
e il
partecipante
non presenti una offerta valida nella tornata corrente, si intende
che
abbia
esercitato un diritto di pausa. È equiparata alla mancanza di
una offerta
valida
la mancata presenza dei rappresentanti del partecipante alla tornata.
7.12
Ritiro del partecipante che non detiene una offerta più alta
Nel
corso di qualsiasi tornata, il partecipante la cui offerta non
risultava essere,
nella
tornata precedente, la più alta per almeno uno dei diritti
d’uso di un’area di
gara
(Blocchi A, B o C) può ritirarsi dalla gara per tale area,
rinunciando ad ogni
diritto
di pausa che ancora detenga, presentando al Responsabile una
dichiarazione
scritta.
7.13
Chiusura della fase dei miglioramenti competitivi
La
fase dei miglioramenti competitivi, per un’area di gara, si intende
chiusa dopo
la
prima tornata nella quale non è stata presentata alcuna
offerta valida per i diritti
d’uso
(Blocchi A, B o C) o esercitato anche implicitamente un diritto di
pausa
ovvero
presentata una ultima migliore offerta ai sensi del paragrafo 7.9. La
graduatoria
per ciascun diritto d’uso alla chiusura della fase è stabilita
in
conformità
a quanto previsto dal paragrafo 7.8.
7.14
Vincolo sulle offerte valide per diritti d’uso macroregionali
Se,
relativamente ad un area di gara, un partecipante, in una qualunque
tornata nel
corso
della gara, ha effettuato offerte valide per uno qualsiasi dei due
diritti d’uso
macroregionali,
e alla fine della fase dei miglioramenti competitivi risulta
aggiudicatario
di uno o più diritti d’uso regionali/provinciali, è
tenuto a
corrispondere
per tali diritti d’uso l’importo più alto tra
quello di chiusura della
gara
sui diritti d’uso regionali/provinciali di cui risulta
aggiudicatario, e quello
equivalente,
ottenuto tramite la proporzionalità dell’importo minimo
di offerta
iniziale,
all’offerta valida più alta da lui effettuata su un
diritto d’uso
macroregionale.
7.15
Aggiudicazione
A
seguito della chiusura della fase dei miglioramenti competitivi per
tutte le aree
di
gara, il Responsabile della procedura per l’assegnazione dei
diritti d’uso invia al
Ministero
le graduatorie redatte in base agli importi offerti, ivi comprese
quelle
per
le quali non si sia proceduto alla fase dei miglioramenti
competitivi, ai fini
dell’adozione
del provvedimento di aggiudicazione.
Il
Ministero adotta il provvedimento di aggiudicazione entro i
successivi 3 giorni,
indicando
per ciascun aggiudicatario l’importo offerto.
8.
FASE DELL’OFFERTA SUPPLEMENTARE (Procedura per
l’assegnazione
di ulteriori diritti d’uso)
8.1
Oggetto della fase dell’offerta supplementare
Qualora
in una o più aree di estensione geografica risultino non
aggiudicati uno o
più
diritti d’uso e vi siano state manifestazioni di interesse da
parte degli
aggiudicatari
e degli ammessi alla presentazione delle offerte, esercitate in modo
conforme
a quanto previsto dal precedente paragrafo 5.1.4 lettera c) e 5.4.4,
per
uno
o più dei suddetti diritti d’uso, si procede alla fase
dell’offerta supplementare,
secondo
modalità e termini di cui ai successivi paragrafi.
8.2
Soggetti partecipanti
Possono
partecipare alla fase dell’offerta supplementare gli
aggiudicatari e gli
ammessi
alla presentazione delle offerte che abbiano formulato una
manifestazione
di interesse per un blocco supplementare ai sensi del paragrafo
5.1.4
lettera c) e 5.4.5. Per tali diritti d’uso non si applica la
riserva di cui all’art.
2,
comma 4 della delibera 209/07/CONS.
Ad
uno stesso soggetto, oltre ai diritti d’uso già
assegnati relativi ad uno dei tre
blocchi
di frequenze, possono essere assegnati diritti d’uso aggiuntivi
relativi ad
uno
solo degli altri due blocchi per ciascuna area di estensione
geografica
prevista.
8.3
Modalità di presentazione dell’offerta supplementare
Il
Ministero invita i soggetti di cui al paragrafo 8.2 a presentare una
offerta,
espressa
in euro, in cifre ed in lettere, costituente un rilancio rispetto
all’importo
minimo
stabilito per ciascun diritto d’uso come riportato nei punti 13
e 14 del
bando
di gara, eventualmente anche nullo per uno specifico diritto d’uso,
che
dovrà
espressamente essere indicato in offerta, a pena di esclusione. Non
sono
ammesse
offerte parziali o sottoposte a condizioni o termini. L’offerta
dovrà
essere
sottoscritta dal rappresentante legale, munito degli specifici
poteri, del
soggetto
partecipante, ovvero, in caso di imprese che si siano impegnate nella
domanda
di partecipazione a costituirsi in società di capitali, da
tutti i legali
rappresentanti,
muniti degli specifici poteri, delle imprese partecipanti, o da uno
di
essi
munito di apposita procura. Nel caso di discordanza del prezzo
espresso in
cifre
ed in lettere prevarrà l’importo maggiore.
L’offerta
dovrà essere contenuta in un plico chiuso e sigillato, recante
all’esterno,
oltre
alla denominazione del partecipante e l’indicazione dell’area
di estensione
geografica
e del blocco relativo all’offerta supplementare, la dicitura
“Offerta per
l’assegnazione
di blocchi supplementari di frequenze 3.5 GHz”.
8.4
Pluralità di offerte
Nel
caso in cui uno stesso partecipante ai sensi del paragrafo 8.2 possa
presentare
offerte
supplementari per più diritti d’uso, questi è
tenuto a presentare offerte
separate
per ciascun diritto d’uso di interesse, ed al massimo per un
solo specifico
blocco
di frequenze per area, ciascuna redatta in conformità alle
disposizioni del
paragrafo
8.3, ognuna in singolo plico chiuso e sigillato.
8.5
Termine ed indirizzo per la presentazione delle offerte supplementari
I
soggetti di cui al paragrafo 8.2 possono presentare l’offerta
supplementare entro
7
giorni dalla data di spedizione della relativa comunicazione, nella
quale sarà
indicato
il numero degli eventuali diritti d’uso non aggiudicati,
secondo le
modalità
appresso indicate.
L’offerta,
ovvero le offerte, dovranno essere presentate esclusivamente mediante
consegna
a mano, dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi, dalle
ore 9,00 alle ore
13,00,
entro le ore 13,00 del giorno di scadenza, al seguente indirizzo:
Ministero
delle Comunicazioni – Direzione Generale per i Servizi di
comunicazione
elettronica e di radiodiffusione, Viale America 201, 00144 Roma,
piano
5°, stanza A554.
Dell’avvenuta
consegna il Ministero rilascerà apposita ricevuta.
8.6
Apertura dei plichi contenenti le offerte supplementari
L’apertura
dei plichi contenenti le offerte supplementari avverrà in
seduta
pubblica,
nel luogo, data ed ora che saranno indicati dal Ministero nella
comunicazione
di cui al paragrafo 8.5. A detta seduta potranno partecipare i
rappresentanti
delle imprese partecipanti (non più di uno per partecipante)
muniti
di
apposita procura.
La
procedura di assegnazione avviene contemporaneamente per tutte le
aree di
estensione
geografica interessate.
L’apertura
dei plichi avverrà a partire dal plico consegnato per primo in
ordine di
data
e di ora.
Il
responsabile procede, per ogni partecipante, alla verifica della
conformità delle
offerte
supplementari rispetto a quanto previsto dal presente disciplinare;
qualora
un’offerta
non risulti conforme a quanto previsto dai precedenti paragrafi 8.3 e
8.4,
il partecipante sarà escluso dalla fase dell’offerta
supplementare relativa allo
specifico
diritto d’uso.
Al
termine dell’apertura di tutte le offerte pervenute, per ogni
diritto d’uso si
procederà
alla redazione di una graduatoria formata sulla base dei seguenti
criteri,
nell’ordine
di priorità esposto:
a)
entità dell’offerta economica di rilancio per il diritto
d’uso richiesto;
b)
l’essere un soggetto che non sia autorizzato all’offerta
di servizi di
comunicazione
elettronica, per l’area di estensione geografica in
considerazione.
In
caso di eventuali parità l’ordine viene definito
attraverso il sorteggio.
L’assegnazione
dei diritti d’uso avviene al valore minimo maggiorato
dell’eventuale
rilancio.
8.7
Aggiudicazione dell’offerta supplementare
A
seguito della chiusura della fase dell’offerta supplementare
per tutti i diritti
d’uso
interessati, il Responsabile della procedura per l’assegnazione
delle
frequenze
invia al Ministero le graduatorie redatte ai sensi del paragrafo 8.6,
ai
fini
dell’adozione del provvedimento di aggiudicazione.
Il
Ministero adotta il provvedimento di aggiudicazione dell’offerta
supplementare
entro
i successivi 3 giorni.
9.
ATTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE DEI DIRITTI
D’USO
9.1
Comunicazioni agli aggiudicatari
Il
Ministero provvede ad inviare comunicazione del provvedimento di
aggiudicazione
ai soggetti interessati con contestuale richiesta di effettuare gli
adempimenti
di cui al successivo capitolo 10.
Le
frequenze così aggiudicate saranno riportate nel provvedimento
di rilascio del
diritto
d’uso.
9.2
Richiesta di scambio dei blocchi aggiudicati prima del rilascio dei
diritti
d’uso
Gli
aggiudicatari dei diritti d’uso possono chiedere, di mutuo
accordo, entro il
termine
di 30 giorni dalla data di spedizione del provvedimento di
aggiudicazione
di
cui al paragrafo 9.1, di scambiare tra loro porzioni contigue di
spettro
accoppiato,
della stessa dimensione e nella stessa area di estensione geografica,
al
fine
di ottenere il diritto d’uso di porzioni di spettro contigue di
ampiezza
maggiore
per l’utilizzo in modalità TDD, ovvero di scambiare tra
loro interi
blocchi
aggiudicati al fine di ottenere l’utilizzo di blocchi di
spettro omologhi in
aree
geografiche confinanti.
10.
PROCEDURA DI RILASCIO DEI DIRITTI D’USO
10.1
Adempimenti preliminari al rilascio del diritto d’uso
Gli
aggiudicatari, ai fini del rilascio del diritto d’uso, ovvero
dei diritti d’uso, cui
hanno
titolo, hanno l’obbligo di:
a)
versare l’importo offerto risultante al termine della procedura
di
assegnazione
delle frequenze, ivi compresa l’eventuale fase dell’offerta
supplementare,
per ogni diritto d’uso, a titolo di contributo per
l’assegnazione
delle frequenze. Il versamento dovrà essere effettuato in
un’unica
soluzione, secondo le modalità che saranno comunicate dal
Ministero
delle Comunicazioni, entro 30 giorni dalla data di spedizione
della
comunicazione del provvedimento di aggiudicazione;
b)
produrre tutta la documentazione richiesta dal Ministero ai fini del
rilascio
del
diritto d’uso, ai sensi dei successivi paragrafi 10.2 e 10.3,
entro 40
giorni
dalla data di spedizione della comunicazione del provvedimento di
aggiudicazione.
Il
mancato assolvimento anche di uno solo degli obblighi di cui alle
lettere
precedenti
comporta la decadenza dall’aggiudicazione: si applica in tal
caso la
disposizione
di cui al paragrafo 5.1.5 lettera d) del presente Disciplinare. E’
facoltà
del Ministero concedere, su richiesta dell’aggiudicatario, una
proroga dei
termini
di consegna della documentazione di cui alla lettera b). Detta
proroga, non
superiore
a 30 giorni, potrà essere concessa una sola volta.
10.1.1
Contributi per il rilascio del diritto d’uso
Per
il rilascio del diritto d’uso di frequenze nella banda 3.5 GHz
non sono dovuti i
contributi
previsti dall’art. 5 dell’allegato 10 del Codice delle
Comunicazioni
Elettroniche.
I titolari dei diritti d’uso sono comunque tenuti al versamento
dei
contributi
annuali per diritti amministrativi, ove previsti, anche con
successivo
provvedimento.
10.2
Documentazione amministrativa richiesta
Gli
aggiudicatari sono tenuti a consegnare al Ministero, entro i termini
indicati al
paragrafo
10.1 lett. b), la seguente documentazione:
a)
Atto costitutivo e statuto, in copia autentica, della società
di capitali;
b)
Attestato dell’avvenuto versamento dell’intero capitale
sociale;
c)
Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, da parte del
legale
rappresentante
della società e degli altri componenti dell’organo di
amministrazione
della società;
d)
Certificato di iscrizione nel registro delle imprese per le società
aventi
nazionalità
italiana, ovvero dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art.
46
del
DPR 445/00; per le società aventi nazionalità diversa
da quella italiana
la
prova dell’iscrizione avviene, secondo le modalità
vigenti nel paese di
stabilimento,
con l’iscrizione in uno dei registri professionali o
commerciali
istituiti in tale paese, ovvero tramite presentazione di una
dichiarazione
giurata o di idonea certificazione attestanti detta iscrizione;
e)
Certificati da cui risulti che gli amministratori della società
non sono stati
condannati
a pena detentiva per delitto non colposo superiore a sei mesi e
non
sono sottoposti a misure di sicurezza o di prevenzione, ovvero
dichiarazione
sostitutiva ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/00. Nel caso in
cui
il paese di cittadinanza ovvero residenza del singolo amministratore
non
rilasci detti certificati o certificati equivalenti, è ammessa
la
produzione
di una autodichiarazione sottoscritta nelle forme di cui al DPR
445/00;
f)
piano di copertura di cui al punto 16 lett. b) del bando relativo ad
ogni
diritto
d’uso per il quale è stato conseguito il titolo per
l’assegnazione di
frequenze.
In
particolare il piano deve indicare:
·
ammontare degli investimenti che si
prevede di realizzare;
·
struttura della rete e dei relativi
impianti da impiegare nell’espletamento
della
previste attività, con particolare riferimento alle
informazioni
necessarie
a fornire un quadro di massima dell’evoluzione nel tempo della
struttura
della rete radio e della rete di collegamento (“core network”),
alle
informazioni
sugli apparati utilizzati nella realizzazione della rete radio e
della
loro rispondenza agli standard internazionali, alle informazioni
sull’evoluzione,
nel tempo, della copertura e del numero di stazioni radiobase
installate;
·
eventuali servizi che l’aggiudicatario
già fornisce o prevede di fornire
anche
in relazione ai titoli autorizzatori, posseduti ovvero da richiedere
mediante
l’utilizzo delle frequenze attribuite;
·
modalità tecniche di utilizzo delle
frequenze.
10.3
Richiesta di integrazioni e chiarimenti
Il
Ministero si riserva la facoltà di chiedere integrazioni o
chiarimenti in ordine
alla
documentazione presentata ai sensi del precedente paragrafo 10.2,
entro 10
giorni
dal ricevimento della documentazione medesima. Il soggetto
interessato è
tenuto
a fornire, a pena di decadenza dall’aggiudicazione, dette
integrazioni e
chiarimenti
entro 15 giorni dall’avvenuta ricezione delle richieste del
Ministero:
in
tale circostanza i termini per il rilascio del diritto d’uso
saranno
automaticamente
prorogati per 30 giorni.
10.4
Richiesta di altri titoli autorizzatori
Gli
aggiudicatari sono tenuti a richiedere, ove non ne siano già
in possesso, i titoli
autorizzatori
previsti dalla normativa vigente in materia di autorizzazioni
generali
per
reti e servizi di comunicazioni elettroniche al pubblico.
Il
procedimento per il conseguimento dell’atto autorizzatorio
eventualmente
richiesto
a tale titolo non fa parte del presente procedimento, ed è
integralmente
retto
dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari.
10.5
Rilascio dei diritti d’uso
Il
Ministero provvede al rilascio dei diritti d’uso, per ciascun
aggiudicatario, entro
60
giorni dalla data di comunicazione del provvedimento di
aggiudicazione
adottato
ai sensi del paragrafo 9.1, dandone specifica comunicazione a tutti
gli
aggiudicatari,
fermo restando quanto previsto dal paragrafo 10.1, ultimo periodo,
e
dal paragrafo 10.3.
I
diritti d’uso saranno rilasciati solo a seguito dell’effettivo
assolvimento degli
adempimenti
di cui ai paragrafi 10.1 e 10.2.
10.6
Obblighi del titolare del diritto d’uso
Ogni
titolare di diritto d’uso di frequenze per sistemi BWA nella
banda a 3.5 GHz
è
tenuto a rispettare gli obblighi specificamente previsti dalla
delibera
209/07/CONS
dell’Autorità, nonché gli obblighi previsti dalle
vigenti
disposizioni,
ed in particolare, quelli di cui all’Allegato 1, Parte A e
Parte B, del
Codice
delle Comunicazioni Elettroniche.
10.7
Oggetto sociale e sede del titolare del diritto d’uso
L’oggetto
sociale della società titolare del diritto d’uso deve
prevedere il
complesso
delle attività connesse all’utilizzo dei diritti d’uso
oggetto della
presente
procedura di gara.
Le
attività diverse da quelle relative al settore delle
comunicazioni elettroniche
non
possono assumere consistenza prevalente rispetto a quelle oggetto del
diritto
d’uso.
La
sede amministrativa e tecnica della società deve essere
ubicata in Italia.
10.8
Variazioni
Ogni
variazione degli elementi contenuti nella documentazione di cui ai
paragrafi
10.2
e 10.3 che sia intervenuta successivamente al rilascio del singolo
diritto
d’uso,
deve essere comunicata, entro trenta giorni dall’avvenuta
variazione, al
Ministero.
————-
Allegato
A
Tempistica
di liberazione delle frequenze dai sistemi radar esistenti e
indicazione
delle aree di influenza di ciascun sistema
I
titolari dei diritti d’uso avranno la facoltà di verificare
sul territorio l’effettivo
impatto
interferenziale dei sistemi radar sulle applicazioni BWA, tramite
misure
di
campo anche avvalendosi delle strutture del Ministero delle
Comunicazioni con
le
procedure delle prestazioni in conto terzi (Dm 15 febbraio 2006).
Sono
altresì eserciti sistemi Radar non collegati a locazioni
territoriali (Mobili e
Navali)
la cui dismissione avverrà in tempi diversi ma comunque entro
il termine
massimo
di 49 mesi a partire dal 2 ottobre 2007
PROVINCIA
DI
LOCALIZZAZIONE
RADAR
AREE
POTENZIALMENTE INTERESSATE
ALL’INTERNO
DELLE REGIONI
TERMINE
DI
UTILIZZO
(…)
—————-
Allegato
B
Elenchi
dei comuni italiani ai fini della attribuzione dei punteggi per
impianto,
ai sensi della delibera AGCOM n.209/07/00/CONS del 9 maggio
2007
In
base alle caratteristiche tecniche dei sistemi 3G ed alle frequenze
da essi
impiegate,
ai fini del presente disciplinare, si assume che la copertura di un
comune
per la fornitura di servizi radio a larga banda possa essere
effettuata solo
tramite
impianti situati all’interno del comune stesso.
Tabella
A
Elenco
dei comuni con popolazione inferiore a 15000 abitanti e privi di
copertura
3G (15 punti per impianto)
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
1-Torino
Comuni:
Agliè, Ala di Stura, Alice Superiore, Almese, Alpette,
Andezeno,
Andrate,
Angrogna, Arignano, Azeglio, Bairo, Balangero, Baldissero Canavese,
Baldissero
Torinese, Balme, Banchette, Barbania, Barone Canavese, Bibiana,
Bobbio
Pellice, Bollengo, Borgiallo, Borgomasino, Borgone Susa, Bosconero,
Bricherasio,
Brosso, Brozolo, Brusasco, Bruzolo, Buriasco, Burolo, Busano,
Campiglione-Fenile,
Canischio, Cantalupa, Cantoira, Caprie, Caravino, Carema,
Casalborgone,
Cascinette d’Ivrea, Caselette, Castagneto Po, Castagnole Piemonte,
Castelnuovo
Nigra, Cavagnolo, Cercenasco, Ceres, Ceresole Reale, Chialamberto,
Chiaverano,
Chiesanuova, Chiusa di San Michele, Ciconio, Cintano, Cinzano,
Coassolo
Torinese, Coazze, Colleretto Castelnuovo, Colleretto Giacosa, Corio,
Cossano
Canavese, Cuceglio, Exilles, Favria, Feletto, Fiorano Canavese,
Frassinetto,
Front, Frossasco, Garzigliana, Germagnano, Giaglione, Givoletto,
Gravere,
Groscavallo, Ingria, Inverso Pinasca, Isolabella, Issiglio, La Cassa,
Lauriano,
Lemie, Lessolo, Levone, Locana, Lombardore, Lombriasco, Loranzè,
Lugnacco,
Lusernetta, Lusigliè, Macello, Maglione, Marentino, Massello,
Mattie,
Meana
di Susa, Mercenasco, Meugliano, Mezzenile, Mombello di Torino,
Monastero
di Lanzo, Moncenisio, Montaldo Torinese, Monteu da Po, Moriondo
Torinese,
Noasca, Nomaglio, Novalesa, Oglianico, Orio Canavese, Osasco,
Osasio,
Palazzo Canavese, Parella, Pavarolo, Pecco, Perosa Canavese, Perrero,
Pertusio,
Pessinetto, Pinasca, Piverone, Pomaretto, Porte, Pramollo,
Prarostino,
Prascorsano,
Pratiglione, Quagliuzzo, Quassolo, Quincinetto, Reano, Ribordone,
Rivalba,
Rivara, Rivarossa, Robassomero, Rocca Canavese, Roletto, Romano
Canavese,
Ronco Canavese, Rorà, Roure, Rubiana, Rueglio, Salassa,
Salbertrand,
Salerano
Canavese, Salza di Pinerolo, Samone, San Colombano Belmonte, San
Didero,
San Germano Chisone, San Giorio di Susa, San Martino Canavese, San
Pietro
Val Lemina, San Ponso, San Raffaele Cimena, San Sebastiano da Po,
Sant’Antonino
di Susa, Sauze di Cesana, Scalenghe, Sciolze, Settimo Rottaro,
Settimo
Vittone, Sparone, Strambinello, Torrazza Piemonte, Torre Canavese,
Trausella,
Traversella, Traves, Usseaux, Usseglio, Vaie, Valgioie, Vallo
Torinese,
Valprato
Soana, Varisella, Vauda Canavese, Venaus, Verrua Savoia, Vestignè,
Vialfrè,
Vico Canavese, Vidracco, Villafranca Piemonte, Villanova Canavese,
Villar
Focchiardo, Villar Pellice, Villar Perosa, Villareggia, Virle
Piemonte,
Vische,
Vistrorio, Viù.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
2-Vercelli
Comuni:
Albano Vercellese, Arborio, Balmuccia, Boccioleto, Breia,
Campertogno,
Carcoforo, Caresana, Caresanablot, Casanova Elvo, Cellio,
Cervatto,
Civiasco, Collobiano, Costanzana, Cravagliana, Crova, Desana,
Fobello,
Formigliana,
Ghislarengo, Guardabosone, Lamporo, Lenta, Lignana, Lozzolo,
Mollia,
Moncrivello, Motta de’ Conti, Olcenengo, Oldenico, Palazzolo
Vercellese,
Pertengo,
Pezzana, Pila, Piode, Postua, Quarona, Quinto Vercellese, Rassa, Rima
San
Giuseppe, Rimasco, Rimella, Riva Valdobbia, Rive, Roasio, Ronsecco,
Rossa,
Rovasenda, Sabbia, Salasco, Sali Vercellese, San Germano Vercellese,
San
Giacomo
Vercellese, Scopa, Scopello, Serravalle Sesia, Tricerro, Tronzano
Vercellese,
Valduggia, Villata, Vocca.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
3-Novara
Comuni:
Agrate Conturbia, Ameno, Armeno, Barengo, Biandrate, Boca,
Bogogno,
Bolzano Novarese, Borgolavezzaro, Briga Novarese, Briona,
Caltignaga,
Carpignano Sesia, Casalbeltrame, Castellazzo Novarese, Cavaglietto,
Cavaglio
d’Agogna, Cavallirio, Colazza, Comignago, Cressa, Cureggio,
Divignano,
Fara Novarese, Fontaneto d’Agogna, Garbagna Novarese, Gargallo,
Ghemme,
Granozzo con Monticello, Landiona, Lesa, Maggiora, Marano Ticino,
Massino
Visconti, Meina, Mezzomerico, Miasino, Nebbiuno, Nibbiola, Oleggio
Castello,
Orta San Giulio, Pella, Pettenasco, Pisano, Pogno, Pombia, Prato
Sesia,
San
Maurizio d’Opaglio, San Nazzaro Sesia, Sillavengo, Sizzano, Soriso,
Sozzago,
Suno, Terdobbiate, Tornaco, Vaprio d’Agogna, Veruno, Vespolate,
Vinzaglio.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
4-Cuneo
Comuni:
Acceglio, Aisone, Albaretto della Torre, Alto, Argentera, Arguello,
Bagnasco,
Baldissero d’Alba, Barbaresco, Barolo, Bastia Mondovì,
Battifollo,
Bellino,
Belvedere Langhe, Benevello, Bergolo, Bernezzo, Bonvicino,
Borgomale,
Bosia, Bossolasco, Briga Alta, Brondello, Brossasco, Camerana,
Camo,
Canosio, Caprauna, Cardè, Cartignano, Casalgrasso, Castagnito,
Casteldelfino,
Castellar, Castelletto Uzzone, Castellinaldo, Castellino Tanaro,
Castelmagno,
Castelnuovo di Ceva, Castiglione Falletto, Castiglione Tinella,
Castino,
Cavallerleone, Celle di Macra, Ceresole Alba, Cerretto Langhe,
Cervere,
Chiusa
di Pesio, Cigliè, Cissone, Clavesana, Corneliano d’Alba,
Cortemilia,
Cossano
Belbo, Costigliole Saluzzo, Cravanzana, Crissolo, Demonte, Diano
d’Alba,
Elva, Entracque, Envie, Farigliano, Faule, Feisoglio, Frassino,
Gaiola,
Gambasca,
Garessio, Gorzegno, Gottasecca, Grinzane Cavour, Igliano, Isasca, La
Morra,
Lequio Berria, Lequio Tanaro, Levice, Lisio, Macra, Magliano Alfieri,
Mango,
Manta, Margarita, Marmora, Marsaglia, Martiniana Po, Melle, Moiola,
Mombarcaro,
Mombasiglio, Monastero di Vasco, Monasterolo Casotto,
Monasterolo
di Savigliano, Monchiero, Monesiglio, Monforte d’Alba, Montà,
Montaldo
di Mondovì, Montaldo Roero, Montelupo Albese, Montemale di
Cuneo,
Monterosso
Grana, Monteu Roero, Monticello d’Alba, Moretta, Morozzo,
Murazzano,
Murello, Neive, Neviglie, Niella Belbo, Novello, Nucetto, Oncino,
Ormea,
Ostana, Pagno, Pamparato, Paroldo, Perletto, Perlo, Pezzolo Valle
Uzzone,
Pianfei, Piasco, Pietraporzio, Piobesi d’Alba, Piozzo, Polonghera,
Pontechianale,
Pradleves, Prazzo, Priero, Priocca, Priola, Prunetto, Revello,
Rifreddo,
Rittana, Roaschia, Roascio, Robilante, Roburent, Rocca Cigliè,
Rocca
de’
Baldi, Roccabruna, Roccaforte Mondovì, Roccasparvera,
Roccavione,
Rocchetta
Belbo, Roddi, Roddino, Rodello, Rossana, Ruffia, Sale delle Langhe,
Sale
San Giovanni, Saliceto, Salmour, Sambuco, Sampeyre, San Benedetto
Belbo,
San
Damiano Macra, San Michele Mondovì, Sanfront, Santo Stefano
Roero,
Scagnello,
Scarnafigi, Serralunga d’Alba, Serravalle Langhe, Sinio, Somano,
Sommariva
del Bosco, Sommariva Perno, Stroppo, Tarantasca, Torre Bormida,
Torre
Mondovì, Torre San Giorgio, Torresina, Treiso, Trezzo Tinella,
Valdieri,
Valgrana,
Valloriate, Valmala, Venasca, Verduno, Vezza d’Alba, Vicoforte,
Vignolo,
Villafalletto, Villanova Mondovì, Villanova Solaro, Villar San
Costanzo,
Vinadio, Viola, Vottignasco.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
5-Asti
Comuni:
Agliano Terme, Albugnano, Antignano, Aramengo, Azzano d’Asti,
Belveglio,
Berzano di San Pietro, Bruno, Bubbio, Buttigliera d’Asti,
Calamandrana,
Calliano, Calosso, Camerano Casasco, Cantarana, Capriglio,
Casorzo,
Cassinasco, Castagnole Monferrato, Castel Boglione, Castel Rocchero,
Castellero,
Castelletto Molina, Castello di Annone, Castelnuovo Belbo,
Castelnuovo
Calcea, Castelnuovo Don Bosco, Cellarengo, Celle Enomondo,
Cerreto
d’Asti, Cerro Tanaro, Cessole, Chiusano d’Asti, Cinaglio, Cisterna
d’Asti,
Coazzolo,
Cocconato, Corsione, Cortandone, Cortanze, Cortazzone, Cortiglione,
Cossombrato,
Cunico, Dusino San Michele, Ferrere, Fontanile, Frinco, Grana,
Grazzano
Badoglio, Loazzolo, Maranzana, Maretto, Moasca, Mombaldone,
Mombaruzzo,
Mombercelli, Monale, Monastero Bormida, Moncucco Torinese,
Mongardino,
Montabone, Montafia, Montaldo Scarampi, Montechiaro d’Asti,
Montegrosso
d’Asti, Montemagno, Montiglio Monferrato, Moransengo, Olmo
Gentile,
Passerano Marmorito, Penango, Piea, Pino d’Asti, Piovà
Massaia,
Portacomaro,
Quaranti, Refrancore, Revigliasco d’Asti, Roatto, Robella, Rocca
d’Arazzo,
Roccaverano, Rocchetta Palafea, Rocchetta Tanaro, San Giorgio
Scarampi,
San Martino Alfieri, San Marzano Oliveto, Scurzolengo, Serole,
Sessame,
Settime, Soglio, Tigliole, Tonco, Tonengo, Vaglio Serra, Valfenera,
Vesime,
Viale, Viarigi, Vigliano d’Asti, Villa San Secondo, Vinchio.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
6-Alessandria
Comuni:
Albera Ligure, Alfiano Natta, Alice Bel Colle, Alluvioni Cambiò,
Altavilla
Monferrato, Alzano Scrivia, Arquata Scrivia, Avolasca, Balzola,
Basaluzzo,
Bassignana, Bergamasco, Berzano di Tortona, Bistagno, Borghetto di
Borbera,
Borgo San Martino, Borgoratto Alessandrino, Bosio, Bozzole, Brignano-
Frascata,
Cabella Ligure, Camagna Monferrato, Camino, Cantalupo Ligure,
Capriata
d’Orba, Carbonara Scrivia, Carentino, Carezzano, Carpeneto, Carrega
Ligure,
Carrosio, Cartosio, Casaleggio Boiro, Casalnoceto, Casasco, Cassano
Spinola,
Cassinelle, Castellania, Castellar Guidobono, Castelletto d’Erro,
Castelletto
d’Orba, Castelletto Merli, Castelletto Monferrato, Castelnuovo
Bormida,
Cavatore, Cella Monte, Cereseto, Cerreto Grue, Cerrina Monferrato,
Coniolo,
Conzano, Costa Vescovato, Cremolino, Cuccaro Monferrato, Denice,
Dernice,
Fabbrica Curone, Fraconalto, Francavilla Bisio, Frascaro, Frassinello
Monferrato,
Frassineto Po, Frugarolo, Fubine, Gabiano, Gamalero, Garbagna,
Gavazzana,
Giarole, Gremiasco, Grognardo, Grondona, Guazzora, Isola
Sant’Antonio,
Lerma, Lu, Malvicino, Masio, Melazzo, Merana, Molare, Molino
dei
Torti, Mombello Monferrato, Momperone, Moncestino, Mongiardino
Ligure,
Monleale,
Montacuto, Montaldeo, Montaldo Bormida, Montecastello,
Montechiaro
d’Acqui, Montegioco, Montemarzino, Morbello, Mornese, Morsasco,
Murisengo,
Occimiano, Odalengo Grande, Odalengo Piccolo, Olivola, Orsara
Bormida,
Ottiglio, Oviglio, Ozzano Monferrato, Paderna, Pareto, Parodi Ligure,
Pasturana,
Pecetto di Valenza, Pietra Marazzi, Piovera, Pomaro Monferrato,
Pontecurone,
Pontestura, Ponti, Ponzano Monferrato, Ponzone, Pozzol Groppo,
Prasco,
Quargnento, Ricaldone, Rivalta Bormida, Rivarone, Rocca Grimalda,
Roccaforte
Ligure, Rocchetta Ligure, Rosignano Monferrato, Sala Monferrato,
San
Cristoforo, San Giorgio Monferrato, San Sebastiano Curone, Sant’Agata
Fossili,
Sardigliano, Sarezzano, Serralunga di Crea, Sezzadio, Solonghello,
Spigno
Monferrato, Spineto Scrivia, Stazzano, Tagliolo Monferrato,
Tassarolo,
Terruggia,
Terzo, Ticineto, Treville, Trisobbio, Valmacca, Vignale Monferrato,
Villadeati,
Villalvernia, Villamiroglio, Villaromagnano, Visone, Volpedo,
Volpeglino,
Voltaggio.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
96-Biella
Comuni:
Ailoche, Benna, Bioglio, Borriana, Brusnengo, Callabiana, Camandona,
Camburzano,
Campiglia Cervo, Caprile, Casapinta, Castelletto Cervo, Cerreto
Castello,
Coggiola, Crevacuore, Crosa, Curino, Donato, Gifflenga, Graglia,
Lessona,
Magnano, Massazza, Masserano, Mezzana Mortigliengo, Miagliano,
Mosso,
Mottalciata, Muzzano, Netro, Pettinengo, Piatto, Piedicavallo,
Pollone,
Portula,
Pray, Quaregna, Quittengo, Ronco Biellese, Roppolo, Rosazza, Sagliano
Micca,
Sala Biellese, San Paolo Cervo, Selve Marcone, Soprana, Sordevolo,
Sostegno,
Strona, Tavigliano, Ternengo, Tollegno, Torrazzo, Valdengo,
Vallanzengo,
Valle Mosso, Valle San Nicolao, Veglio, Verrone, Villa del Bosco,
Villanova
Biellese, Viverone, Zimone, Zubiena, Zumaglia.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
103-Verbano – Cusio – Ossola
Comuni:
Antrona Schieranco, Anzola d’Ossola, Arizzano, Arola, Aurano,
Baceno,
Bannio Anzino, Bee, Belgirate, Beura-Cardezza, Bognanco, Brovello-
Carpugnino,
Calasca-Castiglione, Cambiasca, Cannero Riviera, Caprezzo,
Cavaglio-Spoccia,
Ceppo Morelli, Cesara, Cossogno, Craveggia, Crevoladossola,
Crodo,
Cursolo-Orasso, Druogno, Falmenta, Formazza, Germagno, Ghiffa,
Gignese,
Gurro, Intragna, Loreglia, Macugnaga, Madonna del Sasso, Malesco,
Masera,
Massiola, Mergozzo, Miazzina, Montecrestese, Montescheno, Nonio,
Oggebbio,
Ornavasso, Pallanzeno, Piedimulera, Premeno, Premia, Premosello-
Chiovenda,
Quarna Sopra, Quarna Sotto, Re, San Bernardino Verbano, Seppiana,
Toceno,
Trarego Viggiona, Trasquera, Valstrona, Vanzone con San Carlo, Varzo,
Viganella,
Vignone, Villette, Vogogna.
Regione:
2-Valle d’Aosta
Provincia:
7-Aosta
Comuni:
Allein, Antey-Saint-Andrè, Arnad, Arvier, Avise, Aymavilles,
Bard,
Bionaz,
Brissogne, Challand-Saint-Anselme, Challand-Saint-Victor, Chambave,
Chamois,
Champdepraz, Champorcher, Donnas, Doues, Emarèse, Etroubles,
Fénis,
Fontainemore, Gaby, Gignod, Hone, Introd, Issime, Issogne, Jovencan,
La
Magdeleine,
La Salle, Lillianes, Montjovet, Morgex, Nus, Ollomont, Oyace,
Perloz,
Pontboset, Pontey, Prè-Saint-Didier, Rhemes-Notre-Dame,
Rhemes-Saint-
Georges,
Roisan, Saint-Christophe, Saint-Denis, Saint-Marcel, Saint-Nicolas,
Saint-Oyen,
Saint-Pierre, Saint-Rhémy-en-Bosses, Sarre, Valgrisenche,
Valpelline,
Valsavarenche, Verrayes.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
12-Varese
Comuni:
Agra, Albizzate, Arsago Seprio, Azzate, Azzio, Barasso, Bedero
Valcuvia,
Besano, Bisuschio, Bregano, Brezzo di Bedero, Brinzio, Brissago-
Valtravaglia,
Brunello, Brusimpiano, Cadegliano-Viconago, Cadrezzate, Cantello,
Caravate,
Carnago, Casale Litta, Casalzuigno, Casciago, Cassano Valcuvia,
Castelseprio,
Castiglione Olona, Cazzago Brabbia, Cittiglio, Clivio, Cocquio-
Trevisago,
Comabbio, Comerio, Cremenaga, Crosio della Valle, Cuasso al Monte,
Cugliate-Fabiasco,
Curiglia con Monteviasco, Cuveglio, Cuvio, Daverio,
Dumenza,
Duno, Ferrera di Varese, Galliate Lombardo, Gemonio, Germignaga,
Gorla
Maggiore, Gornate-Olona, Grantola, Inarzo, Jerago con Orago, Lonate
Ceppino,
Lozza, Luvinate, Malgesso, Marzio, Masciago Primo, Mercallo,
Mesenzana,
Montegrino Valtravaglia, Monvalle, Morazzone, Oggiona con Santo
Stefano,
Orino, Osmate, Pino sulla Sponda del Lago Maggiore, Porto Ceresio,
Porto
Valtravaglia, Rancio Valcuvia, Ranco, Sumirago, Taino, Ternate,
Travedona-Monate,
Tronzano Lago Maggiore, Valganna, Veddasca, Venegono
Inferiore,
Vizzola Ticino.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
13-Como
Comuni:
Albese con Cassano, Albiolo, Anzano del Parco, Argegno, Asso, Barni,
Bene
Lario, Beregazzo con Figliaro, Binago, Bizzarone, Blessagno, Blevio,
Bregnano,
Brienno, Cabiate, Caglio, Cagno, Campione d’Italia, Canzo, Carate
Urio,
Carbonate, Carimate, Carlazzo, Casasco d’Intelvi, Caslino d’Erba,
Cassina
Rizzardi,
Castelmarte, Castelnuovo Bozzente, Castiglione d’Intelvi, Cavargna,
Cerano
d’Intelvi, Civenna, Claino con Osteno, Colonno, Consiglio di Rumo,
Corrido,
Cremia, Dizzasco, Dongo, Dosso del Liro, Drezzo, Eupilio, Faloppio,
Garzeno,
Gera Lario, Germasino, Gironico, Grandola ed Uniti, Gravedona,
Griante,
Laglio, Laino, Lambrugo, Lanzo d’Intelvi, Lasnigo, Lezzeno, Limido
Comasco,
Livo, Longone al Segrino, Lurago Marinone, Magreglio, Maslianico,
Mezzegra,
Moltrasio, Monguzzo, Montemezzo, Montorfano, Nesso, Novedrate,
Oltrona
di San Mamette, Orsenigo, Ossuccio, Parè, Peglio, Pellio
Intelvi, Pianello
del
Lario, Plesio, Pognana Lario, Ponna, Porlezza, Proserpio, Pusiano,
Rodero,
Ronago,
Rovello Porro, Sala Comacina, San Bartolomeo Val Cavargna, San
Fermo
della Battaglia, San Nazzaro Val Cavargna, San Siro, Schignano,
Sorico,
Sormano,
Torno, Tremezzo, Trezzone, Uggiate-Trevano, Val Rezzo, Valmorea,
Valsolda,
Veleso, Veniano, Vercana, Vertemate con Minoprio, Zelbio.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
14-Sondrio
Comuni:
Albaredo per San Marco, Andalo Valtellino, Ardenno, Bema, Bianzone,
Caiolo,
Caspoggio, Castello dell’Acqua, Cedrasco, Cercino, Chiuro, Dazio,
Delebio,
Dubino, Faedo Valtellino, Forcola, Fusine, Gordona, Grosio, Lanzada,
Lovero,
Mantello, Mazzo di Valtellina, Mello, Menarola, Mese, Montagna in
Valtellina,
Novate Mezzola, Pedesina, Piateda, Piuro, Poggiridenti, Postalesio,
Prata
Camportaccio, Rasura, Samolaco, Spriana, Talamona, Tartano, Torre di
Santa
Maria, Tovo di Sant’Agata, Traona, Verceia, Vervio, Villa di
Chiavenna,
Villa
di Tirano.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
15-Milano
Comuni:
Aicurzio, Albairate, Baranzate, Barlassina, Bellinzago Lombardo,
Besate,
Buscate, Busnago, Calvignasco, Camparada, Carpiano, Casarile,
Casorezzo,
Cassinetta di Lugagnano, Cerro al Lambro, Cesate, Colturano,
Correzzana,
Dairago, Dresano, Locate di Triulzi, Mezzago, Misinto, Morimondo,
Nosate,
Noviglio, Pozzo d’Adda, Renate, Roncello, Ronco Briantino, Santo
Stefano
Ticino, Tribiano, Truccazzano, Vanzaghello, Vizzolo Predabissi, Zelo
Surrigone.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
16-Bergamo
Comuni:
Adrara San Martino, Adrara San Rocco, Algua, Almenno San
Bartolomeo,
Ambivere, Ardesio, Arzago d’Adda, Averara, Aviatico, Azzano San
Paolo,
Azzone, Barbata, Barzana, Bedulita, Berbenno, Berzo San Fermo,
Bianzano,
Blello, Bossico, Bottanuco, Bracca, Branzi, Brembate, Brembilla,
Brignano
Gera d’Adda, Brumano, Brusaporto, Calcinate, Calcio, Calvenzano,
Camerata
Cornello, Canonica d’Adda, Capizzone, Caprino Bergamasco, Carobbio
degli
Angeli, Carona, Carvico, Casirate d’Adda, Casnigo, Cassiglio, Castel
Rozzone,
Castro, Cavernago, Cazzano Sant’Andrea, Cenate Sopra, Cerete,
Chignolo
d’Isola, Colere, Colzate, Comun Nuovo, Corna Imagna, Cornalba,
Cortenuova,
Costa di Mezzate, Costa Serina, Costa Valle Imagna, Covo, Cusio,
Dossena,
Endine Gaiano, Entratico, Fara Olivana con Sola, Fino del Monte,
Fonteno,
Foresto Sparso, Fornovo San Giovanni, Fuipiano Valle Imagna,
Gandellino,
Gandino, Gaverina Terme, Gerosa, Ghisalba, Gorno, Gromo, Grone,
Isso,
Lallio, Lenna, Levate, Locatello, Lurano, Luzzana, Mezzoldo, Misano
di
Gera
d’Adda, Moio de’ Calvi, Monasterolo del Castello, Morengo, Mornico al
Serio,
Mozzanica, Olmo al Brembo, Oltre il Colle, Oltressenda Alta, Oneta,
Onore,
Ornica, Pagazzano, Paladina, Palazzago, Palosco, Parre, Parzanica,
Peia,
Pianico,
Piario, Piazza Brembana, Piazzatorre, Piazzolo, Pognano, Ponte Nossa,
Ponteranica,
Pontida, Pradalunga, Premolo, Pumenengo, Ranzanico, Roncobello,
Roncola,
Rota d’Imagna, Rovetta, San Giovanni Bianco, San Paolo d’Argon, Santa
Brigida,
Sant’Omobono Terme, Sedrina, Selvino, Serina, Solza, Sotto il Monte
Giovanni
XXIII, Sovere, Spinone al Lago, Spirano, Strozza, Taleggio, Tavernola
Bergamasca,
Torre de’ Roveri, Torre Pallavicina, Ubiale Clanezzo, Valbondione,
Valgoglio,
Valleve, Valnegra, Valsecca, Valtorta, Vedeseta, Vertova, Viadanica,
Vigano
San Martino, Vigolo, Villa d’Ogna, Vilminore di Scalve, Zandobbio,
Zanica.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
17-Brescia
Comuni:
Agnosine, Alfianello, Anfo, Bagolino, Barbariga, Barghe, Bassano
Bresciano,
Berlingo, Bione, Bovegno, Bovezzo, Brandico, Braone, Brione, Caino,
Calvagese
della Riviera, Capo di Ponte, Capriano del Colle, Casto, Cedegolo,
Cerveno,
Ceto, Cevo, Cigole, Cimbergo, Cividate Camuno, Coccaglio,
Collebeato,
Comezzano-Cizzago, Corteno Golgi, Esine, Fiesse, Gargnano,
Gianico,
Incudine, Irma, Lavenone, Limone sul Garda, Lodrino, Lograto,
Longhena,
Losine, Lozio, Magasa, Mairano, Malegno, Malonno, Marmentino,
Marone,
Milzano, Monte Isola, Mura, Muscoline, Niardo, Nuvolento, Odolo,
Offlaga,
Ono San Pietro, Ossimo, Padenghe sul Garda, Paderno Franciacorta,
Paisco
Loveno, Paitone, Pertica Alta, Pertica Bassa, Pezzaze, Pian Camuno,
Polaveno,
Pompiano, Poncarale, Preseglie, Prestine, Provaglio d’Iseo, Puegnago
sul
Garda, Quinzano d’Oglio, Roè Volciano, Sabbio Chiese, Sale
Marasino,
Seniga,
Serle, Soiano del Lago, Sonico, Tavernole sul Mella, Temù,
Tremosine,
Treviso
Bresciano, Urago d’Oglio, Vallio Terme, Valvestino, Verolanuova,
Verolavecchia,
Vestone, Vezza d’Oglio, Villachiara, Visano.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
18-Pavia
Comuni:
Alagna, Albaredo Arnaboldi, Albonese, Albuzzano, Badia Pavese,
Bagnaria,
Bascapè, Bastida de’ Dossi, Bastida Pancarana, Battuda,
Borgarello,
Borgo
Priolo, Borgo San Siro, Borgoratto Mormorolo, Bosnasco, Brallo di
Pregola,
Breme, Bressana Bottarone, Calvignano, Campospinoso, Candia
Lomellina,
Canevino, Canneto Pavese, Carbonara al Ticino, Casanova Lonati,
Casatisma,
Castana, Castelletto di Branduzzo, Castello d’Agogna, Castelnovetto,
Cava
Manara, Cecima, Ceranova, Ceretto Lomellina, Cergnago, Cervesina,
Chignolo
Po, Cigognola, Codevilla, Copiano, Corana, Corteolona, Corvino San
Quirico,
Costa de’ Nobili, Cozzo, Cura Carpignano, Ferrera Erbognone,
Filighera,
Fortunago,
Frascarolo, Galliavola, Gambarana, Genzone, Gerenzago, Golferenzo,
Gravellona
Lomellina, Inverno e Monteleone, Langosco, Lardirago, Linarolo,
Lirio,
Lomello, Marcignago, Marzano, Menconico, Mezzana Bigli, Mezzana
Rabattone,
Mezzanino, Miradolo Terme, Montalto Pavese, Montecalvo Versiggia,
Montescano,
Montesegale, Monticelli Pavese, Montù Beccaria, Mornico
Losana,
Nicorvo,
Olevano di Lomellina, Oliva Gessi, Palestro, Pancarana, Pietra de’
Giorgi,
Pieve del Cairo, Pieve Porto Morone, Pinarolo Po, Pizzale, Ponte
Nizza,
Rea,
Retorbido, Robecco Pavese, Rocca de’ Giorgi, Rocca Susella, Rognano,
Romagnese,
Roncaro, Rosasco, Rovescala, Ruino, San Cipriano Po, San Damiano
al
Colle, San Genesio ed Uniti, San Giorgio di Lomellina, San Zenone al
Po,
Sannazzaro
de’ Burgondi, Santa Cristina e Bissone, Santa Giuletta, Santa
Margherita
di Staffora, Santa Maria della Versa, Sant’Alessio con Vialone,
Sartirana
Lomellina, Scaldasole, Semiana, Silvano Pietra, Sommo, Spessa,
Suardi,
Torrazza
Coste, Torre Beretti e Castellaro, Torre d’Arese, Torre de’ Negri,
Torrevecchia
Pia, Torricella Verzate, Trivolzio, Trovo, Val di Nizza, Valeggio,
Valle
Lomellina, Valle Salimbene, Valverde, Velezzo Lomellina, Verretto,
Verrua
Po, Villa Biscossi, Villanova d’Ardenghi, Villanterio, Vistarino,
Volpara,
Zavattarello,
Zeccone, Zeme, Zenevredo, Zerbo, Zinasco.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
19-Cremona
Comuni:
Agnadello, Annicco, Azzanello, Ca’ d’Andrea, Camisano, Campagnola
Cremasca,
Capergnanica, Cappella Cantone, Cappella de’ Picenardi, Capralba,
Casale
Cremasco-Vidolasco, Casaletto Ceredano, Casaletto di Sopra, Casaletto
Vaprio,
Castel Gabbiano, Casteldidone, Castelvisconti, Cella Dati, Chieve,
Cicognolo,
Cingia de’ Botti, Corte de’ Cortesi con Cignone, Credera Rubbiano,
Cremosano,
Crotta d’Adda, Cumignano sul Naviglio, Derovere, Drizzona, Fiesco,
Formigara,
Gabbioneta-Binanuova, Genivolta, Gombito, Grumello Cremonese ed
Uniti,
Gussola, Isola Dovarese, Izano, Madignano, Malagnino, Moscazzano,
Motta
Baluffi, Olmeneta, Pessina Cremonese, Pianengo, Pieranica, Pieve
d’Olmi,
Quintano,
Ricengo, Ripalta Arpina, Ripalta Cremasca, Ripalta Guerina, Rivarolo
del
Re ed Uniti, Salvirola, San Daniele Po, Scandolara Ravara, Scandolara
Ripa
d’Oglio,
Sergnano, Sesto ed Uniti, Solarolo Rainerio, Spinadesco, Spineda,
Stagno
Lombardo,
Ticengo, Torlino Vimercati, Tornata, Torricella del Pizzo, Trigolo,
Vaiano
Cremasco, Volongo, Voltido.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
20-Mantova
Comuni:
Bigarello, Borgofranco sul Po, Bozzolo, Carbonara di Po, Casaloldo,
Casalromano,
Ceresara, Commessaggio, Dosolo, Felonica, Gazzuolo,
Magnacavallo,
Mariana Mantovana, Medole, Monzambano, Motteggiana,
Ostiglia,
Pieve di Coriano, Pomponesco, Ponti sul Mincio, Quingentole,
Redondesco,
Rivarolo Mantovano, Rodigo, Sabbioneta, San Giacomo delle
Segnate,
San Giovanni del Dosso, San Martino dall’Argine, Schivenoglia,
Serravalle
a Po, Solferino, Villa Poma, Volta Mantovana.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
97-Lecco
Comuni:
Abbadia Lariana, Airuno, Annone di Brianza, Barzio, Bellano, Brivio,
Bulciago,
Carenno, Cassago Brianza, Cassina Valsassina, Castello di Brianza,
Colle
Brianza, Cortenova, Costa Masnaga, Crandola Valsassina, Cremella,
Cremeno,
Dervio, Dolzago, Dorio, Ello, Erve, Esino Lario, Garbagnate
Monastero,
Garlate, Imbersago, Introzzo, Lierna, Malgrate, Margno, Moggio,
Monte
Marenzo, Montevecchia, Monticello Brianza, Morterone, Olgiate
Molgora,
Olginate,
Oliveto Lario, Osnago, Pagnona, Parlasco, Pasturo, Perledo, Pescate,
Premana,
Robbiate, Rogeno, Rovagnate, Santa Maria Hoè, Sirone, Sueglio,
Suello,
Taceno, Torre de’ Busi, Tremenico, Valgreghentino, Varenna,
Vendrogno,
Vercurago,
Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Vestreno.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
98-Lodi
Comuni:
Abbadia Cerreto, Bertonico, Boffalora d’Adda, Camairago, Casaletto
Lodigiano,
Casalmaiocco, Caselle Landi, Caselle Lurani, Castelnuovo Bocca
d’Adda,
Castiglione d’Adda, Castiraga Vidardo, Cavacurta, Cavenago d’Adda,
Cervignano
d’Adda, Comazzo, Cornegliano Laudense, Corno Giovine,
Cornovecchio,
Corte Palasio, Crespiatica, Fombio, Galgagnano, Graffignana,
Maccastorna,
Mairago, Maleo, Marudo, Meleti, Merlino, Montanaso Lombardo,
Mulazzano,
Orio Litta, Ossago Lodigiano, Salerano sul Lambro, San Fiorano, San
Martino
in Strada, Secugnago, Senna Lodigiana, Terranova dei Passerini,
Turano
Lodigiano,
Valera Fratta, Zelo Buon Persico.
Province
Autonome: 4-Bolzano e Trento
Provincia:
21-Bolzano – Bozen
Comuni:
Aldino – Aldein, Andriano – Andrian, Anterivo – Altrei, Avelengo –
Hafling,
Braies – Prags, Caines – Kuens, Castelbello-Ciardes –
Kastelbell-Tschars,
Cermes
– Tscherms, Chienes – Kiens, Cortaccia sulla strada del vino –
Kurtatsch
an
der Weinstrasse, Cortina sulla strada del vino – Kurtinig an der
Weinstrasse,
Curon
Venosta – Graun im Vinschgau, Falzes – Pfalzen, Funes – Villnoess,
Gais –
Gais,
Gargazzone – Gargazon, Glorenza – Glurns, La Valle – Wengen, Laces –
Latsch,
Lagundo – Algund, Lasa – Laas, Lauregno – Laurein, Luson – Luesen,
Magrè
sulla strada del vino – Margreid an der Weinstrasse, Marebbe –
Enneberg,
Marlengo
– Marling, Martello – Martell, Meltina – Moelten, Montagna – Montan,
Moso
in Passiria – Moos in Passeier, Nalles – Nals, Naturno – Naturns,
Naz-
Sciaves
– Natz-Schabs, Perca – Percha, Plaus – Plaus, Ponte Gardena –
Waidbruck,
Postal
– Burgstall, Proves – Proveis, Racines – Ratschings, Rifiano –
Riffian,
Rodengo
– Rodeneck, San Genesio Atesino – Jenesien, San Martino in Badia –
St.
Martin
in Thurn, San Martino in Passiria – St. Martin in Passeier, San
Pancrazio –
St.
Pankraz, Santa Cristina Valgardena – St. Christina in Groeden,
Sarentino –
Sarntal,
Scena – Schenna, Selva dei Molini – Muehlwald, Senale-San Felice –
Unsere
Liebe Frau im Walde-St. Felix, Sesto – Sexten, Sluderno – Schluderns,
Stelvio
– Stilfs, Terento – Terenten, Terlano – Terlan, Termeno sulla strada
del
vino
– Tramin an der Weinstrasse, Tesimo – Tisens, Tires – Tiers, Tirolo –
Tirol,
Trodena
– Truden, Tubre – Taufers im Muenstertal, Ultimo – Ulten, Valle di
Casies
– Gsies, Vandoies – Vintl, Verano – Voeran, Villabassa – Niederdorf.
Province
Autonome: 4-Bolzano e Trento
Provincia:
22-Trento
Comuni:
Ala, Albiano, Amblar, Bedollo, Bersone, Besenello, Bezzecca, Bieno,
Bleggio
Inferiore, Bleggio Superiore, Bocenago, Bolbeno, Bondo, Bondone,
Bosentino,
Breguzzo, Bresimo, Brez, Brione, Caderzone, Cagnò, Calavino,
Calceranica
al Lago, Caldes, Calliano, Campodenno, Canal San Bovo, Capriana,
Carano,
Carisolo, Carzano, Castel Condino, Castelfondo, Castello Tesino,
Castello-Molina
di Fiemme, Castelnuovo, Cavareno, Cavedago, Cavizzana,
Cembra,
Centa San Nicolò, Cimego, Cimone, Cinte Tesino, Cis,
Civezzano, Cloz,
Commezzadura,
Concei, Condino, Coredo, Croviana, Cunevo, Daiano, Dambel,
Daone,
Darè, Denno, Don, Dorsino, Drena, Dro, Faedo, Faver, Fiavè,
Fierozzo,
Flavon,
Fornace, Frassilongo, Garniga Terme, Giovo, Giustino, Grauno, Grumes,
Isera,
Ivano-Fracena, Lardaro, Lasino, Lisignago, Livo, Lomaso, Lona-Lases,
Luserna,
Malosco, Massimeno, Mazzin, Mezzano, Molina di Ledro, Monclassico,
Montagne,
Nanno, Nave San Rocco, Nogaredo, Nomi, Novaledo, Ospedaletto,
Padergnone,
Palù del Fersina, Panchià, Pellizzano, Pelugo, Pieve di
Bono, Pieve
di
Ledro, Pieve Tesino, Pomarolo, Praso, Preore, Prezzo, Rabbi, Revò,
Romallo,
Romeno,
Roncegno Terme, Ronchi Valsugana, Roncone, Ronzo-Chienis,
Ronzone,
Roverè della Luna, Ruffrè-Mendola, Rumo, Sagron Mis,
Samone, San
Lorenzo
in Banale, San Michele all’Adige, Sant’Orsola Terme, Sanzeno,
Sarnonico,
Scurelle, Segonzano, Sfruz, Siror, Smarano, Soraga, Sover, Spera,
Spiazzo,
Spormaggiore, Sporminore, Stenico, Storo, Strembo, Strigno, Taio,
Tassullo,
Telve, Telve di Sopra, Tenna, Tenno, Terragnolo, Terres, Terzolas,
Tiarno
di Sopra, Tiarno di Sotto, Ton, Torcegno, Trambileno, Tres, Tuenno,
Valda,
Valfloriana, Vallarsa, Varena, Vattaro, Vervò, Vezzano,
Vignola-Falesina,
Vigo
di Fassa, Vigo Rendena, Villa Agnedo, Villa Rendena, Volano, Zambana,
Ziano
di Fiemme, Zuclo.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
23-Verona
Comuni:
Angiari, Badia Calavena, Bonavigo, Boschi Sant’Anna, Brenzone,
Cazzano
di Tramigna, Cerro Veronese, Concamarise, Dolcè, Erbè,
Erbezzo,
Ferrara
di Monte Baldo, Fumane, Illasi, Isola Rizza, Marano di Valpolicella,
Mezzane
di Sotto, Montecchia di Crosara, Palù, Pressana, Rivoli
Veronese,
Roverè
Veronese, Roveredo di Guà, San Mauro di Saline, San Pietro di
Morubio,
San
Zeno di Montagna, Sanguinetto, Sant’Anna d’Alfaedo, Selva di Progno,
Terrazzo,
Tregnago, Trevenzuolo, Velo Veronese, Veronella, Vestenanova,
Zimella.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
24-Vicenza
Comuni:
Agugliaro, Albettone, Altissimo, Arsiero, Asigliano Veneto, Bolzano
Vicentino,
Bressanvido, Brogliano, Caltrano, Calvene, Campiglia dei Berici,
Campolongo
sul Brenta, Cartigliano, Castegnero, Cismon del Grappa, Cogollo del
Cengio,
Conco, Crespadoro, Fara Vicentino, Foza, Gambugliano, Grancona,
Laghi,
Molvena, Monte di Malo, Montegalda, Montegaldella, Monteviale,
Montorso
Vicentino, Mossano, Nanto, Nogarole Vicentino, Orgiano, Pedemonte,
Pianezze,
Pojana Maggiore, Posina, Pove del Grappa, Pozzoleone, Rossano
Veneto,
Rotzo, Salcedo, San Germano dei Berici, San Nazario, San Pietro
Mussolino,
Santorso, Sarcedo, Schiavon, Solagna, Sossano, Tonezza del Cimone,
Valli
del Pasubio, Valstagna, Velo d’Astico, Villaga, Zovencedo.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
25-Belluno
Comuni:
Alano di Piave, Arsiè, Canale d’Agordo, Castellavazzo,
Cencenighe
Agordino,
Chies d’Alpago, Cibiana di Cadore, Comelico Superiore, Fonzaso,
Gosaldo,
La Valle Agordina, Lamon, Lozzo di Cadore, Mel, Ospitale di Cadore,
Pedavena,
Pieve d’Alpago, Rivamonte Agordino, San Gregorio nelle Alpi, San
Nicolò
di Comelico, San Pietro di Cadore, San Tomaso Agordino, Sospirolo,
Soverzene,
Sovramonte, Taibon Agordino, Vallada Agordina, Vas, Voltago
Agordino,
Zoppè di Cadore.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
26-Treviso
Comuni:
Casale sul Sile, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Chiarano, Cordignano,
Crocetta
del Montello, Follina, Fregona, Mansuè, Maser, Miane, Monfumo,
Paderno
del Grappa, Pederobba, Possagno, Revine Lago, San Pietro di Feletto,
San
Zenone degli Ezzelini, Sarmede, Segusino, Sernaglia della Battaglia,
Vidor.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
27-Venezia
Comuni:
Annone Veneto, Ceggia, Cona, Pramaggiore, Stra, Teglio Veneto, Torre
di
Mosto.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
28-Padova
Comuni:
Anguillara Veneta, Arquà Petrarca, Arre, Baone, Barbona, Boara
Pisani,
Campodoro,
Carceri, Castelbaldo, Cervarese Santa Croce, Cinto Euganeo, Gazzo,
Lozzo
Atestino, Masi, Megliadino San Fidenzio, Megliadino San Vitale,
Merlara,
Polverara,
Ponso, Pontelongo, Saccolongo, Saletto, San Pietro Viminario, Santa
Giustina
in Colle, Santa Margherita d’Adige, Sant’Angelo di Piove di Sacco,
Sant’Urbano,
Terrassa Padovana, Veggiano, Vescovana, Vighizzolo d’Este, Villa
Estense,
Vo’.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
29-Rovigo
Comuni:
Bosaro, Calto, Canda, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Ceneselli,
Corbola,
Ficarolo, Gaiba, Gavello, Loreo, Melara, Pettorazza Grimani, Pincara,
Pontecchio
Polesine, Salara, San Bellino, Trecenta, Villanova del Ghebbo,
Villanova
Marchesana.
Regione:
6-Friuli-Venezia Giulia
Provincia:
30-Udine
Comuni:
Aiello del Friuli, Amaro, Ampezzo, Aquileia, Arta Terme, Artegna,
Attimis,
Bertiolo, Bicinicco, Bordano, Campoformido, Campolongo al Torre,
Carlino,
Cavazzo Carnico, Cercivento, Chiopris-Viscone, Chiusaforte, Colloredo
di
Monte Albano, Comeglians, Corno di Rosazzo, Drenchia, Enemonzo,
Faedis,
Fiumicello,
Flaibano, Forgaria nel Friuli, Forni di Sopra, Gemona del Friuli,
Grimacco,
Lauco, Lestizza, Lusevera, Manzano, Marano Lagunare, Martignacco,
Mereto
di Tomba, Moimacco, Montenars, Moruzzo, Muzzana del Turgnano,
Nimis,
Ovaro, Pagnacco, Palazzolo dello Stella, Paluzza, Paularo, Pontebba,
Prato
Carnico,
Precenicco, Premariacco, Preone, Prepotto, Pulfero, Ragogna,
Ravascletto,
Raveo, Reana del Rojale, Remanzacco, Resiutta, Rigolato, Rive
d’Arcano,
Rivignano, Ruda, San Leonardo, San Vito al Torre, San Vito di
Fagagna,
Santa Maria la Longa, Sauris, Savogna, Sedegliano, Socchieve,
Stregna,
Sutrio,
Taipana, Talmassons, Tapogliano, Teor, Terzo d’Aquileia, Torreano,
Torviscosa,
Trasaghis, Treppo Carnico, Treppo Grande, Trivignano Udinese,
Varmo,
Verzegnis, Villa Santina, Villa Vicentina, Zuglio.
Regione:
6-Friuli-Venezia Giulia
Provincia:
31-Gorizia
Comuni:
Capriva del Friuli, Doberdò del Lago, Dolegna del Collio,
Fogliano
Redipuglia,
Mariano del Friuli, Medea, Moraro, Mossa, Sagrado, San Floriano del
Collio,
San Lorenzo Isontino, San Pier d’Isonzo, Staranzano, Turriaco.
Regione:
6-Friuli-Venezia Giulia
Provincia:
32-Trieste
Comuni:
Monrupino, Sgonico.
Regione:
6-Friuli-Venezia Giulia
Provincia:
93-Pordenone
Comuni:
Andreis, Arba, Arzene, Barcis, Budoia, Casarsa della Delizia,
Castelnovo
del Friuli, Cavasso Nuovo, Chions, Cimolais, Claut, Cordovado, Erto
e
Casso, Fanna, Frisanco, Meduno, Montereale Valcellina, Morsano al
Tagliamento,
Pasiano di Pordenone, Pinzano al Tagliamento, Polcenigo,
Pravisdomini,
San Martino al Tagliamento, San Quirino, Tramonti di Sopra,
Tramonti
di Sotto, Travesio, Vajont, Valvasone, Vito d’Asio.
Regione:
7-Liguria
Provincia:
8-Imperia
Comuni:
Airole, Apricale, Aquila d’Arroscia, Armo, Aurigo, Badalucco,
Bajardo,
Borghetto
d’Arroscia, Borgomaro, Caravonica, Carpasio, Castel Vittorio,
Ceriana,
Cesio,
Chiusanico, Chiusavecchia, Cipressa, Civezza, Cosio di Arroscia,
Costarainera,
Diano Arentino, Diano San Pietro, Dolceacqua, Dolcedo, Isolabona,
Lucinasco,
Mendatica, Molini di Triora, Montalto Ligure, Montegrosso Pian
Latte,
Olivetta San Michele, Perinaldo, Pietrabruna, Pieve di Teco, Pigna,
Pompeiana,
Pornassio, Prelà, Ranzo, Rezzo, Rocchetta Nervina, San Biagio
della
Cima,
San Lorenzo al Mare, Santo Stefano al Mare, Seborga, Soldano, Triora,
Vallebona,
Vasia, Vessalico, Villa Faraldi.
Regione:
7-Liguria
Provincia:
9-Savona
Comuni:
Arnasco, Balestrino, Bardineto, Bormida, Calice Ligure, Calizzano,
Casanova
Lerrone, Castelbianco, Castelvecchio di Rocca Barbena, Cisano sul
Neva,
Dego, Erli, Garlenda, Giustenice, Giusvalla, Magliolo, Mallare,
Massimino,
Mioglia,
Murialdo, Nasino, Onzo, Ortovero, Osiglia, Pallare, Piana Crixia,
Plodio,
Pontinvrea,
Rialto, Sassello, Stellanello, Testico, Tovo San Giacomo, Urbe,
Vendone,
Zuccarello.
Regione:
7-Liguria
Provincia:
10-Genova
Comuni:
Avegno, Bargagli, Borzonasca, Campomorone, Casella, Castiglione
Chiavarese,
Cicagna, Coreglia Ligure, Crocefieschi, Davagna, Fascia, Favale di
Malvaro,
Fontanigorda, Gorreto, Lorsica, Lumarzo, Mezzanego, Moconesi,
Montebruno,
Ne, Neirone, Pieve Ligure, Propata, Rezzoaglio, Rondanina,
Rossiglione,
Rovegno, San Colombano Certenoli, Santo Stefano d’Aveto,
Tiglieto,
Torriglia, Tribogna, Valbrevenna, Vobbia.
Regione:
7-Liguria
Provincia:
11-La Spezia
Comuni:
Ameglia, Beverino, Bolano, Bonassola, Borghetto di Vara, Calice al
Cornoviglio,
Carro, Deiva Marina, Follo, Maissana, Ortonovo, Pignone,
Rocchetta
di Vara, Sesta Godano, Varese Ligure, Zignago.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
33-Piacenza
Comuni:
Besenzone, Calendasco, Caminata, Cerignale, Coli, Corte Brugnatella,
Farini,
Ferriere, Gazzola, Gropparello, Morfasso, Nibbiano, Ottone, Pecorara,
Pianello
Val Tidone, Piozzano, San Pietro in Cerro, Vernasca, Villanova
sull’Arda,
Zerba, Ziano Piacentino.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
34-Parma
Comuni:
Albareto, Bardi, Berceto, Bore, Borgo Val di Taro, Calestano,
Compiano,
Corniglio, Lesignano de’ Bagni, Mezzani, Monchio delle Corti,
Palanzano,
Pellegrino Parmense, Polesine Parmense, Sala Baganza, Sissa,
Solignano,
Terenzo, Tizzano Val Parma, Tornolo, Trecasali, Valmozzola, Varano
de’
Melegari, Varsi.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
35-Reggio nell’Emilia
Comuni:
Busana, Campagnola Emilia, Canossa, Castellarano, Collagna,
Fabbrico,
Ligonchio, Ramiseto, Rio Saliceto, Rolo, San Polo d’Enza, Toano,
Vetto,
Viano.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
36-Modena
Comuni:
Bastiglia, Cavezzo, Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Guiglia, Marano sul
Panaro,
Medolla, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pievepelago,
Polinago,
Ravarino, Riolunato, San Possidonio, Sestola, Zocca.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
37-Bologna
Comuni:
Borgo Tossignano, Camugnano, Casalfiumanese, Castel d’Aiano, Castel
del
Rio, Fontanelice, Granaglione, Lizzano in Belvedere, Monghidoro,
Savigno.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
38-Ferrara
Comuni:
Formignana, Masi Torello, Massa Fiscaglia, Migliaro, Mirabello,
Tresigallo.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
39-Ravenna
Comuni:
Bagnara di Romagna, Casola Valsenio, Sant’Agata sul Santerno.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
40-Forlì – Cesena
Comuni:
Borghi, Civitella di Romagna, Dovadola, Galeata, Montiano, Portico e
San
Benedetto, Premilcuore, Rocca San Casciano, Roncofreddo, Santa Sofia,
Sogliano
al Rubicone, Tredozio, Verghereto.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
99-Rimini
Comuni:
Gemmano, Mondaino, Monte Colombo, Montefiore Conca,
Montegridolfo,
Montescudo, Morciano di Romagna, Poggio Berni, Saludecio,
Torriana.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
45-Massa
Comuni:
Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fosdinovo, Licciana
Nardi,
Mulazzo, Podenzana, Tresana, Zeri.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
46-Lucca
Comuni:
Camporgiano, Careggine, Castiglione di Garfagnana, Coreglia
Antelminelli,
Fabbriche di Vallico, Giuncugnano, Minucciano, Molazzana,
Montecarlo,
Pescaglia, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, San Romano in
Garfagnana,
Sillano, Vagli Sotto, Vergemoli, Villa Basilica, Villa Collemandina.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
47-Pistoia
Comuni:
Buggiano, Cutigliano, Marliana, Piteglio, Sambuca Pistoiese, Uzzano.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
48-Firenze
Comuni:
Barberino Val d’Elsa, Gambassi Terme, Londa, Marradi, Montaione,
Palazzuolo
sul Senio, Rufina, San Godenzo.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
49-Livorno
Comuni:
Sassetta, Suvereto.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
50-Pisa
Comuni:
Buti, Casale Marittimo, Casciana Terme, Chianni, Fauglia,
Guardistallo,
Lajatico,
Lorenzana, Montescudaio, Monteverdi Marittimo, Orciano Pisano,
Riparbella,
Santa Luce, Santa Maria a Monte, Terricciola.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
51-Arezzo
Comuni:
Anghiari, Badia Tedalda, Capolona, Caprese Michelangelo, Castel
Focognano,
Castelfranco di Sopra, Castiglion Fibocchi, Cavriglia, Chitignano,
Laterina,
Lucignano, Marciano della Chiana, Monterchi, Ortignano Raggiolo,
Pian
di Sco, Pratovecchio, Sestino, Stia, Talla.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
52-Siena
Comuni:
Casole d’Elsa, Castellina in Chianti, Chiusdino, Gaiole in Chianti,
Monticiano,
Murlo, Piancastagnaio, Pienza, Radda in Chianti, Radicofani,
Radicondoli,
San Casciano dei Bagni, San Giovanni d’Asso, San Quirico d’Orcia,
Sovicille,
Trequanda.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
53-Grosseto
Comuni:
Campagnatico, Castel del Piano, Castell’Azzara, Cinigiano, Civitella
Paganico,
Magliano in Toscana, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccalbegna,
Santa
Fiora, Seggiano, Semproniano, Sorano.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
100-Prato
Comuni:
Cantagallo.
Regione:
10-Umbria
Provincia:
54-Perugia
Comuni:
Bettona, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Cerreto di Spoleto,
Citerna,
Costacciaro, Fratta Todina, Lisciano Niccone, Monte Castello di
Vibio,
Monte
Santa Maria Tiberina, Monteleone di Spoleto, Montone, Paciano,
Poggiodomo,
Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggia e Pascelupo, Scheggino,
Sellano,
Sigillo, Valfabbrica, Vallo di Nera, Valtopina.
Regione:
10-Umbria
Provincia:
55-Terni
Comuni:
Alviano, Baschi, Calvi dell’Umbria, Castel Giorgio, Castel Viscardo,
Ferentillo,
Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montecchio,
Montefranco,
Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Otricoli, Parrano, Penna in
Teverina,
Polino, Porano, San Venanzo.
Regione:
11-Marche
Provincia:
41-Pesaro – Urbino
Comuni:
Acqualagna, Apecchio, Auditore, Barchi, Belforte all’Isauro, Borgo
Pace,
Cantiano, Carpegna, Casteldelci, Colbordolo, Fermignano, Fratte Rosa,
Frontino,
Frontone, Gradara, Isola del Piano, Lunano, Macerata Feltria, Maiolo,
Mercatello
sul Metauro, Mercatino Conca, Mombaroccio, Mondavio, Monte
Cerignone,
Monte Grimano Terme, Monte Porzio, Montecalvo in Foglia,
Monteciccardo,
Montecopiolo, Montefelcino, Montelabbate, Novafeltria, Peglio,
Pennabilli,
Petriano, Piagge, Piandimeleto, Pietrarubbia, Piobbico, Saltara, San
Costanzo,
San Giorgio di Pesaro, San Leo, San Lorenzo in Campo, Sant’Agata
Feltria,
Sant’Ippolito, Sassofeltrio, Serra Sant’Abbondio, Serrungarina,
Talamello,
Tavoleto,
Tavullia.
Regione:
11-Marche
Provincia:
42-Ancona
Comuni:
Barbara, Belvedere Ostrense, Camerata Picena, Castel Colonna,
Castelbellino,
Castelleone di Suasa, Cerreto d’Esi, Corinaldo, Cupramontana,
Genga,
Maiolati Spontini, Mergo, Monsano, Monte Roberto, Montecarotto,
Monterado,
Morro d’Alba, Offagna, Poggio San Marcello, Polverigi, Ripe,
Rosora,
San Marcello, San Paolo di Jesi, Santa Maria Nuova.
Regione:
11-Marche
Provincia:
43-Macerata
Comuni:
Acquacanina, Apiro, Appignano, Belforte del Chienti, Bolognola,
Caldarola,
Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul
Nera,
Cessapalombo, Colmurano, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gualdo,
Loro
Piceno,
Monte Cavallo, Monte San Martino, Montefano, Muccia, Penna San
Giovanni,
Petriolo, Pieve Torina, Pievebovigliana, Pioraco, Poggio San Vicino,
Ripe
San Ginesio, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sefro,
Serrapetrona,
Serravalle
di Chienti, Urbisaglia, Ussita, Visso.
Regione:
11-Marche
Provincia:
44-Ascoli Piceno
Comuni:
Acquasanta Terme, Acquaviva Picena, Altidona, Appignano del Tronto,
Arquata
del Tronto, Belmonte Piceno, Campofilone, Carassai, Castignano,
Castorano,
Colli del Tronto, Comunanza, Cossignano, Falerone, Force,
Francavilla
d’Ete, Lapedona, Magliano di Tenna, Maltignano, Massa Fermana,
Massignano,
Monsampietro Morico, Montalto delle Marche, Montappone, Monte
Giberto,
Monte Rinaldo, Monte San Pietrangeli, Monte Vidon Combatte, Monte
Vidon
Corrado, Montedinove, Montefalcone Appennino, Montefiore dell’Aso,
Montefortino,
Montegallo, Monteleone di Fermo, Montelparo, Montemonaco,
Monterubbiano,
Montottone, Moresco, Ortezzano, Palmiano, Petritoli, Ponzano di
Fermo,
Rapagnano, Ripatransone, Roccafluvione, Rotella, Santa Vittoria in
Matenano,
Servigliano, Smerillo, Torre San Patrizio, Venarotta.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
56-Viterbo
Comuni:
Arlena di Castro, Bagnoregio, Barbarano Romano, Bassano in Teverina,
Bassano
Romano, Blera, Bomarzo, Calcata, Canepina, Capodimonte, Caprarola,
Carbognano,
Castel Sant’Elia, Castiglione in Teverina, Celleno, Cellere,
Corchiano,
Faleria, Gradoli, Grotte di Castro, Ischia di Castro, Latera,
Lubriano,
Marta,
Monterosi, Onano, Oriolo Romano, Piansano, Proceno, Ronciglione,
Tessennano,
Valentano, Vallerano, Vasanello, Vetralla, Vignanello, Villa San
Giovanni
in Tuscia.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
57-Rieti
Comuni:
Accumoli, Ascrea, Borbona, Borgo Velino, Cantalice, Cantalupo in
Sabina,
Casaprota, Casperia, Castel di Tora, Castel Sant’Angelo, Castelnuovo
di
Farfa,
Cittareale, Collalto Sabino, Colle di Tora, Collegiove, Collevecchio,
Colli
sul
Velino, Concerviano, Configni, Cottanello, Fiamignano, Forano, Frasso
Sabino,
Greccio, Labro, Longone Sabino, Marcetelli, Micigliano, Mompeo,
Montasola,
Monte San Giovanni in Sabina, Montebuono, Monteleone Sabino,
Montenero
Sabino, Montopoli di Sabina, Morro Reatino, Nespolo, Orvinio,
Paganico
Sabino, Pescorocchiano, Petrella Salto, Poggio Bustone, Poggio
Catino,
Poggio
Moiano, Poggio Nativo, Poggio San Lorenzo, Posta, Pozzaglia Sabina,
Rivodutri,
Rocca Sinibalda, Roccantica, Salisano, Scandriglia, Selci,
Stimigliano,
Tarano,
Toffia, Torri in Sabina, Torricella in Sabina, Turania, Vacone, Varco
Sabino.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
58-Roma
Comuni:
Affile, Agosta, Anticoli Corrado, Arcinazzo Romano, Arsoli, Bellegra,
Camerata
Nuova, Canterano, Capranica Prenestina, Carpineto Romano, Casape,
Cerreto
Laziale, Ciciliano, Cineto Romano, Civitella San Paolo, Filacciano,
Gavignano,
Genazzano, Gerano, Gorga, Jenne, Lariano, Licenza, Magliano
Romano,
Mandela, Marano Equo, Mazzano Romano, Monteflavio, Montelanico,
Montelibretti,
Montorio Romano, Moricone, Morlupo, Nerola, Percile, Pisoniano,
Poli,
Riofreddo, Rocca Canterano, Rocca di Cave, Rocca di Papa, Rocca Santo
Stefano,
Roccagiovine, Roiate, Roviano, Sambuci, Sant’Angelo Romano,
Saracinesco,
Torrita Tiberina, Trevignano Romano, Vallepietra, Vallinfreda,
Vivaro
Romano.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
59-Latina
Comuni:
Bassiano, Castelforte, Maenza, Monte San Biagio, Ponza, Prossedi,
Rocca
Massima, Roccagorga, Spigno Saturnia.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
60-Frosinone
Comuni:
Acquafondata, Acuto, Alvito, Aquino, Arnara, Belmonte Castello,
Broccostella,
Campoli Appennino, Casalattico, Casalvieri, Castelliri, Castelnuovo
Parano,
Castro dei Volsci, Colle San Magno, Collepardo, Coreno Ausonio,
Falvaterra,
Filettino, Fontechiari, Fumone, Gallinaro, Giuliano di Roma, Morolo,
Paliano,
Pastena, Patrica, Pescosolido, Pico, Pignataro Interamna, Posta
Fibreno,
Ripi,
Rocca d’Arce, San Biagio Saracinisco, San Giorgio a Liri, San
Giovanni
Incarico,
San Vittore del Lazio, Sant’Ambrogio sul Garigliano, Sant’Andrea del
Garigliano,
Sant’Apollinare, Santopadre, Serrone, Settefrati, Sgurgola,
Strangolagalli,
Supino, Terelle, Torre Cajetani, Torrice, Trevi nel Lazio,
Trivigliano,
Vallecorsa, Vallemaio, Vicalvi, Vico nel Lazio, Villa Latina, Villa
Santa
Lucia, Villa Santo Stefano, Viticuso.
Regione:
13-Abruzzo
Provincia:
66-L’Aquila
Comuni:
Acciano, Aielli, Alfedena, Anversa degli Abruzzi, Balsorano, Barete,
Barrea,
Bisegna, Bugnara, Cagnano Amiterno, Calascio, Campo di Giove,
Campotosto,
Canistro, Cansano, Capestrano, Capistrello, Capitignano,
Caporciano,
Cappadocia, Carapelle Calvisio, Castel del Monte, Castel di Ieri,
Castellafiume,
Castelvecchio Calvisio, Castelvecchio Subequo, Cerchio, Civita
d’Antino,
Civitella Alfedena, Civitella Roveto, Cocullo, Collarmele,
Collelongo,
Collepietro,
Corfinio, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Gioia
dei
Marsi, Goriano Sicoli, Introdacqua, Luco dei Marsi, Massa d’Albe,
Molina
Aterno,
Montereale, Morino, Navelli, Ocre, Ofena, Opi, Oricola, Ortona dei
Marsi,
Ortucchio, Pacentro, Pereto, Pettorano sul Gizio, Pizzoli, Poggio
Picenze,
Prata
d’Ansidonia, Prezza, Raiano, Rocca di Botte, Rocca di Cambio, Rocca
di
Mezzo,
Rocca Pia, Roccacasale, San Benedetto dei Marsi, San Benedetto in
Perillis,
San Demetrio ne’ Vestini, San Pio delle Camere, San Vincenzo Valle
Roveto,
Sant’Eusanio Forconese, Santo Stefano di Sessanio, Scanno, Scontrone,
Scoppito,
Secinaro, Tione degli Abruzzi, Tornimparte, Villa Santa Lucia degli
Abruzzi,
Villa Sant’Angelo, Villalago, Villavallelonga, Villetta Barrea,
Vittorito.
Regione:
13-Abruzzo
Provincia:
67-Teramo
Comuni:
Ancarano, Arsita, Basciano, Bellante, Bisenti, Canzano, Castel
Castagna,
Castelli, Castiglione Messer Raimondo, Cellino Attanasio, Cermignano,
Colledara,
Colonnella, Controguerra, Corropoli, Cortino, Crognaleto, Fano
Adriano,
Montefino, Notaresco, Rocca Santa Maria, Torano Nuovo, Torricella
Sicura,
Tossicia, Valle Castellana.
Regione:
13-Abruzzo
Provincia:
68-Pescara
Comuni:
Abbateggio, Bolognano, Brittoli, Bussi sul Tirino, Caramanico Terme,
Carpineto
della Nora, Catignano, Civitaquana, Civitella Casanova, Collecorvino,
Corvara,
Cugnoli, Elice, Farindola, Lettomanoppello, Montebello di Bertona,
Moscufo,
Nocciano, Pescosansonesco, Picciano, Pietranico, Roccamorice,
Rosciano,
Salle, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Sant’Eufemia a Maiella,
Scafa,
Tocco da Casauria, Torre de’ Passeri, Turrivalignani, Vicoli, Villa
Celiera.
Regione:
13-Abruzzo
Provincia:
69-Chieti
Comuni:
Archi, Ari, Arielli, Bomba, Borrello, Bucchianico, Carpineto Sinello,
Carunchio,
Casacanditella, Casalanguida, Casalincontrada, Castelguidone,
Celenza
sul Trigno, Civitaluparella, Civitella Messer Raimondo,
Colledimacine,
Colledimezzo,
Crecchio, Cupello, Dogliola, Fallo, Fara Filiorum Petri, Filetto,
Fraine,
Fresagrandinaria, Frisa, Furci, Gamberale, Gessopalena, Giuliano
Teatino,
Guilmi,
Lama dei Peligni, Lentella, Lettopalena, Liscia, Miglianico,
Montazzoli,
Montebello
sul Sangro, Monteferrante, Montelapiano, Montenerodomo,
Monteodorisio,
Mozzagrogna, Orsogna, Paglieta, Palena, Palmoli, Palombaro,
Pennadomo,
Pennapiedimonte, Perano, Pietraferrazzana, Pizzoferrato,
Poggiofiorito,
Pollutri, Pretoro, Quadri, Rapino, Ripa Teatina, Rocca San
Giovanni,
Roccascalegna, Roccaspinalveti, Roio del Sangro, Rosello, San Buono,
San
Giovanni Lipioni, San Martino sulla Marrucina, Santa Maria Imbaro,
Sant’Eusanio
del Sangro, Scerni, Schiavi di Abruzzo, Taranta Peligna,
Tornareccio,
Torrebruna, Torricella Peligna, Treglio, Tufillo, Vacri, Villa Santa
Maria,
Villalfonsina, Villamagna.
Regione:
14-Molise
Provincia:
70-Campobasso
Comuni:
Acquaviva Collecroce, Bonefro, Busso, Campochiaro, Campodipietra,
Campomarino,
Casacalenda, Casalciprano, Castelbottaccio, Castellino del
Biferno,
Castelmauro, Castropignano, Cercemaggiore, Cercepiccola,
Civitacampomarano,
Colle d’Anchise, Colletorto, Duronia, Fossalto, Gildone,
Guardialfiera,
Guardiaregia, Guglionesi, Jelsi, Limosano, Lucito, Lupara,
Macchia
Valfortore, Mafalda, Matrice, Mirabello Sannitico, Molise,
Monacilioni,
Montagano,
Montecilfone, Montefalcone nel Sannio, Montelongo, Montemitro,
Montenero
di Bisaccia, Montorio nei Frentani, Morrone del Sannio, Oratino,
Palata,
Petacciato, Petrella Tifernina, Pietracatella, Pietracupa,
Provvidenti,
Ripabottoni,
Roccavivara, Rotello, Salcito, San Biase, San Felice del Molise, San
Giacomo
degli Schiavoni, San Giovanni in Galdo, San Giuliano del Sannio, San
Giuliano
di Puglia, San Massimo, San Polo Matese, Santa Croce di Magliano,
Sant’Angelo
Limosano, Sepino, Spinete, Tavenna, Torella del Sannio, Toro,
Trivento,
Tufara, Ururi, Vinchiaturo.
Regione:
14-Molise
Provincia:
94-Isernia
Comuni:
Acquaviva d’Isernia, Bagnoli del Trigno, Belmonte del Sannio,
Cantalupo
nel Sannio, Capracotta, Carpinone, Castel del Giudice, Castel San
Vincenzo,
Castelpetroso, Castelpizzuto, Castelverrino, Cerro al Volturno,
Chiauci,
Civitanova del Sannio, Colli a Volturno, Conca Casale, Filignano,
Forlì
del
Sannio, Fornelli, Frosolone, Longano, Macchiagodena, Miranda,
Montaquila,
Montenero
Val Cocchiara, Monteroduni, Pesche, Pescolanciano, Pescopennataro,
Pietrabbondante,
Pizzone, Poggio Sannita, Pozzilli, Rionero Sannitico,
Roccamandolfi,
Roccasicura, Rocchetta a Volturno, San Pietro Avellana, Santa
Maria
del Molise, Sant’Agapito, Sant’Angelo del Pesco, Sant’Elena Sannita,
Scapoli,
Sessano del Molise, Sesto Campano, Vastogirardi.
Regione:
15-Campania
Provincia:
61-Caserta
Comuni:
Ailano, Alife, Alvignano, Arienzo, Baia e Latina, Camigliano,
Capodrise,
Capriati a Volturno, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Castel
Morrone,
Castello del Matese, Cervino, Ciorlano, Curti, Dragoni, Falciano del
Massico,
Fontegreca, Formicola, Francolise, Gallo Matese, Galluccio, Giano
Vetusto,
Gioia Sannitica, Letino, Liberi, Macerata Campania, Piana di Monte
Verna,
Pietramelara, Pietravairano, Pontelatone, Prata Sannita, Pratella,
Presenzano,
Raviscanina, Riardo, Rocca d’Evandro, Roccamonfina, Roccaromana,
Rocchetta
e Croce, Ruviano, San Cipriano d’Aversa, San Gregorio Matese, San
Marcellino,
San Pietro Infine, San Potito Sannitico, Sant’Angelo d’Alife, Valle
Agricola,
Valle di Maddaloni, Villa di Briano.
Regione:
15-Campania
Provincia:
62-Benevento
Comuni:
Amorosi, Apice, Apollosa, Arpaia, Arpaise, Baselice, Bonea, Bucciano,
Buonalbergo,
Calvi, Campolattaro, Campoli del Monte Taburno, Casalduni,
Castelfranco
in Miscano, Castelpagano, Castelpoto, Castelvenere, Castelvetere in
Val
Fortore, Cautano, Ceppaloni, Circello, Colle Sannita, Cusano Mutri,
Durazzano,
Foglianise, Foiano di Val Fortore, Forchia, Fragneto l’Abate,
Fragneto
Monforte,
Frasso Telesino, Ginestra degli Schiavoni, Limatola, Melizzano,
Moiano,
Molinara, Montefalcone di Val Fortore, Montesarchio, Pago Veiano,
Pannarano,
Paolisi, Paupisi, Pesco Sannita, Pietraroja, Ponte, Puglianello, San
Giorgio
La Molara, San Leucio del Sannio, San Lorenzello, San Lorenzo
Maggiore,
San Lupo, San Marco dei Cavoti, San Martino Sannita, San Nazzaro,
San
Nicola Manfredi, San Salvatore Telesino, Santa Croce del Sannio,
Sant’Angelo
a Cupolo, Sant’Arcangelo Trimonte, Sassinoro, Tocco Caudio,
Vitulano.
Regione:
15-Campania
Provincia:
63-Napoli
Comuni:
Boscotrecase, Camposano, Carbonara di Nola, Casamarciano, Casola di
Napoli,
Cimitile, Comiziano, Lettere, Liveri, Mariglianella, Massa di Somma,
Monte
di Procida, Piano di Sorrento, Pollena Trocchia, San Gennaro
Vesuviano,
San
Paolo Bel Sito, Sant’Agnello, Serrara Fontana, Trecase, Tufino.
Regione:
15-Campania
Provincia:
64-Avellino
Comuni:
Aiello del Sabato, Andretta, Atripalda, Bisaccia, Bonito, Cairano,
Calabritto,
Candida, Capriglia Irpina, Carife, Casalbore, Cassano Irpino, Castel
Baronia,
Castelfranci, Castelvetere sul Calore, Cesinali, Chianche, Chiusano
di
San
Domenico, Contrada, Conza della Campania, Domicella, Flumeri,
Fontanarosa,
Frigento, Gesualdo, Greci, Grottolella, Guardia Lombardi,
Lacedonia,
Lapio, Lauro, Luogosano, Manocalzati, Marzano di Nola, Melito
Irpino,
Mirabella Eclano, Montaguto, Montecalvo Irpino, Montefalcione,
Montefredane,
Montefusco, Montemarano, Montemiletto, Monteverde, Montoro
Inferiore,
Morra De Sanctis, Moschiano, Ospedaletto d’Alpinolo, Pago del Vallo
di
Lauro, Parolise, Paternopoli, Petruro Irpino, Pietrastornina, Prata
di Principato
Ultra,
Quadrelle, Quindici, Rocca San Felice, Roccabascerana, Rotondi, Salza
Irpina,
San Mango sul Calore, San Martino Valle Caudina, San Michele di
Serino,
San
Nicola Baronia, San Potito Ultra, San Sossio Baronia, Santa Lucia di
Serino,
Santa
Paolina, Sant’Andrea di Conza, Sant’Angelo a Scala, Sant’Angelo
all’Esca,
Santo
Stefano del Sole, Savignano Irpino, Scampitella, Senerchia,
Sirignano,
Sorbo
Serpico, Sperone, Sturno, Summonte, Taurano, Taurasi, Torella dei
Lombardi,
Torrioni, Trevico, Tufo, Vallata, Vallesaccarda, Villamaina,
Villanova
del
Battista, Volturara Irpina, Zungoli.
Regione:
15-Campania
Provincia:
65-Salerno
Comuni:
Alfano, Altavilla Silentina, Aquara, Ascea, Atena Lucana, Atrani,
Auletta,
Bellosguardo, Buonabitacolo, Caggiano, Calvanico, Camerota, Campora,
Cannalonga,
Casalbuono, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Castel San
Lorenzo,
Castelcivita, Castelnuovo Cilento, Castelnuovo di Conza, Castiglione
del
Genovesi, Celle di Bulgheria, Cetara, Cicerale, Colliano, Conca dei
Marini,
Controne,
Contursi Terme, Corbara, Corleto Monforte, Cuccaro Vetere, Felitto,
Furore,
Futani, Giffoni Sei Casali, Gioi, Giungano, Ispani, Laureana Cilento,
Laurino,
Laurito, Laviano, Lustra, Magliano Vetere, Minori, Moio della
Civitella,
Montano
Antilia, Monte San Giacomo, Montecorvino Pugliano, Monteforte
Cilento,
Morigerati, Novi Velia, Omignano, Orria, Ottati, Palomonte,
Perdifumo,
Perito,
Petina, Piaggine, Postiglione, Prignano Cilento, Ricigliano,
Roccagloriosa,
Roccapiemonte,
Rofrano, Romagnano al Monte, Roscigno, Rutino, Sacco,
Salento,
Salvitelle, San Cipriano Picentino, San Gregorio Magno, San Mango
Piemonte,
San Marzano sul Sarno, San Mauro Cilento, San Mauro la Bruca, San
Pietro
al Tanagro, San Rufo, San Valentino Torio, Sant’Angelo a Fasanella,
Sant’Arsenio,
Santomenna, Sanza, Sassano, Serramezzana, Serre, Sessa Cilento,
Sicignano
degli Alburni, Stella Cilento, Stio, Torchiara, Torraca, Torre
Orsaia,
Tortorella,
Trentinara, Valle dell’Angelo, Valva.
Regione:
16-Puglia
Provincia:
71-Foggia
Comuni:
Accadia, Alberona, Anzano di Puglia, Ascoli Satriano, Biccari,
Bovino,
Candela,
Carapelle, Carlantino, Carpino, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio
di
Puglia, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore, Castelnuovo
della
Daunia,
Celenza Valfortore, Celle di San Vito, Chieuti, Deliceto, Faeto,
Ischitella,
Isole
Tremiti, Monteleone di Puglia, Motta Montecorvino, Ordona, Orsara di
Puglia,
Panni, Pietramontecorvino, Rignano Garganico, Rocchetta Sant’Antonio,
Roseto
Valfortore, San Marco la Catola, Sant’Agata di Puglia, Stornara,
Stornarella,
Volturara Appula, Volturino.
Regione:
16-Puglia
Provincia:
72-Bari
Comuni:
Binetto, Bitetto, Poggiorsini.
Regione:
16-Puglia
Provincia:
73-Taranto
Comuni:
Faggiano, Roccaforzata.
Regione:
16-Puglia
Provincia:
75-Lecce
Comuni:
Acquarica del Capo, Alezio, Arnesano, Bagnolo del Salento, Cannole,
Castrignano
de’ Greci, Castro, Collepasso, Corsano, Diso, Giuggianello,
Giurdignano,
Martignano, Melpignano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca,
Muro
Leccese, Neviano, Nociglia, Ortelle, Palmariggi, San Cassiano, San
Pietro
in
Lama, Sanarica, Sannicola, Scorrano, Sogliano Cavour, Soleto,
Specchia,
Spongano,
Sternatia, Surano, Tuglie.
Regione:
17-Basilicata
Provincia:
76-Potenza
Comuni:
Abriola, Acerenza, Albano di Lucania, Anzi, Armento, Atella, Balvano,
Banzi,
Baragiano, Barile, Bella, Brienza, Brindisi Montagna, Calvello,
Calvera,
Campomaggiore,
Cancellara, Carbone, Castelgrande, Castelluccio Inferiore,
Castelluccio
Superiore, Castelmezzano, Castelsaraceno, Castronuovo di
Sant’Andrea,
Cersosimo, Chiaromonte, Corleto Perticara, Episcopia, Fardella,
Filiano,
Gallicchio, Genzano di Lucania, Ginestra, Grumento Nova, Guardia
Perticara,
Laurenzana, Lauria, Maschito, Missanello, Montemilone, Montemurro,
Nemoli,
Noepoli, Oppido Lucano, Paterno, Picerno, Pietragalla, Pietrapertosa,
Rapolla,
Rapone, Ripacandida, Rivello, Roccanova, Rotonda, Ruvo del Monte,
San
Chirico Nuovo, San Chirico Raparo, San Costantino Albanese, San Fele,
San
Martino
d’Agri, San Paolo Albanese, San Severino Lucano, Sant’Angelo Le
Fratte,
Sarconi, Sasso di Castalda, Satriano di Lucania, Savoia di Lucania,
Spinoso,
Teana, Terranova di Pollino, Trivigno, Vaglio Basilicata, Vietri di
Potenza,
Viggianello, Viggiano.
Regione:
17-Basilicata
Provincia:
77-Matera
Comuni:
Accettura, Aliano, Calciano, Cirigliano, Colobraro, Craco, Garaguso,
Gorgoglione,
Grassano, Grottole, Miglionico, Oliveto Lucano, Pomarico,
Salandra,
San Giorgio Lucano, San Mauro Forte, Valsinni.
Regione:
18-Calabria
Provincia:
78-Cosenza
Comuni:
Acquaformosa, Acquappesa, Aiello Calabro, Aieta, Albidona,
Alessandria
del Carretto, Altilia, Amendolara, Aprigliano, Belmonte Calabro,
Belsito,
Bianchi, Bocchigliero, Buonvicino, Calopezzati, Caloveto, Campana,
Canna,
Carpanzano, Castroregio, Celico, Cellara, Cerchiara di Calabria,
Cerisano,
Cervicati,
Cerzeto, Cleto, Colosimi, Cropalati, Domanico, Falconara Albanese,
Figline
Vegliaturo, Firmo, Fiumefreddo Bruzio, Francavilla Marittima,
Frascineto,
Grimaldi, Grisolia, Guardia Piemontese, Laino Borgo, Laino Castello,
Lappano,
Lattarico, Longobardi, Lungro, Maierà, Malito, Malvito,
Mandatoriccio,
Mangone,
Marano Marchesato, Marano Principato, Marzi, Mongrassano,
Montegiordano,
Mottafollone, Nocara, Oriolo, Orsomarso, Paludi, Panettieri,
Papasidero,
Parenti, Paterno Calabro, Pedace, Pedivigliano, Piane Crati,
Pietrafitta,
Pietrapaola, Plataci, Rose, Roseto Capo Spulico, Rota Greca, Rovito,
San
Basile, San Benedetto Ullano, San Cosmo Albanese, San Donato di
Ninea,
San
Fili, San Giorgio Albanese, San Lorenzo Bellizzi, San Lorenzo del
Vallo, San
Lucido,
San Pietro in Amantea, San Pietro in Guarano, San Sosti, San Vincenzo
La
Costa, Santa Caterina Albanese, Santa Maria del Cedro, Santa Sofia
d’Epiro,
Sant’Agata
di Esaro, Santo Stefano di Rogliano, Saracena, Scala Coeli, Serra
d’Aiello,
Serra Pedace, Terranova da Sibari, Terravecchia, Torano Castello,
Tortora,
Trenta, Vaccarizzo Albanese, Verbicaro, Zumpano.
Regione:
18-Calabria
Provincia:
79-Catanzaro
Comuni:
Albi, Amaroni, Amato, Andali, Argusto, Belcastro, Cardinale,
Carlopoli,
Cenadi, Centrache, Cerva, Cicala, Conflenti, Cortale, Decollatura,
Fossato
Serralta, Gagliato, Gasperina, Isca sullo Ionio, Jacurso, Magisano,
Maida,
Marcedusa,
Martirano, Martirano Lombardo, Miglierina, Montauro, Montepaone,
Motta
Santa Lucia, Olivadi, Palermiti, Petrizzi, Petronà, Platania,
San Floro, San
Mango
d’Aquino, San Pietro Apostolo, San Sostene, San Vito sullo Ionio,
Santa
Caterina
dello Ionio, Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, Satriano, Sellia,
Serrastretta,
Settingiano, Sorbo San Basile, Soveria Mannelli, Soveria Simeri,
Squillace,
Stalettì, Torre di Ruggiero, Vallefiorita, Zagarise.
Regione:
18-Calabria
Provincia:
80-Reggio di Calabria
Comuni:
Africo, Agnana Calabra, Anoia, Antonimina, Bagaladi, Benestare,
Bivongi,
Bruzzano Zeffirio, Calanna, Camini, Candidoni, Canolo, Caraffa del
Bianco,
Cardeto, Careri, Casignana, Ciminà, Cosoleto, Feroleto della
Chiesa,
Ferruzzano,
Fiumara, Galatro, Gerace, Giffone, Grotteria, Laganadi, Mammola,
Marina
di Gioiosa Ionica, Maropati, Martone, Melicuccà, Molochio,
Monasterace,
Palizzi,
Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccaforte del
Greco,
Roghudi,
Samo, San Giorgio Morgeto, San Giovanni di Gerace, San Lorenzo, San
Luca,
San Pietro di Caridà, San Procopio, San Roberto, Santa
Cristina
d’Aspromonte,
Sant’Agata del Bianco, Sant’Alessio in Aspromonte, Sant’Eufemia
d’Aspromonte,
Sant’Ilario dello Ionio, Santo Stefano in Aspromonte, Scido,
Serrata,
Staiti, Stignano, Stilo, Terranova Sappo Minulio.
Regione:
18-Calabria
Provincia:
101-Crotone
Comuni:
Belvedere di Spinello, Caccuri, Carfizzi, Casabona, Castelsilano,
Cerenzia,
Crucoli, Melissa, Pallagorio, Roccabernarda, San Mauro Marchesato,
San
Nicola dell’Alto, Santa Severina, Savelli, Scandale, Umbriatico,
Verzino.
Regione:
18-Calabria
Provincia:
102-Vibo Valentia
Comuni:
Acquaro, Arena, Brognaturo, Capistrano, Cessaniti, Dasà,
Dinami,
Fabrizia,
Filandari, Filogaso, Francica, Gerocarne, Joppolo, Limbadi, Mongiana,
Monterosso
Calabro, Nardodipace, Pizzoni, Polia, Rombiolo, San Calogero, San
Costantino
Calabro, San Gregorio d’Ippona, San Nicola da Crissa, Sant’Onofrio,
Simbario,
Sorianello, Soriano Calabro, Spadola, Spilinga, Stefanaconi,
Vallelonga,
Vazzano, Zaccanopoli, Zungri.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
81-Trapani
Comuni:
Buseto Palizzolo, Gibellina, Poggioreale, Salaparuta, Valderice,
Vita.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
82-Palermo
Comuni:
Alia, Aliminusa, Baucina, Blufi, Bolognetta, Bompietro, Borgetto,
Campofelice
di Fitalia, Campofiorito, Castronovo di Sicilia, Cefalà Diana,
Chiusa
Sclafani,
Contessa Entellina, Geraci Siculo, Giardinello, Giuliana, Godrano,
Gratteri,
Isnello, Mezzojuso, Montelepre, Roccamena, Roccapalumba, San Mauro
Castelverde,
Santa Cristina Gela, Sciara, Torretta, Trappeto, Ventimiglia di
Sicilia.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
83-Messina
Comuni:
Alcara li Fusi, Alì, Antillo, Basicò, Capri Leone,
Casalvecchio Siculo,
Castel
di Lucio, Castell’Umberto, Castelmola, Castroreale, Condrò,
Ficarra,
Fiumedinisi,
Floresta, Fondachelli-Fantina, Frazzanò, Gaggi, Gallodoro,
Graniti,
Gualtieri
Sicaminò, Itala, Leni, Librizzi, Limina, Longi, Malvagna,
Mandanici,
Mazzarrà
Sant’Andrea, Merì, Militello Rosmarino, Mirto, Moio Alcantara,
Mongiuffi
Melia, Montagnareale, Montalbano Elicona, Motta Camastra, Motta
d’Affermo,
Nizza di Sicilia, Novara di Sicilia, Oliveri, Pace del Mela,
Pagliara,
Pettineo,
Piraino, Raccuja, Reitano, Roccafiorita, Roccavaldina, Roccella
Valdemone,
Rodì Milici, San Marco d’Alunzio, San Salvatore di Fitalia,
San
Teodoro,
Santa Domenica Vittoria, Santa Lucia del Mela, Santa Marina Salina,
Sant’Alessio
Siculo, Saponara, Savoca, Sinagra, Torregrotta, Torrenova, Tripi,
Tusa,
Ucria, Valdina, Venetico.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
84-Agrigento
Comuni:
Aragona, Bivona, Calamonaci, Caltabellotta, Cammarata, Castrofilippo,
Comitini,
Joppolo Giancaxio, Lucca Sicula, Montallegro, Naro, Raffadali, San
Biagio
Platani, San Giovanni Gemini, Santa Elisabetta, Sant’Angelo Muxaro,
Villafranca
Sicula.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
85-Caltanissetta
Comuni:
Acquaviva Platani, Bompensiere, Campofranco, Marianopoli,
Montedoro,
Resuttano, Sutera, Villalba.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
86-Enna
Comuni:
Aidone, Calascibetta, Cerami, Gagliano Castelferrato, Leonforte,
Nissoria,
Sperlinga.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
87-Catania
Comuni:
Aci Bonaccorsi, Calatabiano, Camporotondo Etneo, Maniace,
Mazzarrone,
Milo, Mineo, San Michele di Ganzaria, Sant’Alfio.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
88-Ragusa
Comuni:
Chiaramonte Gulfi, Monterosso Almo.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
89-Siracusa
Comuni:
Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Palazzolo
Acreide.
Regione:
20-Sardegna
Provincia:
90-Sassari
Comuni:
Aggius, Alà dei Sardi, Anela, Ardara, Banari, Benetutti,
Bessude,
Bonnanaro,
Bonorva, Bortigiadas, Borutta, Bottidda, Bultei, Bulzi, Burgos,
Cargeghe,
Cheremule, Chiaramonti, Codrongianos, Cossoine, Erula, Esporlatu,
Florinas,
Giave, Illorai, Ittireddu, Laerru, Luogosanto, Luras, Mara, Martis,
Monteleone
Rocca Doria, Mores, Muros, Nughedu San Nicolò, Nule, Nulvi,
Oschiri,
Osilo, Padria, Padru, Pattada, Perfugas, Putifigari, Romana,
Sant’Antonio
di
Gallura, Sedini, Semestene, Sennori, Siligo, Telti, Tergu, Tissi,
Torralba, Tula,
Uri,
Viddalba, Villanova Monteleone.
Regione:
20-Sardegna
Provincia:
91-Nuoro
Comuni:
Aritzo, Arzana, Atzara, Austis, Belvì, Birori, Borore,
Bortigali,
Cardedu,
Dorgali, Dualchi, Elini, Escalaplano, Escolca, Esterzili, Flussio,
Fonni,
Gadoni,
Gairo, Galtellì, Genoni, Gergei, Girasole, Ilbono, Irgoli,
Jerzu, Laconi,
Lei,
Loceri, Loculi, Lodè, Lodine, Lula, Magomadas, Meana Sardo,
Modolo,
Montresta,
Noragugume, Nuragus, Nurallao, Nurri, Ollolai, Olzai, Onanì,
Onifai,
Oniferi,
Orani, Orotelli, Orroli, Ortueri, Osidda, Osini, Ottana, Ovodda,
Perdasdefogu,
Posada, Sadali, Sagama, Sarule, Serri, Seulo, Silanus, Sindia,
Sorgono,
Suni, Talana, Teti, Tiana, Tinnura, Tonara, Torpè, Triei,
Ulassai,
Urzulei,
Ussassai, Villagrande Strisaili, Villanova Tulo.
Regione:
20-Sardegna
Provincia:
92-Cagliari
Comuni:
Armungia, Ballao, Barrali, Barumini, Castiadas, Collinas, Donorì,
Furtei,
Genuri, Gesico, Gesturi, Giba, Goni, Guamaggiore, Guasila, Las
Plassas,
Lunamatrona,
Mandas, Masainas, Narcao, Nuraminis, Nuxis, Ortacesus, Pauli
Arbarei,
Perdaxius, Pimentel, Piscinas, Samatzai, San Basilio, San Nicolò
Gerrei,
Santadi,
Sant’Andrea Frius, Segariu, Selegas, Serdiana, Settimo San Pietro,
Setzu,
Siddi,
Silius, Siurgus Donigala, Soleminis, Suelli, Tratalias, Tuili, Turri,
Ussana,
Ussaramanna,
Vallermosa, Villa San Pietro, Villamassargia, Villanovaforru,
Villanovafranca,
Villaperuccio, Villasalto, Villaspeciosa.
Regione:
20-Sardegna
Provincia:
95-Oristano
Comuni:
Aidomaggiore, Albagiara, Ales, Allai, Ardauli, Assolo, Asuni,
Baradili,
Baratili
San Pietro, Baressa, Bauladu, Bidonì, Bonarcado, Boroneddu,
Busachi,
Curcuris,
Fordongianus, Gonnoscodina, Gonnosnò, Gonnostramatza,
Masullas,
Milis,
Mogorella, Morgongiori, Narbolia, Neoneli, Norbello, Nughedu Santa
Vittoria,
Nurachi, Nureci, Ollastra, Palmas Arborea, Pau, Paulilatino, Pompu,
Riola
Sardo, Ruinas, Scano di Montiferro, Sedilo, Seneghe, Senis,
Sennariolo,
Siamaggiore,
Siamanna, Siapiccia, Simala, Sini, Siris, Soddì, Solarussa,
Sorradile,
Tadasuni,
Tramatza, Tresnuraghes, Ulà Tirso, Usellus, Villa
Sant’Antonio, Villa
Verde,
Villanova Truschedu, Villaurbana, Zeddiani, Zerfaliu.
Tabella
B
Elenco
dei comuni con popolazione superiore a 15000 abitanti e privi di
copertura
3G (10 punti per impianto)
Regione:
9-Toscana
Provincia:
48-Firenze
Comuni:
Certaldo.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
58-Roma
Comuni:
Fonte Nuova.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
59-Latina
Comuni:
Gaeta.
Regione:
15-Campania
Provincia:
61-Caserta
Comuni:
Casal di Principe, San Felice a Cancello, Trentola-Ducenta.
Regione:
15-Campania
Provincia:
63-Napoli
Comuni:
Brusciano, Gragnano, Sant’Antonio Abate, Terzigno.
Regione:
16-Puglia
Provincia:
72-Bari
Comuni:
Polignano a Mare.
Regione:
16-Puglia
Provincia:
74-Brindisi
Comuni:
Ceglie Messapica.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
89-Siracusa
Comuni:
Carlentini.
Tabella
C
Elenco
dei comuni con copertura 3G (5 punti per impianto)
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
1-Torino
Comuni:
Airasca, Albiano d’Ivrea, Alpignano, Avigliana, Bardonecchia,
Beinasco,
Borgaro Torinese, Borgofranco d’Ivrea, Brandizzo, Bruino, Bussoleno,
Buttigliera
Alta, Cafasse, Caluso, Cambiano, Candia Canavese, Candiolo,
Carignano,
Carmagnola, Caselle Torinese, Castellamonte, Castiglione Torinese,
Cavour,
Cesana Torinese, Chianocco, Chieri, Chiomonte, Chivasso, Ciriè,
Claviere,
Collegno, Condove, Cumiana, Cuorgnè, Druento, Fenestrelle,
Fiano,
Foglizzo,
Forno Canavese, Gassino Torinese, Giaveno, Grosso, Grugliasco, Ivrea,
La
Loggia, Lanzo Torinese, Leinì, Luserna San Giovanni, Mathi,
Mazzè,
Mompantero,
Moncalieri, Montalenghe, Montalto Dora, Montanaro, Nichelino,
Nole,
None, Orbassano, Oulx, Ozegna, Pancalieri, Pavone Canavese, Pecetto
Torinese,
Perosa Argentina, Pianezza, Pinerolo, Pino Torinese, Piobesi
Torinese,
Piossasco,
Piscina, Poirino, Pont-Canavese, Pragelato, Prali, Pralormo, Riva
presso
Chieri, Rivalta di Torino, Rivarolo Canavese, Rivoli, Rondissone,
Rosta,
San
Benigno Canavese, San Carlo Canavese, San Francesco al Campo, San
Gillio,
San
Giorgio Canavese, San Giusto Canavese, San Maurizio Canavese, San
Mauro
Torinese,
San Secondo di Pinerolo, Sangano, Sant’Ambrogio di Torino, Santena,
Sauze
d’Oulx, Scarmagno, Sestriere, Settimo Torinese, Strambino, Susa,
Tavagnasco,
Torino, Torre Pellice, Trana, Trofarello, Val della Torre, Valperga,
Venaria
Reale, Verolengo, Vigone, Villar Dora, Villarbasse, Villastellone,
Vinovo,
Volpiano, Volvera.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
2-Vercelli
Comuni:
Alagna Valsesia, Alice Castello, Asigliano Vercellese, Balocco,
Bianzè,
Borgo
d’Ale, Borgo Vercelli, Borgosesia, Buronzo, Carisio, Cigliano,
Crescentino,
Fontanetto Po, Gattinara, Greggio, Livorno Ferraris, Prarolo,
Saluggia,
Santhià, Stroppiana, Trino, Varallo, Vercelli, Villarboit.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
3-Novara
Comuni:
Arona, Bellinzago Novarese, Borgo Ticino, Borgomanero, Cameri,
Casaleggio
Novara, Casalino, Casalvolone, Castelletto sopra Ticino, Cerano,
Dormelletto,
Galliate, Gattico, Gozzano, Grignasco, Invorio, Mandello Vitta,
Momo,
Novara, Oleggio, Paruzzaro, Recetto, Romagnano Sesia, Romentino, San
Pietro
Mosezzo, Trecate, Varallo Pombia, Vicolungo.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
4-Cuneo
Comuni:
Alba, Bagnolo Piemonte, Barge, Beinette, Bene Vagienna, Borgo San
Dalmazzo,
Boves, Bra, Briaglia, Busca, Canale, Caraglio, Caramagna Piemonte,
Carrù,
Castelletto Stura, Cavallermaggiore, Centallo, Cervasca, Ceva,
Cherasco,
Cuneo,
Dogliani, Dronero, Fossano, Frabosa Soprana, Frabosa Sottana, Genola,
Govone,
Guarene, Lagnasco, Lesegno, Limone Piemonte, Magliano Alpi,
Marene,
Mondovì, Montanera, Montezemolo, Narzole, Niella Tanaro,
Paesana,
Peveragno,
Pocapaglia, Racconigi, Saluzzo, Sanfrè, Santa Vittoria d’Alba,
Sant’Albano
Stura, Santo Stefano Belbo, Savigliano, Trinità, Vernante,
Verzuolo.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
5-Asti
Comuni:
Asti, Baldichieri d’Asti, Canelli, Castagnole delle Lanze,
Castell’Alfero,
Costigliole
d’Asti, Incisa Scapaccino, Isola d’Asti, Moncalvo, Nizza Monferrato,
San
Damiano d’Asti, San Paolo Solbrito, Villafranca d’Asti, Villanova
d’Asti.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
6-Alessandria
Comuni:
Acqui Terme, Alessandria, Belforte Monferrato, Bosco Marengo, Casal
Cermelli,
Casale Monferrato, Cassine, Castellazzo Bormida, Castelnuovo Scrivia,
Castelspina,
Felizzano, Fresonara, Gavi, Mirabello Monferrato, Morano sul Po,
Novi
Ligure, Ovada, Pozzolo Formigaro, Predosa, Quattordio, Sale, San
Salvatore
Monferrato,
Serravalle Scrivia, Silvano d’Orba, Solero, Strevi, Tortona, Valenza,
Vignole
Borbera, Viguzzolo, Villanova Monferrato.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
96-Biella
Comuni:
Andorno Micca, Biella, Candelo, Cavaglià, Cerrione, Cossato,
Dorzano,
Gaglianico,
Mongrando, Occhieppo Inferiore, Occhieppo Superiore, Ponderano,
Pralungo,
Salussola, Sandigliano, Trivero, Vigliano Biellese.
Regione:
1-Piemonte
Provincia:
103-Verbano – Cusio – Ossola
Comuni:
Baveno, Cannobio, Casale Corte Cerro, Domodossola, Gravellona Toce,
Omegna,
Pieve Vergonte, Santa Maria Maggiore, Stresa, Trontano, Verbania,
Villadossola.
Regione:
2-Valle d’Aosta
Provincia:
7-Aosta
Comuni:
Aosta, Ayas, Brusson, Charvensod, Chatillon, Cogne, Courmayeur,
Gressan,
Gressoney-La-Trinitè, Gressoney-Saint-Jean, La Thuile,
Pollein, Pont-
Saint-Martin,
Quart, Saint-Vincent, Torgnon, Valtournenche, Verrès,
Villeneuve.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
12-Varese
Comuni:
Angera, Arcisate, Bardello, Besnate, Besozzo, Biandronno, Bodio
Lomnago,
Brebbia, Brenta, Buguggiate, Busto Arsizio, Cairate, Cardano al
Campo,
Caronno Pertusella, Caronno Varesino, Casorate Sempione, Cassano
Magnago,
Castellanza, Castello Cabiaglio, Castelveccana, Castronno, Cavaria
con
Premezzo,
Cislago, Cunardo, Fagnano Olona, Ferno, Gallarate, Gavirate, Gazzada
Schianno,
Gerenzano, Golasecca, Gorla Minore, Induno Olona, Ispra, Lavena
Ponte
Tresa, Laveno-Mombello, Leggiuno, Lonate Pozzolo, Luino, Maccagno,
Malnate,
Marchirolo, Marnate, Mornago, Olgiate Olona, Origgio, Saltrio,
Samarate,
Sangiano, Saronno, Sesto Calende, Solbiate Arno, Solbiate Olona,
Somma
Lombardo, Tradate, Uboldo, Varano Borghi, Varese, Vedano Olona,
Venegono
Superiore, Vergiate, Viggiù.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
13-Como
Comuni:
Albavilla, Alserio, Alzate Brianza, Appiano Gentile, Arosio,
Bellagio,
Brenna,
Brunate, Bulgarograsso, Cadorago, Cantù, Capiago Intimiano,
Carugo,
Casnate
con Bernate, Cavallasca, Cermenate, Cernobbio, Cirimido, Como,
Cucciago,
Cusino, Domaso, Erba, Faggeto Lario, Fenegrò, Figino Serenza,
Fino
Mornasco,
Grandate, Guanzate, Inverigo, Lenno, Lipomo, Locate Varesino,
Lomazzo,
Luisago, Lurago d’Erba, Lurate Caccivio, Mariano Comense,
Menaggio,
Merone, Montano Lucino, Mozzate, Musso, Olgiate Comasco, Pigra,
Ponte
Lambro, Ramponio Verna, Rezzago, Rovellasca, San Fedele Intelvi,
Senna
Comasco,
Solbiate, Stazzona, Tavernerio, Turate, Valbrona, Villa Guardia.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
14-Sondrio
Comuni:
Albosaggia, Aprica, Berbenno di Valtellina, Bormio, Buglio in Monte,
Campodolcino,
Castione Andevenno, Chiavenna, Chiesa in Valmalenco, Cino,
Civo,
Colorina, Cosio Valtellino, Gerola Alta, Grosotto, Livigno, Madesimo,
Morbegno,
Piantedo, Ponte in Valtellina, Rogolo, San Giacomo Filippo, Sernio,
Sondalo,
Sondrio, Teglio, Tirano, Tresivio, Val Masino, Valdidentro,
Valdisotto,
Valfurva.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
15-Milano
Comuni:
Abbiategrasso, Agrate Brianza, Albiate, Arconate, Arcore, Arese,
Arluno,
Assago, Bareggio, Basiano, Basiglio, Bellusco, Bernareggio, Bernate
Ticino,
Besana in Brianza, Biassono, Binasco, Boffalora sopra Ticino,
Bollate,
Bovisio-Masciago,
Bresso, Briosco, Brugherio, Bubbiano, Buccinasco, Burago di
Molgora,
Bussero, Busto Garolfo, Cambiago, Canegrate, Caponago, Carate
Brianza,
Carnate, Carugate, Cassano d’Adda, Cassina de’ Pecchi, Castano Primo,
Cavenago
di Brianza, Ceriano Laghetto, Cernusco sul Naviglio, Cerro Maggiore,
Cesano
Boscone, Cesano Maderno, Cinisello Balsamo, Cisliano, Cogliate,
Cologno
Monzese, Concorezzo, Corbetta, Cormano, Cornaredo, Cornate d’Adda,
Corsico,
Cuggiono, Cusago, Cusano Milanino, Desio, Gaggiano, Garbagnate
Milanese,
Gessate, Giussano, Gorgonzola, Grezzago, Gudo Visconti, Inveruno,
Inzago,
Lacchiarella, Lainate, Lazzate, Legnano, Lentate sul Seveso, Lesmo,
Limbiate,
Liscate, Lissone, Macherio, Magenta, Magnago, Marcallo con Casone,
Masate,
Meda, Mediglia, Melegnano, Melzo, Mesero, Milano, Monza, Motta
Visconti,
Muggiò, Nerviano, Nova Milanese, Novate Milanese, Opera,
Ornago,
Ossona,
Ozzero, Paderno Dugnano, Pantigliate, Parabiago, Paullo, Pero,
Peschiera
Borromeo,
Pessano con Bornago, Pieve Emanuele, Pioltello, Pogliano Milanese,
Pozzuolo
Martesana, Pregnana Milanese, Rescaldina, Rho, Robecchetto con
Induno,
Robecco sul Naviglio, Rodano, Rosate, Rozzano, San Colombano al
Lambro,
San Donato Milanese, San Giorgio su Legnano, San Giuliano Milanese,
San
Vittore Olona, San Zenone al Lambro, Sedriano, Segrate, Senago,
Seregno,
Sesto
San Giovanni, Settala, Settimo Milanese, Seveso, Solaro, Sovico,
Sulbiate,
Trezzano
Rosa, Trezzano sul Naviglio, Trezzo sull’Adda, Triuggio, Turbigo,
Usmate
Velate, Vanzago, Vaprio d’Adda, Varedo, Vedano al Lambro, Veduggio
con
Colzano, Verano Brianza, Vermezzo, Vernate, Vignate, Villa Cortese,
Villasanta,
Vimercate, Vimodrone, Vittuone, Zibido San Giacomo.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
16-Bergamo
Comuni:
Albano Sant’Alessandro, Albino, Almè, Almenno San Salvatore,
Alzano
Lombardo,
Antegnate, Arcene, Bagnatica, Bariano, Bergamo, Bolgare, Boltiere,
Bonate
Sopra, Bonate Sotto, Borgo di Terzo, Brembate di Sopra, Calusco
d’Adda,
Capriate
San Gervasio, Caravaggio, Casazza, Castelli Calepio, Castione della
Presolana,
Cenate Sotto, Cene, Chiuduno, Cisano Bergamasco, Ciserano, Cividate
al
Piano, Clusone, Cologno al Serio, Costa Volpino, Credaro, Curno,
Dalmine,
Fara
Gera d’Adda, Filago, Fiorano al Serio, Fontanella, Foppolo, Gandosso,
Gazzaniga,
Gorlago, Gorle, Grassobbio, Grumello del Monte, Isola di Fondra,
Leffe,
Lovere, Madone, Mapello, Martinengo, Medolago, Montello, Mozzo,
Nembro,
Orio al Serio, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponte San Pietro,
Pontirolo
Nuovo, Predore, Presezzo, Ranica, Riva di Solto, Rogno, Romano di
Lombardia,
San Pellegrino Terme, Sarnico, Scanzorosciate, Schilpario, Seriate,
Solto
Collina, Songavazzo, Sorisole, Stezzano, Suisio, Telgate, Terno
d’Isola,
Torre
Boldone, Trescore Balneario, Treviglio, Treviolo, Urgnano, Valbrembo,
Verdellino,
Verdello, Villa d’Adda, Villa d’Almè, Villa di Serio,
Villongo, Zogno.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
17-Brescia
Comuni:
Acquafredda, Adro, Angolo Terme, Artogne, Azzano Mella, Bagnolo
Mella,
Bedizzole, Berzo Demo, Berzo Inferiore, Bienno, Borgo San Giacomo,
Borgosatollo,
Borno, Botticino, Breno, Brescia, Calcinato, Calvisano, Capovalle,
Capriolo,
Carpenedolo, Castegnato, Castel Mella, Castelcovati, Castenedolo,
Castrezzato,
Cazzago San Martino, Cellatica, Chiari, Collio, Cologne, Concesio,
Corte
Franca, Corzano, Darfo Boario Terme, Dello, Desenzano del Garda,
Edolo,
Erbusco,
Flero, Gambara, Gardone Riviera, Gardone Val Trompia, Gavardo,
Ghedi,
Gottolengo, Gussago, Idro, Iseo, Isorella, Leno, Lonato, Lumezzane,
Maclodio,
Manerba del Garda, Manerbio, Marcheno, Mazzano, Moniga del
Garda,
Monno, Monticelli Brusati, Montichiari, Montirone, Nave, Nuvolera,
Ome,
Orzinuovi, Orzivecchi, Ospitaletto, Palazzolo sull’Oglio, Paratico,
Paspardo,
Passirano,
Pavone del Mella, Piancogno, Pisogne, Polpenazze del Garda, Ponte di
Legno,
Pontevico, Pontoglio, Pozzolengo, Pralboino, Prevalle, Provaglio Val
Sabbia,
Remedello, Rezzato, Roccafranca, Rodengo-Saiano, Roncadelle, Rovato,
Rudiano,
Salò, San Felice del Benaco, San Gervasio Bresciano, San
Paolo, San
Zeno
Naviglio, Sarezzo, Saviore dell’Adamello, Sellero, Sirmione, Sulzano,
Tignale,
Torbole Casaglia, Toscolano-Maderno, Travagliato, Trenzano, Villa
Carcina,
Villanuova sul Clisi, Vione, Vobarno, Zone.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
18-Pavia
Comuni:
Arena Po, Barbianello, Belgioioso, Bereguardo, Bornasco, Broni, Casei
Gerola,
Casorate Primo, Cassolnovo, Casteggio, Certosa di Pavia, Cilavegna,
Confienza,
Cornale, Dorno, Gambolò, Garlasco, Giussago, Godiasco,
Gropello
Cairoli,
Landriano, Lungavilla, Magherno, Mede, Montebello della Battaglia,
Mortara,
Ottobiano, Parona, Pavia, Pieve Albignola, Portalbera, Redavalle,
Rivanazzano,
Robbio, San Martino Siccomario, Sant’Angelo Lomellina, Siziano,
Stradella,
Torre d’Isola, Travacò Siccomario, Tromello, Varzi, Vellezzo
Bellini,
Vidigulfo,
Vigevano, Voghera, Zerbolò.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
19-Cremona
Comuni:
Acquanegra Cremonese, Bagnolo Cremasco, Bonemerse, Bordolano,
Calvatone,
Casalbuttano ed Uniti, Casalmaggiore, Casalmorano, Castelleone,
Castelverde,
Corte de’ Frati, Crema, Cremona, Dovera, Gadesco-Pieve Delmona,
Gerre
de’ Caprioli, Grontardo, Martignana di Po, Monte Cremasco, Montodine,
Offanengo,
Ostiano, Paderno Ponchielli, Palazzo Pignano, Pandino, Persico
Dosimo,
Pescarolo ed Uniti, Piadena, Pieve San Giacomo, Pizzighettone,
Pozzaglio
ed Uniti, Rivolta d’Adda, Robecco d’Oglio, Romanengo, San Bassano,
San
Giovanni in Croce, San Martino del Lago, Soncino, Soresina, Sospiro,
Spino
d’Adda,
Torre de’ Picenardi, Trescore Cremasco, Vailate, Vescovato.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
20-Mantova
Comuni:
Acquanegra sul Chiese, Asola, Bagnolo San Vito, Borgoforte, Canneto
sull’Oglio,
Casalmoro, Castel d’Ario, Castel Goffredo, Castelbelforte,
Castellucchio,
Castiglione delle Stiviere, Cavriana, Curtatone, Gazoldo degli
Ippoliti,
Goito, Gonzaga, Guidizzolo, Mantova, Marcaria, Marmirolo, Moglia,
Pegognaga,
Piubega, Poggio Rusco, Porto Mantovano, Quistello, Revere,
Roncoferraro,
Roverbella, San Benedetto Po, San Giorgio di Mantova, Sermide,
Sustinente,
Suzzara, Viadana, Villimpenta, Virgilio.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
97-Lecco
Comuni:
Ballabio, Barzago, Barzanò, Bosisio Parini, Calco,
Calolziocorte,
Casargo,
Casatenovo, Cernusco Lombardone, Cesana Brianza, Civate, Colico,
Galbiate,
Introbio, Lecco, Lomagna, Mandello del Lario, Merate, Missaglia,
Molteno,
Nibionno, Oggiono, Paderno d’Adda, Perego, Primaluna, Sirtori,
Valmadrera,
Viganò.
Regione:
3-Lombardia
Provincia:
98-Lodi
Comuni:
Borghetto Lodigiano, Borgo San Giovanni, Brembio, Casalpusterlengo,
Codogno,
Guardamiglio, Livraga, Lodi, Lodi Vecchio, Massalengo, Ospedaletto
Lodigiano,
Pieve Fissiraga, San Rocco al Porto, Sant’Angelo Lodigiano, Santo
Stefano
Lodigiano, Somaglia, Sordio, Tavazzano con Villavesco, Villanova del
Sillaro.
Province
Autonome: 4-Bolzano e Trento
Provincia:
21-Bolzano – Bozen
Comuni:
Appiano sulla strada del vino – Eppan an der Weinstrasse, Badia –
Abtei,
Barbiano
– Barbian, Bolzano – Bozen, Brennero – Brenner, Bressanone – Brixen,
Bronzolo
– Branzoll, Brunico – Bruneck, Caldaro sulla strada del vino –
Kaltern an
der
Weinstrasse, Campo di Trens – Freienfeld, Campo Tures – Sand in
Taufers,
Castelrotto
– Kastelruth, Chiusa – Klausen, Cornedo all’Isarco – Karneid, Corvara
in
Badia – Corvara, Dobbiaco – Toblach, Egna – Neumarkt, Fiè allo
Sciliar – Voels
am
Schlern, Fortezza – Franzensfeste, Laion – Lajen, Laives – Leifers,
Lana –
Lana,
Malles Venosta – Mals, Merano – Meran, Monguelfo-Tesido – Welsberg-
Taisten,
Nova Levante – Welschnofen, Nova Ponente – Deutschnofen, Ora – Auer,
Ortisei
– St. Ulrich, Parcines – Partschins, Prato allo Stelvio – Prad am
Stilfser
Joch,
Predoi – Prettau, Rasun Anterselva – Rasen-Antholz, Renon – Ritten,
Rio di
Pusteria
– Muehlbach, Salorno – Salurn, San Candido – Innichen, San Leonardo
in
Passiria
– St. Leonhard in Passeier, San Lorenzo di Sebato – St. Lorenzen,
Selva di
Val
Gardena – Wolkenstein in Groeden, Senales – Schnals, Silandro –
Schlanders,
Vadena
– Pfatten, Val di Vizze – Pfitsch, Valdaora – Olang, Valle Aurina –
Ahrntal,
Varna – Vahrn, Velturno – Feldthurns, Villandro – Villanders,
Vipiteno –
Sterzing.
Province
Autonome: 4-Bolzano e Trento
Provincia:
22-Trento
Comuni:
Aldeno, Andalo, Arco, Avio, Baselga di Pinè, Borgo Valsugana,
Brentonico,
Caldonazzo, Campitello di Fassa, Canazei, Cavalese, Cavedine, Cles,
Dimaro,
Fai della Paganella, Fiera di Primiero, Folgaria, Fondo, Grigno,
Imer,
Lavarone,
Lavis, Levico Terme, Malè, Mezzana, Mezzocorona,
Mezzolombardo,
Moena,
Molveno, Mori, Nago-Torbole, Ossana, Peio, Pergine Valsugana,
Pinzolo,
Pozza
di Fassa, Predazzo, Ragoli, Riva del Garda, Rovereto, Terlago,
Tesero,
Tione
di Trento, Tonadico, Transacqua, Trento, Vermiglio, Vigolo Vattaro,
Villa
Lagarina.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
23-Verona
Comuni:
Affi, Albaredo d’Adige, Arcole, Bardolino, Belfiore, Bevilacqua,
Bosco
Chiesanuova,
Bovolone, Brentino Belluno, Bussolengo, Buttapietra, Caldiero,
Caprino
Veronese, Casaleone, Castagnaro, Castel d’Azzano, Castelnuovo del
Garda,
Cavaion Veronese, Cerea, Cologna Veneta, Colognola ai Colli,
Costermano,
Garda, Gazzo Veronese, Grezzana, Isola della Scala, Lavagno,
Lazise,
Legnago, Malcesine, Minerbe, Monteforte d’Alpone, Mozzecane, Negrar,
Nogara,
Nogarole Rocca, Oppeano, Pastrengo, Pescantina, Peschiera del Garda,
Povegliano
Veronese, Roncà, Ronco all’Adige, Roverchiara, Salizzole, San
Bonifacio,
San Giovanni Ilarione, San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon
Albergo,
San Pietro in Cariano, Sant’Ambrogio di Valpolicella, Soave,
Sommacampagna,
Sona, Sorgà, Torri del Benaco, Valeggio sul Mincio, Verona,
Vigasio,
Villa Bartolomea, Villafranca di Verona, Zevio.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
24-Vicenza
Comuni:
Alonte, Altavilla Vicentina, Arcugnano, Arzignano, Asiago, Barbarano
Vicentino,
Bassano del Grappa, Breganze, Brendola, Caldogno, Camisano
Vicentino,
Carrè, Cassola, Castelgomberto, Chiampo, Chiuppano, Cornedo
Vicentino,
Costabissara, Creazzo, Dueville, Enego, Gallio, Gambellara,
Grisignano
di Zocco, Grumolo delle Abbadesse, Isola Vicentina, Lastebasse,
Longare,
Lonigo, Lugo di Vicenza, Lusiana, Malo, Marano Vicentino, Marostica,
Mason
Vicentino, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Montecchio
Precalcino,
Monticello Conte Otto, Mussolente, Nove, Noventa Vicentina,
Piovene
Rocchette, Quinto Vicentino, Recoaro Terme, Roana, Romano
d’Ezzelino,
Rosà, San Vito di Leguzzano, Sandrigo, Sarego, Schio, Sovizzo,
Tezze
sul Brenta, Thiene, Torrebelvicino, Torri di Quartesolo, Trissino,
Valdagno,
Valdastico, Vicenza, Villaverla, Zanè, Zermeghedo, Zugliano.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
25-Belluno
Comuni:
Agordo, Alleghe, Auronzo di Cadore, Belluno, Borca di Cadore,
Calalzo
di Cadore, Cesiomaggiore, Colle Santa Lucia, Cortina d’Ampezzo, Danta
di
Cadore, Domegge di Cadore, Falcade, Farra d’Alpago, Feltre, Forno di
Zoldo,
Lentiai,
Limana, Livinallongo del Col di Lana, Longarone, Lorenzago di Cadore,
Perarolo
di Cadore, Pieve di Cadore, Ponte nelle Alpi, Puos d’Alpago, Quero,
Rocca
Pietore, San Vito di Cadore, Santa Giustina, Santo Stefano di Cadore,
Sappada,
Sedico, Selva di Cadore, Seren del Grappa, Tambre, Trichiana, Valle
di
Cadore,
Vigo di Cadore, Vodo Cadore, Zoldo Alto.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
26-Treviso
Comuni:
Altivole, Arcade, Asolo, Borso del Grappa, Breda di Piave, Caerano di
San
Marco, Cappella Maggiore, Carbonera, Casier, Castelfranco Veneto,
Castello
di
Godego, Cessalto, Cimadolmo, Cison di Valmarino, Codognè,
Colle Umberto,
Conegliano,
Cornuda, Crespano del Grappa, Farra di Soligo, Fontanelle, Fonte,
Gaiarine,
Giavera del Montello, Godega di Sant’Urbano, Gorgo al Monticano,
Istrana,
Loria, Mareno di Piave, Maserada sul Piave, Meduna di Livenza,
Mogliano
Veneto, Monastier di Treviso, Montebelluna, Morgano, Moriago della
Battaglia,
Motta di Livenza, Nervesa della Battaglia, Oderzo, Ormelle, Orsago,
Paese,
Pieve di Soligo, Ponte di Piave, Ponzano Veneto, Portobuffolè,
Povegliano,
Preganziol,
Quinto di Treviso, Refrontolo, Resana, Riese Pio x, Roncade,
Salgareda,
San Biagio di Callalta, San Fior, San Polo di Piave, San Vendemiano,
Santa
Lucia di Piave, Silea, Spresiano, Susegana, Tarzo, Trevignano,
Treviso,
Valdobbiadene,
Vazzola, Vedelago, Villorba, Vittorio Veneto, Volpago del
Montello,
Zenson di Piave, Zero Branco.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
27-Venezia
Comuni:
Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Caorle,
Cavallino-Treporti,
Cavarzere, Chioggia, Cinto Caomaggiore, Concordia
Sagittaria,
Dolo, Eraclea, Fiesso d’Artico, Fossalta di Piave, Fossalta di
Portogruaro,
Fossò, Gruaro, Iesolo, Marcon, Martellago, Meolo, Mira,
Mirano,
Musile
di Piave, Noale, Noventa di Piave, Pianiga, Portogruaro, Quarto
d’Altino,
Salzano,
San Donà di Piave, San Michele al Tagliamento, Santa Maria di
Sala,
Santo
Stino di Livenza, Scorzè, Spinea, Venezia, Vigonovo.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
28-Padova
Comuni:
Abano Terme, Agna, Albignasego, Arzergrande, Bagnoli di Sopra,
Battaglia
Terme, Borgoricco, Bovolenta, Brugine, Cadoneghe, Campo San
Martino,
Campodarsego, Camposampiero, Candiana, Carmignano di Brenta,
Cartura,
Casale di Scodosia, Casalserugo, Cittadella, Codevigo, Conselve,
Correzzola,
Curtarolo, Due Carrare, Este, Fontaniva, Galliera Veneta, Galzignano
Terme,
Grantorto, Granze, Legnaro, Limena, Loreggia, Maserà di
Padova,
Massanzago,
Mestrino, Monselice, Montagnana, Montegrotto Terme, Noventa
Padovana,
Ospedaletto Euganeo, Padova, Pernumia, Piacenza d’Adige, Piazzola
sul
Brenta, Piombino Dese, Piove di Sacco, Ponte San Nicolò,
Pozzonovo,
Rovolon,
Rubano, San Giorgio delle Pertiche, San Giorgio in Bosco, San Martino
di
Lupari, San Pietro in Gu, Sant’Elena, Saonara, Selvazzano Dentro,
Solesino,
Stanghella,
Teolo, Tombolo, Torreglia, Trebaseleghe, Tribano, Urbana,
Vigodarzere,
Vigonza, Villa del Conte, Villafranca Padovana, Villanova di
Camposampiero.
Regione:
5-Veneto
Provincia:
29-Rovigo
Comuni:
Adria, Ariano nel Polesine, Arquà Polesine, Badia Polesine,
Bagnolo di
Po,
Bergantino, Canaro, Castelguglielmo, Ceregnano, Costa di Rovigo,
Crespino,
Fiesso
Umbertiano, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, Giacciano con
Baruchella,
Guarda Veneta, Lendinara, Lusia, Occhiobello, Papozze, Polesella,
Porto
Tolle, Porto Viro, Rosolina, Rovigo, San Martino di Venezze, Stienta,
Taglio
di Po, Villadose, Villamarzana.
Regione:
6-Friuli-Venezia Giulia
Provincia:
30-Udine
Comuni:
Bagnaria Arsa, Basiliano, Buja, Buttrio, Camino al Tagliamento,
Cassacco,
Castions di Strada, Cervignano del Friuli, Cividale del Friuli,
Codroipo,
Coseano,
Dignano, Dogna, Fagagna, Forni Avoltri, Forni di Sotto, Gonars,
Latisana,
Lignano Sabbiadoro, Ligosullo, Magnano in Riviera, Majano,
Malborghetto
Valbruna, Moggio Udinese, Mortegliano, Osoppo, Palmanova,
Pasian
di Prato, Pavia di Udine, Pocenia, Porpetto, Povoletto, Pozzuolo del
Friuli,
Pradamano,
Resia, Ronchis, San Daniele del Friuli, San Giorgio di Nogaro, San
Giovanni
al Natisone, San Pietro al Natisone, Tarcento, Tarvisio, Tavagnacco,
Tolmezzo,
Tricesimo, Udine, Venzone, Visco.
Regione:
6-Friuli-Venezia Giulia
Provincia:
31-Gorizia
Comuni:
Cormons, Farra d’Isonzo, Gorizia, Gradisca d’Isonzo, Grado,
Monfalcone,
Romans d’Isonzo, Ronchi dei Legionari, San Canzian d’Isonzo,
Savogna
d’Isonzo, Villesse.
Regione:
6-Friuli-Venezia Giulia
Provincia:
32-Trieste
Comuni:
Duino-Aurisina, Muggia, San Dorligo della Valle – Dolina, Trieste.
Regione:
6-Friuli-Venezia Giulia
Provincia:
93-Pordenone
Comuni:
Aviano, Azzano Decimo, Brugnera, Caneva, Clauzetto, Cordenons,
Fiume
Veneto, Fontanafredda, Maniago, Porcia, Pordenone, Prata di
Pordenone,
Roveredo
in Piano, Sacile, San Giorgio della Richinvelda, San Vito al
Tagliamento,
Sequals, Sesto al Reghena, Spilimbergo, Vivaro, Zoppola.
Regione:
7-Liguria
Provincia:
8-Imperia
Comuni:
Bordighera, Camporosso, Castellaro, Cervo, Diano Castello, Diano
Marina,
Imperia, Ospedaletti, Pontedassio, Riva Ligure, San Bartolomeo al
Mare,
Sanremo,
Taggia, Terzorio, Vallecrosia, Ventimiglia.
Regione:
7-Liguria
Provincia:
9-Savona
Comuni:
Alassio, Albenga, Albisola Superiore, Albissola Marina, Altare,
Andora,
Bergeggi,
Boissano, Borghetto Santo Spirito, Borgio Verezzi, Cairo Montenotte,
Carcare,
Celle Ligure, Cengio, Ceriale, Cosseria, Finale Ligure, Laigueglia,
Loano,
Millesimo, Noli, Orco Feglino, Pietra Ligure, Quiliano, Roccavignale,
Savona,
Spotorno, Stella, Toirano, Vado Ligure, Varazze, Vezzi Portio,
Villanova
d’Albenga.
Regione:
7-Liguria
Provincia:
10-Genova
Comuni:
Arenzano, Bogliasco, Busalla, Camogli, Campo Ligure, Carasco,
Casarza
Ligure, Ceranesi, Chiavari, Cogoleto, Cogorno, Genova, Isola del
Cantone,
Lavagna, Leivi, Masone, Mele, Mignanego, Moneglia, Montoggio,
Orero,
Portofino, Rapallo, Recco, Ronco Scrivia, Santa Margherita Ligure,
Sant’Olcese,
Savignone, Serra Riccò, Sestri Levante, Sori, Uscio, Zoagli.
Regione:
7-Liguria
Provincia:
11-La Spezia
Comuni:
Arcola, Brugnato, Carrodano, Castelnuovo Magra, Framura, La Spezia,
Lerici,
Levanto, Monterosso al Mare, Portovenere, Riccò del Golfo di
Spezia,
Riomaggiore,
Santo Stefano di Magra, Sarzana, Vernazza, Vezzano Ligure.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
33-Piacenza
Comuni:
Agazzano, Alseno, Bettola, Bobbio, Borgonovo Val Tidone, Cadeo,
Caorso,
Carpaneto Piacentino, Castel San Giovanni, Castell’Arquato,
Castelvetro
Piacentino,
Cortemaggiore, Fiorenzuola d’Arda, Gossolengo, Gragnano
Trebbiense,
Lugagnano Val d’Arda, Monticelli d’Ongina, Piacenza, Podenzano,
Ponte
dell’Olio, Pontenure, Rivergaro, Rottofreno, San Giorgio Piacentino,
Sarmato,
Travo, Vigolzone.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
34-Parma
Comuni:
Bedonia, Busseto, Collecchio, Colorno, Felino, Fidenza, Fontanellato,
Fontevivo,
Fornovo di Taro, Langhirano, Medesano, Montechiarugolo, Neviano
degli
Arduini, Noceto, Parma, Roccabianca, Salsomaggiore Terme, San Secondo
Parmense,
Soragna, Sorbolo, Torrile, Traversetolo, Zibello.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
35-Reggio nell’Emilia
Comuni:
Albinea, Bagnolo in Piano, Baiso, Bibbiano, Boretto, Brescello,
Cadelbosco
di Sopra, Campegine, Carpineti, Casalgrande, Casina, Castelnovo di
Sotto,
Castelnovo ne’ Monti, Cavriago, Correggio, Gattatico, Gualtieri,
Guastalla,
Luzzara,
Montecchio Emilia, Novellara, Poviglio, Quattro Castella, Reggio
nell’Emilia,
Reggiolo, Rubiera, San Martino in Rio, Sant’Ilario d’Enza, Scandiano,
Vezzano
sul Crostolo, Villa Minozzo.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
36-Modena
Comuni:
Bomporto, Campogalliano, Camposanto, Carpi, Castelfranco Emilia,
Castelnuovo
Rangone, Castelvetro di Modena, Concordia sulla Secchia, Finale
Emilia,
Fiorano Modenese, Formigine, Lama Mocogno, Maranello, Mirandola,
Modena,
Nonantola, Novi di Modena, Pavullo nel Frignano, Prignano sulla
Secchia,
San Cesario sul Panaro, San Felice sul Panaro, San Prospero,
Sassuolo,
Savignano
sul Panaro, Serramazzoni, Soliera, Spilamberto, Vignola.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
37-Bologna
Comuni:
Anzola dell’Emilia, Argelato, Baricella, Bazzano, Bentivoglio,
Bologna,
Budrio,
Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel di Casio, Castel
Guelfo di
Bologna,
Castel Maggiore, Castel San Pietro Terme, Castello d’Argile, Castello
di
Serravalle,
Castenaso, Castiglione dei Pepoli, Crespellano, Crevalcore, Dozza,
Gaggio
Montano, Galliera, Granarolo dell’Emilia, Grizzana Morandi, Imola,
Loiano,
Malalbergo, Marzabotto, Medicina, Minerbio, Molinella, Monte San
Pietro,
Monterenzio, Monteveglio, Monzuno, Mordano, Ozzano dell’Emilia,
Pianoro,
Pieve di Cento, Porretta Terme, Sala Bolognese, San Benedetto Val di
Sambro,
San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di
Savena,
San
Pietro in Casale, Sant’Agata Bolognese, Sasso Marconi, Vergato, Zola
Predosa.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
38-Ferrara
Comuni:
Argenta, Berra, Bondeno, Cento, Codigoro, Comacchio, Copparo,
Ferrara,
Goro, Jolanda di Savoia, Lagosanto, Mesola, Migliarino, Ostellato,
Poggio
Renatico, Portomaggiore, Ro, Sant’Agostino, Vigarano Mainarda,
Voghiera.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
39-Ravenna
Comuni:
Alfonsine, Bagnacavallo, Brisighella, Castel Bolognese, Cervia,
Conselice,
Cotignola, Faenza, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda, Ravenna,
Riolo
Terme, Russi, Solarolo.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
40-Forlì – Cesena
Comuni:
Bagno di Romagna, Bertinoro, Castrocaro Terme e Terra del Sole,
Cesena,
Cesenatico, Forlì, Forlimpopoli, Gambettola, Gatteo, Longiano,
Meldola,
Mercato
Saraceno, Modigliana, Predappio, San Mauro Pascoli, Sarsina,
Savignano
sul Rubicone.
Regione:
8-Emilia-Romagna
Provincia:
99-Rimini
Comuni:
Bellaria-Igea Marina, Cattolica, Coriano, Misano Adriatico, Riccione,
Rimini,
San Clemente, San Giovanni in Marignano, Santarcangelo di Romagna,
Verucchio.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
45-Massa
Comuni:
Aulla, Carrara, Fivizzano, Massa, Montignoso, Pontremoli, Villafranca
in
Lunigiana.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
46-Lucca
Comuni:
Altopascio, Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Camaiore,
Capannori,
Castelnuovo di Garfagnana, Forte dei Marmi, Fosciandora, Gallicano,
Lucca,
Massarosa, Pietrasanta, Porcari, Seravezza, Stazzema, Viareggio.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
47-Pistoia
Comuni:
Abetone, Agliana, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Larciano, Massa
e
Cozzile, Monsummano Terme, Montale, Montecatini-Terme, Pescia, Pieve
a
Nievole,
Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, San Marcello Pistoiese,
Serravalle
Pistoiese.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
48-Firenze
Comuni:
Bagno a Ripoli, Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Calenzano,
Campi
Bisenzio, Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi,
Dicomano,
Empoli,
Fiesole, Figline Valdarno, Firenze, Firenzuola, Fucecchio, Greve in
Chianti,
Impruneta, Incisa in Val d’Arno, Lastra a Signa, Montelupo
Fiorentino,
Montespertoli,
Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano in
Val
di Pesa, San Piero a Sieve, Scandicci, Scarperia, Sesto Fiorentino,
Signa,
Tavarnelle
Val di Pesa, Vaglia, Vicchio, Vinci.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
49-Livorno
Comuni:
Bibbona, Campiglia Marittima, Campo nell’Elba, Capoliveri, Capraia
Isola,
Castagneto Carducci, Cecina, Collesalvetti, Livorno, Marciana,
Marciana
Marina,
Piombino, Porto Azzurro, Portoferraio, Rio Marina, Rio nell’Elba,
Rosignano
Marittimo, San Vincenzo.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
50-Pisa
Comuni:
Bientina, Calci, Calcinaia, Capannoli, Cascina, Castelfranco di
Sotto,
Castellina
Marittima, Castelnuovo di Val di Cecina, Crespina, Lari, Montecatini
Val
di Cecina, Montopoli in Val d’Arno, Palaia, Peccioli, Pisa,
Pomarance,
Ponsacco,
Pontedera, San Giuliano Terme, San Miniato, Santa Croce sull’Arno,
Vecchiano,
Vicopisano, Volterra.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
51-Arezzo
Comuni:
Arezzo, Bibbiena, Bucine, Castel San Niccolò, Castiglion
Fiorentino,
Chiusi
della Verna, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Foiano della
Chiana, Loro
Ciuffenna,
Monte San Savino, Montemignaio, Montevarchi, Pergine Valdarno,
Pieve
Santo Stefano, Poppi, San Giovanni Valdarno, Sansepolcro, Subbiano,
Terranuova
Bracciolini.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
52-Siena
Comuni:
Abbadia San Salvatore, Asciano, Buonconvento, Castelnuovo
Berardenga,
Castiglione d’Orcia, Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Colle di Val
d’Elsa,
Montalcino, Montepulciano, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia,
Poggibonsi,
Rapolano Terme, San Gimignano, Sarteano, Siena, Sinalunga, Torrita
di
Siena.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
53-Grosseto
Comuni:
Arcidosso, Capalbio, Castiglione della Pescaia, Follonica, Gavorrano,
Grosseto,
Isola del Giglio, Manciano, Massa Marittima, Monte Argentario,
Orbetello,
Pitigliano, Roccastrada, Scansano, Scarlino.
Regione:
9-Toscana
Provincia:
100-Prato
Comuni:
Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Vaiano, Vernio.
Regione:
10-Umbria
Provincia:
54-Perugia
Comuni:
Assisi, Bastia Umbra, Bevagna, Cannara, Cascia, Castiglione del Lago,
Città
della Pieve, Città di Castello, Collazzone, Corciano, Deruta,
Foligno,
Fossato
di Vico, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Gualdo Tadino, Gubbio,
Magione,
Marsciano, Massa Martana, Montefalco, Nocera Umbra, Norcia,
Panicale,
Passignano sul Trasimeno, Perugia, Piegaro, Pietralunga, San
Giustino,
Spello,
Spoleto, Todi, Torgiano, Trevi, Tuoro sul Trasimeno, Umbertide.
Regione:
10-Umbria
Provincia:
55-Terni
Comuni:
Acquasparta, Allerona, Amelia, Arrone, Attigliano, Avigliano Umbro,
Fabro,
Ficulle, Giove, Narni, Orvieto, San Gemini, Stroncone, Terni.
Regione:
11-Marche
Provincia:
41-Pesaro – Urbino
Comuni:
Cagli, Cartoceto, Fano, Fossombrone, Gabicce Mare, Mondolfo,
Montemaggiore
al Metauro, Orciano di Pesaro, Pergola, Pesaro, Sant’Angelo in
Lizzola,
Sant’Angelo in Vado, Sassocorvaro, Urbania, Urbino.
Regione:
11-Marche
Provincia:
42-Ancona
Comuni:
Agugliano, Ancona, Arcevia, Camerano, Castelfidardo, Castelplanio,
Chiaravalle,
Fabriano, Falconara Marittima, Filottrano, Jesi, Loreto, Monte San
Vito,
Montemarciano, Numana, Osimo, Ostra, Ostra Vetere, Sassoferrato,
Senigallia,
Serra de’ Conti, Serra San Quirico, Sirolo, Staffolo.
Regione:
11-Marche
Provincia:
43-Macerata
Comuni:
Camerino, Cingoli, Civitanova Marche, Corridonia, Esanatoglia,
Gagliole,
Macerata, Matelica, Mogliano, Monte San Giusto, Montecassiano,
Montecosaro,
Montelupone, Morrovalle, Pollenza, Porto Recanati, Potenza
Picena,
Recanati, San Severino Marche, Sarnano, Tolentino, Treia.
Regione:
11-Marche
Provincia:
44-Ascoli Piceno
Comuni:
Amandola, Ascoli Piceno, Castel di Lama, Cupra Marittima, Fermo,
Folignano,
Grottammare, Grottazzolina, Monsampolo del Tronto, Monte Urano,
Montegiorgio,
Montegranaro, Monteprandone, Offida, Pedaso, Porto San Giorgio,
Porto
Sant’Elpidio, San Benedetto del Tronto, Sant’Elpidio a Mare,
Spinetoli.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
56-Viterbo
Comuni:
Acquapendente, Bolsena, Canino, Capranica, Civita Castellana,
Civitella
d’Agliano, Fabrica di Roma, Farnese, Gallese, Graffignano, Montalto
di
Castro,
Monte Romano, Montefiascone, Nepi, Orte, San Lorenzo Nuovo, Soriano
nel
Cimino, Sutri, Tarquinia, Tuscania, Vejano, Viterbo, Vitorchiano.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
57-Rieti
Comuni:
Amatrice, Antrodoco, Belmonte in Sabina, Borgorose, Cittaducale,
Contigliano,
Fara in Sabina, Leonessa, Magliano Sabina, Poggio Mirteto, Rieti.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
58-Roma
Comuni:
Albano Laziale, Allumiere, Anguillara Sabazia, Anzio, Ardea, Ariccia,
Artena,
Bracciano, Campagnano di Roma, Canale Monterano, Capena, Castel
Gandolfo,
Castel Madama, Castel San Pietro Romano, Castelnuovo di Porto,
Cave,
Cervara di Roma, Cerveteri, Ciampino, Civitavecchia, Colleferro,
Colonna,
Fiano
Romano, Fiumicino, Formello, Frascati, Gallicano nel Lazio, Genzano
di
Roma,
Grottaferrata, Guidonia Montecelio, Labico, Ladispoli, Lanuvio,
Manziana,
Marcellina, Marino, Mentana, Monte Compatri, Monte Porzio Catone,
Monterotondo,
Nazzano, Nemi, Nettuno, Olevano Romano, Palestrina, Palombara
Sabina,
Pomezia, Ponzano Romano, Riano, Rignano Flaminio, Rocca Priora,
Roma,
Sacrofano, San Cesareo, San Gregorio da Sassola, San Polo dei
Cavalieri,
San
Vito Romano, Santa Marinella, Sant’Oreste, Segni, Subiaco, Tivoli,
Tolfa,
Valmontone,
Velletri, Vicovaro, Zagarolo.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
59-Latina
Comuni:
Aprilia, Campodimele, Cisterna di Latina, Cori, Fondi, Formia, Itri,
Latina,
Lenola, Minturno, Norma, Pontinia, Priverno, Roccasecca dei Volsci,
Sabaudia,
San Felice Circeo, Santi Cosma e Damiano, Sermoneta, Sezze,
Sonnino,
Sperlonga, Terracina, Ventotene.
Regione:
12-Lazio
Provincia:
60-Frosinone
Comuni:
Alatri, Amaseno, Anagni, Arce, Arpino, Atina, Ausonia, Boville
Ernica,
Cassino,
Castrocielo, Ceccano, Ceprano, Cervaro, Colfelice, Esperia,
Ferentino,
Fiuggi,
Fontana Liri, Frosinone, Guarcino, Isola del Liri, Monte San Giovanni
Campano,
Picinisco, Piedimonte San Germano, Piglio, Pofi, Pontecorvo,
Roccasecca,
San Donato Val di Comino, Sant’Elia Fiumerapido, Sora,
Vallerotonda,
Veroli.
Regione:
13-Abruzzo
Provincia:
66-L’Aquila
Comuni:
Ateleta, Avezzano, Barisciano, Carsoli, Castel di Sangro, Celano,
L’Aquila,
Lecce nei Marsi, Lucoli, Magliano de’ Marsi, Ovindoli, Pescasseroli,
Pescina,
Pescocostanzo, Pratola Peligna, Rivisondoli, Roccaraso, Sante Marie,
Scurcola
Marsicana, Sulmona, Tagliacozzo, Trasacco.
Regione:
13-Abruzzo
Provincia:
67-Teramo
Comuni:
Alba Adriatica, Atri, Campli, Castellalto, Castilenti, Civitella del
Tronto,
Giulianova, Isola del Gran Sasso d’Italia, Martinsicuro, Montorio al
Vomano,
Morro d’Oro, Mosciano Sant’Angelo, Nereto, Penna Sant’Andrea,
Pietracamela,
Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant’Egidio alla Vibrata, Sant’Omero,
Silvi,
Teramo, Tortoreto.
Regione:
13-Abruzzo
Provincia:
68-Pescara
Comuni:
Alanno, Cappelle sul Tavo, Castiglione a Casauria, Cepagatti, Città
Sant’Angelo,
Loreto Aprutino, Manoppello, Montesilvano, Penne, Pescara,
Pianella,
Popoli, Serramonacesca, Spoltore.
Regione:
13-Abruzzo
Provincia:
69-Chieti
Comuni:
Altino, Atessa, Canosa Sannita, Casalbordino, Casoli, Castel
Frentano,
Castiglione
Messer Marino, Chieti, Fara San Martino, Fossacesia, Francavilla al
Mare,
Gissi, Guardiagrele, Lanciano, Ortona, Roccamontepiano, San Giovanni
Teatino,
San Salvo, San Vito Chietino, Tollo, Torino di Sangro, Torrevecchia
Teatina,
Vasto.
Regione:
14-Molise
Provincia:
70-Campobasso
Comuni:
Baranello, Bojano, Campobasso, Campolieto, Ferrazzano, Gambatesa,
Larino,
Portocannone, Riccia, Ripalimosani, San Martino in Pensilis,
Sant’Elia a
Pianisi,
Termoli.
Regione:
14-Molise
Provincia:
94-Isernia
Comuni:
Agnone, Carovilli, Isernia, Macchia d’Isernia, Pettoranello del
Molise,
Venafro.
Regione:
15-Campania
Provincia:
61-Caserta
Comuni:
Aversa, Bellona, Caianello, Caiazzo, Calvi Risorta, Cancello ed
Arnone,
Capua,
Carinaro, Carinola, Casagiove, Casaluce, Casapesenna, Casapulla,
Caserta,
Castel Volturno, Cellole, Cesa, Conca della Campania, Frignano,
Grazzanise,
Gricignano di Aversa, Lusciano, Maddaloni, Marcianise, Marzano
Appio,
Mignano Monte Lungo, Mondragone, Orta di Atella, Parete, Pastorano,
Piedimonte
Matese, Pignataro Maggiore, Portico di Caserta, Recale, San Marco
Evangelista,
San Nicola la Strada, San Prisco, San Tammaro, Santa Maria a Vico,
Santa
Maria Capua Vetere, Santa Maria la Fossa, Sant’Arpino, Sessa Aurunca,
Sparanise,
Succivo, Teano, Teverola, Tora e Piccilli, Vairano Patenora, Villa
Literno,
Vitulazio.
Regione:
15-Campania
Provincia:
62-Benevento
Comuni:
Airola, Benevento, Cerreto Sannita, Dugenta, Faicchio, Guardia
Sanframondi,
Morcone, Paduli, Pietrelcina, Pontelandolfo, Reino, San
Bartolomeo
in Galdo, San Giorgio del Sannio, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca,
Telese
Terme, Torrecuso.
Regione:
15-Campania
Provincia:
63-Napoli
Comuni:
Acerra, Afragola, Agerola, Anacapri, Arzano, Bacoli, Barano d’Ischia,
Boscoreale,
Caivano, Calvizzano, Capri, Cardito, Casalnuovo di Napoli,
Casamicciola
Terme, Casandrino, Casavatore, Casoria, Castellammare di Stabia,
Castello
di Cisterna, Cercola, Cicciano, Crispano, Ercolano, Forio,
Frattamaggiore,
Frattaminore, Giugliano in Campania, Grumo Nevano, Ischia,
Lacco
Ameno, Marano di Napoli, Marigliano, Massa Lubrense, Melito di
Napoli,
Meta,
Mugnano di Napoli, Napoli, Nola, Ottaviano, Palma Campania, Pimonte,
Poggiomarino,
Pomigliano d’Arco, Pompei, Portici, Pozzuoli, Procida, Qualiano,
Quarto,
Roccarainola, San Giorgio a Cremano, San Giuseppe Vesuviano, San
Sebastiano
al Vesuvio, San Vitaliano, Santa Maria la Carità,
Sant’Anastasia,
Sant’Antimo,
Saviano, Scisciano, Somma Vesuviana, Sorrento, Striano, Torre
Annunziata,
Torre del Greco, Vico Equense, Villaricca, Visciano, Volla.
Regione:
15-Campania
Provincia:
64-Avellino
Comuni:
Altavilla Irpina, Aquilonia, Ariano Irpino, Avella, Avellino, Bagnoli
Irpino,
Baiano, Calitri, Caposele, Cervinara, Forino, Grottaminarda, Lioni,
Mercogliano,
Monteforte Irpino, Montella, Montoro Superiore, Mugnano del
Cardinale,
Nusco, Pietradefusi, Pratola Serra, Sant’Angelo dei Lombardi, Serino,
Solofra,
Teora, Torre Le Nocelle, Venticano.
Regione:
15-Campania
Provincia:
65-Salerno
Comuni:
Acerno, Agropoli, Albanella, Amalfi, Angri, Baronissi, Battipaglia,
Bellizzi,
Bracigliano, Buccino, Campagna, Capaccio, Casal Velino, Castel San
Giorgio,
Castellabate, Cava de’ Tirreni, Centola, Ceraso, Eboli, Fisciano,
Giffoni
Valle
Piana, Maiori, Mercato San Severino, Montecorice, Montecorvino
Rovella,
Montesano
sulla Marcellana, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Ogliastro
Cilento,
Olevano sul Tusciano, Oliveto Citra, Padula, Pagani, Pellezzano,
Pertosa,
Pisciotta,
Polla, Pollica, Pontecagnano Faiano, Positano, Praiano, Ravello,
Roccadaspide,
Sala Consilina, Salerno, San Giovanni a Piro, Santa Marina,
Sant’Egidio
del Monte Albino, Sapri, Sarno, Scafati, Scala, Siano, Teggiano,
Tramonti,
Vallo della Lucania, Vibonati, Vietri sul Mare.
Regione:
16-Puglia
Provincia:
71-Foggia
Comuni:
Apricena, Cagnano Varano, Cerignola, Foggia, Lesina, Lucera,
Manfredonia,
Margherita di Savoia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Orta Nova,
Peschici,
Poggio Imperiale, Rodi Garganico, San Ferdinando di Puglia, San
Giovanni
Rotondo, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, San Paolo di
Civitate,
San Severo, Serracapriola, Torremaggiore, Trinitapoli, Troia, Vico
del
Gargano,
Vieste, Zapponeta.
Regione:
16-Puglia
Provincia:
72-Bari
Comuni:
Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Alberobello, Altamura, Andria, Bari,
Barletta,
Bisceglie, Bitonto, Bitritto, Canosa di Puglia, Capurso, Casamassima,
Cassano
delle Murge, Castellana Grotte, Cellamare, Conversano, Corato, Gioia
del
Colle, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Locorotondo,
Minervino
Murge, Modugno, Mola di Bari, Molfetta, Monopoli, Noci, Noicattaro,
Palo
del Colle, Putignano, Rutigliano, Ruvo di Puglia, Sammichele di Bari,
Sannicandro
di Bari, Santeramo in Colle, Spinazzola, Terlizzi, Toritto, Trani,
Triggiano,
Turi, Valenzano.
Regione:
16-Puglia
Provincia:
73-Taranto
Comuni:
Avetrana, Carosino, Castellaneta, Crispiano, Fragagnano, Ginosa,
Grottaglie,
Laterza, Leporano, Lizzano, Manduria, Martina Franca, Maruggio,
Massafra,
Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Mottola, Palagianello,
Palagiano,
Pulsano, San Giorgio Ionico, San Marzano di San Giuseppe, Sava,
Statte,
Taranto, Torricella.
Regione:
16-Puglia
Provincia:
74-Brindisi
Comuni:
Brindisi, Carovigno, Cellino San Marco, Cisternino, Erchie, Fasano,
Francavilla
Fontana, Latiano, Mesagne, Oria, Ostuni, San Donaci, San Michele
Salentino,
San Pancrazio Salentino, San Pietro Vernotico, San Vito dei Normanni,
Torchiarolo,
Torre Santa Susanna, Villa Castelli.
Regione:
16-Puglia
Provincia:
75-Lecce
Comuni:
Alessano, Alliste, Andrano, Aradeo, Botrugno, Calimera, Campi
Salentina,
Caprarica di Lecce, Carmiano, Carpignano Salentino, Casarano, Castri
di
Lecce, Castrignano del Capo, Cavallino, Copertino, Corigliano
d’Otranto,
Cursi,
Cutrofiano, Gagliano del Capo, Galatina, Galatone, Gallipoli,
Guagnano,
Lecce,
Lequile, Leverano, Lizzanello, Maglie, Martano, Matino, Melendugno,
Melissano,
Miggiano, Minervino di Lecce, Monteroni di Lecce, Nardò,
Novoli,
Otranto,
Parabita, Patù, Poggiardo, Porto Cesareo, Presicce, Racale,
Ruffano,
Salice
Salentino, Salve, San Cesario di Lecce, San Donato di Lecce, Santa
Cesarea
Terme, Seclì, Squinzano, Supersano, Surbo, Taurisano, Taviano,
Tiggiano,
Trepuzzi, Tricase, Ugento, Uggiano la Chiesa, Veglie, Vernole,
Zollino.
Regione:
17-Basilicata
Provincia:
76-Potenza
Comuni:
Avigliano, Forenza, Francavilla in Sinni, Lagonegro, Latronico,
Lavello,
Maratea, Marsico Nuovo, Marsicovetere, Melfi, Moliterno, Muro
Lucano,
Palazzo San Gervasio, Pescopagano, Pignola, Potenza, Rionero in
Vulture,
Ruoti, Sant’Arcangelo, Senise, Tito, Tolve, Tramutola, Trecchina,
Venosa.
Regione:
17-Basilicata
Provincia:
77-Matera
Comuni:
Bernalda, Ferrandina, Irsina, Matera, Montalbano Jonico,
Montescaglioso,
Nova Siri, Pisticci, Policoro, Rotondella, Scanzano Jonico,
Stigliano,
Tricarico, Tursi.
Regione:
18-Calabria
Provincia:
78-Cosenza
Comuni:
Acri, Altomonte, Amantea, Belvedere Marittimo, Bisignano, Bonifati,
Cariati,
Carolei, Casole Bruzio, Cassano all’Ionio, Castiglione Cosentino,
Castrolibero,
Castrovillari, Cetraro, Civita, Corigliano Calabro, Cosenza, Crosia,
Diamante,
Dipignano, Fagnano Castello, Fuscaldo, Lago, Longobucco, Luzzi,
Mendicino,
Montalto Uffugo, Morano Calabro, Mormanno, Paola, Praia a Mare,
Rende,
Rocca Imperiale, Roggiano Gravina, Rogliano, Rossano, San Demetrio
Corone,
San Giovanni in Fiore, San Marco Argentano, San Martino di Finita,
San
Nicola
Arcella, Sangineto, Santa Domenica Talao, Scalea, Scigliano, Spezzano
Albanese,
Spezzano della Sila, Spezzano Piccolo, Tarsia, Trebisacce,
Villapiana.
Regione:
18-Calabria
Provincia:
79-Catanzaro
Comuni:
Badolato, Borgia, Botricello, Caraffa di Catanzaro, Catanzaro,
Chiaravalle
Centrale, Cropani, Curinga, Davoli, Falerna, Feroleto Antico,
Gimigliano,
Girifalco, Gizzeria, Guardavalle, Lamezia Terme, Marcellinara,
Nocera
Terinese, Pentone, Pianopoli, San Pietro a Maida, Sellia Marina,
Sersale,
Simeri
Crichi, Soverato, Taverna, Tiriolo.
Regione:
18-Calabria
Provincia:
80-Reggio di Calabria
Comuni:
Ardore, Bagnara Calabra, Bianco, Bova, Bova Marina, Bovalino,
Brancaleone,
Campo Calabro, Caulonia, Cinquefrondi, Cittanova, Condofuri,
Delianuova,
Gioia Tauro, Gioiosa Ionica, Laureana di Borrello, Locri, Melicucco,
Melito
di Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Oppido
Mamertina,
Palmi, Polistena, Reggio di Calabria, Rizziconi, Roccella Ionica,
Rosarno,
San Ferdinando, Scilla, Seminara, Siderno, Sinopoli, Taurianova,
Varapodio,
Villa San Giovanni.
Regione:
18-Calabria
Provincia:
101-Crotone
Comuni:
Cirò, Cirò Marina, Cotronei, Crotone, Cutro, Isola di
Capo Rizzuto,
Mesoraca,
Petilia Policastro, Rocca di Neto, Strongoli.
Regione:
18-Calabria
Provincia:
102-Vibo Valentia
Comuni:
Briatico, Drapia, Filadelfia, Francavilla Angitola, Jonadi, Maierato,
Mileto,
Nicotera, Parghelia, Pizzo, Ricadi, Serra San Bruno, Tropea, Vibo
Valentia,
Zambrone.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
81-Trapani
Comuni:
Alcamo, Calatafimi-Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del
Golfo,
Castelvetrano, Custonaci, Erice, Favignana, Marsala, Mazara del
Vallo,
Paceco,
Pantelleria, Partanna, Petrosino, Salemi, San Vito Lo Capo, Santa
Ninfa,
Trapani.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
82-Palermo
Comuni:
Alimena, Altavilla Milicia, Altofonte, Bagheria, Balestrate, Belmonte
Mezzagno,
Bisacquino, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Roccella,
Camporeale,
Capaci, Carini, Castelbuono, Casteldaccia, Castellana Sicula, Cefalù,
Cerda,
Ciminna, Cinisi, Collesano, Corleone, Ficarazzi, Gangi, Isola delle
Femmine,
Lascari, Lercara Friddi, Marineo, Misilmeri, Monreale, Montemaggiore
Belsito,
Palazzo Adriano, Palermo, Partinico, Petralia Soprana, Petralia
Sottana,
Piana
degli Albanesi, Polizzi Generosa, Pollina, Prizzi, San Cipirello, San
Giuseppe
Jato, Santa Flavia, Scillato, Sclafani Bagni, Termini Imerese,
Terrasini,
Trabia,
Ustica, Valledolmo, Vicari, Villabate, Villafrati.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
83-Messina
Comuni:
Acquedolci, Alì Terme, Barcellona Pozzo di Gotto, Brolo,
Capizzi,
Capo
d’Orlando, Caronia, Cesarò, Falcone, Forza d’Agrò,
Francavilla di Sicilia,
Furci
Siculo, Furnari, Galati Mamertino, Giardini-Naxos, Gioiosa Marea,
Letojanni,
Lipari, Malfa, Messina, Milazzo, Mistretta, Monforte San Giorgio,
Naso,
Patti, Roccalumera, Rometta, San Filippo del Mela, San Fratello, San
Pier
Niceto,
San Piero Patti, Santa Teresa di Riva, Sant’Agata di Militello,
Sant’Angelo
di
Brolo, Santo Stefano di Camastra, Scaletta Zanclea, Spadafora,
Taormina,
Terme
Vigliatore, Tortorici, Villafranca Tirrena.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
84-Agrigento
Comuni:
Agrigento, Alessandria della Rocca, Burgio, Camastra, Campobello di
Licata,
Canicattì, Casteltermini, Cattolica Eraclea, Cianciana,
Favara, Grotte,
Lampedusa
e Linosa, Licata, Menfi, Montevago, Palma di Montechiaro, Porto
Empedocle,
Racalmuto, Ravanusa, Realmonte, Ribera, Sambuca di Sicilia, Santa
Margherita
di Belice, Santo Stefano Quisquina, Sciacca, Siculiana.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
85-Caltanissetta
Comuni:
Butera, Caltanissetta, Delia, Gela, Mazzarino, Milena, Mussomeli,
Niscemi,
Riesi, San Cataldo, Santa Caterina Villarmosa, Serradifalco,
Sommatino,
Vallelunga
Pratameno.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
86-Enna
Comuni:
Agira, Assoro, Barrafranca, Catenanuova, Centuripe, Enna, Nicosia,
Piazza
Armerina, Pietraperzia, Regalbuto, Troina, Valguarnera Caropepe,
Villarosa.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
87-Catania
Comuni:
Aci Castello, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Adrano,
Belpasso,
Biancavilla, Bronte, Caltagirone, Castel di Iudica, Castiglione di
Sicilia,
Catania,
Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Grammichele, Gravina di Catania,
Licodia
Eubea, Linguaglossa, Maletto, Mascali, Mascalucia, Militello in Val
di
Catania,
Mirabella Imbaccari, Misterbianco, Motta Sant’Anastasia, Nicolosi,
Palagonia,
Paternò, Pedara, Piedimonte Etneo, Raddusa, Ragalna, Ramacca,
Randazzo,
Riposto, San Cono, San Giovanni la Punta, San Gregorio di Catania,
San
Pietro Clarenza, Santa Maria di Licodia, Santa Venerina, Sant’Agata
li
Battiati,
Scordia, Trecastagni, Tremestieri Etneo, Valverde, Viagrande,
Vizzini,
Zafferana
Etnea.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
88-Ragusa
Comuni:
Acate, Comiso, Giarratana, Ispica, Modica, Pozzallo, Ragusa, Santa
Croce
Camerina, Scicli, Vittoria.
Regione:
19-Sicilia
Provincia:
89-Siracusa
Comuni:
Augusta, Avola, Floridia, Francofonte, Lentini, Melilli, Noto,
Pachino,
Portopalo
di Capo Passero, Priolo Gargallo, Rosolini, Siracusa, Solarino,
Sortino.
Regione:
20-Sardegna
Provincia:
90-Sassari
Comuni:
Aglientu, Alghero, Arzachena, Badesi, Berchidda, Bono, Buddusò,
Calangianus,
Castelsardo, Golfo Aranci, Ittiri, La Maddalena, Loiri Porto San
Paolo,
Monti, Olbia, Olmedo, Ossi, Ozieri, Palau, Ploaghe, Porto Torres,
Pozzomaggiore,
Santa Maria Coghinas, Santa Teresa Gallura, Sassari, Sorso,
Stintino,
Tempio Pausania, Thiesi, Trinità d’Agultu e Vignola, Usini,
Valledoria.
Regione:
20-Sardegna
Provincia:
91-Nuoro
Comuni:
Bari Sardo, Baunei, Bitti, Bolotana, Bosa, Budoni, Desulo, Gavoi,
Isili,
Lanusei,
Lotzorai, Macomer, Mamoiada, Nuoro, Oliena, Orgosolo, Orosei, Orune,
San
Teodoro, Seui, Siniscola, Tertenia, Tortolì.
Regione:
20-Sardegna
Provincia:
92-Cagliari
Comuni:
Arbus, Assemini, Buggerru, Burcei, Cagliari, Calasetta, Capoterra,
Carbonia,
Carloforte, Decimomannu, Decimoputzu, Dolianova, Domus de Maria,
Domusnovas,
Elmas, Fluminimaggiore, Gonnesa, Gonnosfanadiga, Guspini,
Iglesias,
Maracalagonis, Monastir, Monserrato, Muravera, Musei, Pabillonis,
Portoscuso,
Pula, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Samassi, San Gavino Monreale,
San
Giovanni Suergiu, San Sperate, San Vito, Sanluri, Sant’Anna Arresi,
Sant’Antioco,
Sardara, Sarroch, Selargius, Senorbì, Serramanna, Serrenti,
Sestu,
Siliqua,
Sinnai, Teulada, Uta, Villacidro, Villamar, Villaputzu, Villasimius,
Villasor.
Regione:
20-Sardegna
Provincia:
95-Oristano
Comuni:
Abbasanta, Arborea, Cabras, Cuglieri, Ghilarza, Marrubiu, Mogoro,
Oristano,
Samugheo, San Nicolò d’Arcidano, San Vero Milis, Santa Giusta,
Santu
Lussurgiu,
Simaxis, Terralba, Uras.
————-
Allegato
C
Modello
di fideiussione bancaria a titolo di deposito cauzionale escutibile a
prima
richiesta , di cui al paragrafo 5.1.4 del Disciplinare
(RAGIONE
SOCIALE DELLA BANCA)
bollo
Spettabile
Ministero
delle comunicazioni
Direzione
Generale per i Servizi di
Comunicazione
Elettronica e di
Radiodiffusione
Viale
America 201
00144
Roma
luogo
e data ……………
Fideiussione
n.
PREMESSO
CHE
–
La società
……………………. partecipa alla procedura per l’assegnazione
di
diritti
d’uso di frequenze per sistemi Broadband Wireless Access (BWA)
nella
banda 3.4 – 3.6 GHz , brevemente indicata come banda a 3.5 GHz
di cui
al
bando di gara pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana
n.
122 del 19 ottobre 2007, Parte quinta, Foglio delle inserzioni ed al
relativo
Disciplinare.
–
Il paragrafo 5.1.2, lettera b) del
Disciplinare prevede che i soggetti che
partecipano
alla procedura per il rilascio dei diritti d’uso delle
frequenze
debbano
allegare, a pena di esclusione, alla domanda relativa al singolo
diritto
d’uso per il quale viene presentata offerta, il relativo
deposito
cauzionale
ai sensi della lettera a) del successivo paragrafo 5.1.4.
–
Il paragrafo 5.1.4 lettera a) del
Disciplinare prevede che per ogni singola
domanda
per l’assegnazione dei diritti d’uso delle frequenze sia
presentato un
deposito
cauzionale in Euro di ammontare non inferiore all’importo
minimo
relativo
al diritto d’uso richiesto e alla connessa area di estensione
geografica.
Il
deposito cauzionale, pari all’importo minimo di cui al Blocco A
e B del
punto
13 e Blocco C del punto 14 del bando di gara, per lo specifico
diritto
d’uso
per il quale è stata presentata offerta, deve essere
costituito a favore del
Ministero
delle Comunicazioni, Direzione Generale per i Servizi di
Comunicazione
elettronica e di radiodiffusione, viale America 201, 00144
Roma,
per una durata non inferiore a sei mesi, e comunque fino al rilascio
dei
diritti
d’uso. Il deposito cauzionale è posto a garanzia
dell’offerta e della
corretta
partecipazione alla procedura per l’assegnazione delle
frequenze. Il
deposito
dovrà indicare specificamente l’oggetto della gara,
blocco di
frequenza
e relativa area di estensione geografica per il quale è stato
costituito.
Il
deposito cauzionale potrà essere costituito mediante libretto
di risparmio
postale,
intestato al Ministero delle Comunicazioni, ovvero quietanza di
tesoreria
a dimostrazione di avvenuto deposito (nel caso di utilizzo di titoli
di
Stato
o garantiti dallo Stato, detti titoli debbono essere calcolati al
valore di
Borsa
del giorno precedente a quello della costituzione del deposito, e,
per i
titoli
soggetti a tassazione, con detrazione dell’importo relativo),
ovvero
deposito
effettuato presso uno degli istituti di credito di cui al decreto
legislativo
1 settembre 1993, n. 385 e successive modificazioni e integrazioni
(la
ricevuta o la dichiarazione di deposito dovrà essere redatta
in bollo e le
firme
dei rappresentanti dei suddetti istituti dovranno essere
autenticate).
In
alternativa a tale deposito cauzionale potrà essere costituita
cauzione in
una
delle forme previste dalla legge 10 giugno 1982, n. 348. In tali casi
la
fideiussione
ovvero la polizza assicurativa, ciascuna per ogni blocco di
frequenza
e relativa area di estensione geografica per la quale è stata
presentata
offerta, dovranno essere redatte in bollo e le firme dei
rappresentati
del rilasciante la fideiussione ovvero la polizza assicurativa
dovranno
essere autenticate. La fideiussione e la polizza assicurativa devono
consentire
l’escussione della somma garantita a prima richiesta, e
dovranno
altresì
contenere l’espressa dichiarazione del rilasciante di aver
preso
integralmente
conoscenza del bando e del disciplinare di gara, con
particolare
riferimento alle ipotesi di incameramento del deposito o di
escussione
della fideiussione o della polizza assicurativa.
–
Il paragrafo 5.1.5 del Disciplinare indica
le cause di incameramento del
deposito
ovvero di escussione della fideiussione o della polizza assicurativa
costituiti
ai sensi del paragrafo 5.1.4 del Disciplinare e ad esso fanno rinvio
le
disposizioni
di cui ai paragrafi 6.3.1, 6.3.5., 6.3.6 e 10.1 del Disciplinare.
–
Salvo quanto previsto nel paragrafo 5.1.5,
lettere a), b), c) e d) del
Disciplinare,
lo svincolo del deposito, ovvero dei depositi, costituiti dai
singoli
partecipanti, sarà disposto dal Ministero successivamente al
rilascio
dei
diritti d’uso, ponendo in essere le formalità
necessarie.
TUTTO
CIO’ PREMESSO
La
Banca ……..……… filiale di …………
con sede legale in ………… codice
fiscale
e partita IVA n. ….…………, iscritta
al Registro delle Imprese di ……….
al
n. ………, iscritta all’albo delle banche al
n. …………………., capitale sociale
euro
………………… (qui di
seguito definita la Banca), in persona dei suoi legali
rappresentanti:
………………………….in seguito ad espressa formale
richiesta della
società…..….………,
con sede in ……… capitale sociale di euro
………..………,
di
cui versato euro ………, codice fiscale e partita
IVA n. ………, iscritta al
Registro
delle Imprese di ………. al n. ………,
(qui di seguito definita la
Società),
dichiara di costituirsi, come con il presente atto si costituisce,
fideiussore
solidale ai sensi dell’art. 1944 c.c. nell’interesse
della Società ed a
favore
del Ministero delle Comunicazioni Direzione Generale per i servizi di
comunicazione
elettronica e di radiodiffusione – Viale America, 201 00144
Roma
(qui
di seguito definito il Ministero) fino alla concorrenza di euro
…………………
(……………………)
corrispondenti all’ammontare del
deposito
cauzionale di cui al paragrafo 5.1.4, lettera a) del Disciplinare, a
garanzia
dell’impegno
irrevocabile della Società a pagare l’importo minimo
fissato per il
rilascio
dei diritti d’uso delle frequenze relativamente all’area
di estensione
geografica
costituita dalla Macroregione/Regione/Provincia Autonoma
………………
blocco di frequenze
….. (A o B o C) cui la domanda presentata si
riferisce,
e della corretta partecipazione della stessa alla procedura per
l’attribuzione
dei diritti d’uso delle frequenze di cui alle Premesse.
La
Banca dichiara di aver preso integralmente conoscenza del Bando di
gara e del
Disciplinare
di cui in Premessa, con particolare riferimento anche alle ipotesi di
escussione
della fideiussione.
La
presente fideiussione ha durata di … mesi a decorrere dalla
data di rilascio
[non
inferiore a 6 mesi dalla data di presentazione dell’offerta per
la procedura
di
assegnazione dei diritti d’uso delle frequenze]
e comunque fino al rilascio dei
diritti
d’uso.
La
Banca, irrevocabilmente, incondizionatamente, e con formale rinuncia
al
beneficio
della preventiva escussione di cui all’art. 1944 del codice
civile, si
impegna
a pagare senza indugio l’importo richiesto dal Ministero al
verificarsi
anche
di una sola delle cause di escussione della fideiussione di cui al
paragrafo
5.1.5
del Disciplinare, fino all’ammontare massimo di euro ……………….
(…………………)
a fronte di semplice richiesta scritta dello stesso, senza
procedere
ad alcun esame delle ragioni poste a sostegno della richiesta di
pagamento
e nonostante qualsiasi eccezione, contestazione od obiezione che la
Società
abbia sollevato in merito. In particolare l’impegno della Banca
vale anche
nel
caso in cui, verificatasi una delle cause di esclusione o di
decadenza
dall’aggiudicazione
di cui alle lettere a), b) c) e d) del paragrafo 5.1.5 del
Disciplinare,
la presente fideiussione debba essere escussa unitamente alle altre
fideiussioni
rilasciate a favore del medesimo soggetto per altre aree di
estensione
geografica
costituite dalle Macroregioni/Regioni/Province Autonome per altri
blocchi
di frequenze.
A
seguito della richiesta la Banca pagherà al Ministero, a mezzo
bonifico
bancario,
la somma indicata nella richiesta di
pagamento con valuta non
successiva
al terzo giorno lavorativo bancario immediatamente successivo al
ricevimento
di detta richiesta di pagamento.
La
banca accetta che nella richiesta di pagamento venga specificato il
conto sul
quale
devono essere versate le somme da pagare.
Il
Ministero dispone lo svincolo della fideiussione prestata
successivamente al
rilascio
dei diritti d’uso per le domande relative allo specifico blocco
di frequenza
e
area di estensione geografica associata di cui alla procedura citata
in Premessa,
ponendo
in essere le formalità necessarie, a seguito dell’accertamento
dell’avvenuto
adempimento di tutti gli impegni garantiti in conformità ai
termini
previsti
e subordinatamente alla condizione che non si siano verificate altre
situazioni
tali da determinare l’escussione della fideiussione stessa,
dandone
comunicazione
alla Banca con lettera raccomandata.
Resta
inteso che a seguito di tale comunicazione la presente garanzia sarà
automaticamente
privata di ogni efficacia e dovrà essere restituita in
originale alla
Banca.
La
Banca, con la presente fideiussione, espressamente solleva il
Ministero
dall’obbligo
di agire nei termini previsti dall’art. 1957 del codice civile,
fermo
restando
che la Banca rimarrà vincolata, in deroga a detto art. 1957,
anche nel
caso
in cui il Ministero non abbia proposto istanza contro la Società
o non l’abbia
coltivata.
In
deroga all’art. 1939 del codice civile la presente fideiussione
dovrà ritenersi
valida
ed efficace anche nel caso in cui l’obbligazione principale
della Società nei
confronti
del Ministero dovesse essere dichiarata invalida.
La
Banca, con la presente fideiussione, espressamente ed
irrevocabilmente,
rinuncia
ad esercitare i diritti ad essa spettanti ai sensi degli artt. 1945,
1947 e
1955
del codice civile.
La
Banca espressamente rinuncia ad ogni difesa, eccezione (anche di
nullità o di
annullamento),
diritto di compensazione, ricorso od istanza nei confronti del
Ministero,
in relazione alle obbligazioni assunte con la presente fideiussione,
ivi
compresa,
senza limitazione alcuna, ogni difesa, eccezione, compensazione,
ricorso
od istanza che la Società possa avere a qualsiasi titolo nei
confronti del
Ministero.
Distinti
saluti……………………………………………………………………………………………………..
(BANCA)
(FIRME)
(AUTENTICA
DELLE FIRME)
La
fideiussione dovrà essere redatta in bollo e le firme dei
rappresentanti
del
rilasciante la fideiussione dovranno essere autenticate.
—————————-
N.B.
Detta dichiarazione dovrà essere
opportunamente adattata nel caso in cui il
deposito
cauzionale sia costituito nell’interesse di impresa
individuale, consorzio,
ovvero
di soggetti che si impegnino a costituirsi in società o
consorzio.
————-
Allegato
D
Modello
di Offerta economica iniziale di cui al punto 12 del bando di gara ed
al
paragrafo 5.1.4, lettera b), del disciplinare di gara
……………………………………………………..
Ministero
delle comunicazioni
Direzione
Generale per i Servizi di
Comunicazione
Elettronica e di
Radiodiffusione
Viale
America 201
00144
Roma
Procedura
per l’assegnazione di diritti d’uso di frequenze per
sistemi
BWA nella banda a 3.5 GHz
di
cui al bando di gara pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della
Repubblica
Italiana
Parte quinta, foglio delle inserzioni, n. 122 del 19 ottobre 2007.
Con
riferimento alla procedura in oggetto ed a quanto previsto al punto
12 del
bando
di gara ed al paragrafo 5.1.4, lettera b), del disciplinare di gara,
la
società (le società ) …………………………………………
con sede legale in
…………………
iscritta/e
al registro delle imprese di …………. al n.
………………, codice
fiscale/partita
IVA n …………………………….
in
persona del suo legale rappresentante ……………………..
nato a …………….
il
…………….., in forza dei poteri allo
stesso attribuiti con
…………………………………………………..………………………………….
presenta
offerta iniziale
di
euro …………… …
(……………………………………………in
lettere)
per
l’assegnazione di frequenze
[indicare
unicamente il blocco di frequenza alla quale si è interessati]
nell’area
geografica di seguito indicata:
…………………………………………
Luogo
e Data ……………………
Firma
del
legale rappresentante
/dei
legali rappresentanti