La Legge Finanziaria 2008 spiegata in 100 punti


Sintesi del disegno di legge finanziaria 2008, già approvato dal Senato, resa disponibile dal Governo.

In 100 punti, ecco riepilogata la manovra finanziaria per il 2008.

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1) Una Finanziaria “snella”, la più leggera da 15 anni

La manovra Finanziaria 2008 ammonta a circa 12,8 miliardi di euro. Si tratta della manovra più “leggera” degli ultimi (15) anni, che risponde al duplice obiettivo di non

togliere risorse (correzione nulla del deficit) e al tempo stesso di ridurre la pressione fiscale rispetto al tendenziale.

2) Una Finanziaria che guarda ai risultati: interventi per 5,5 miliardi

L’intera manovra mira alla riqualificazione della spesa pubblica, con interventi di razionalizzazione quantificabili in circa 5,5 miliardi di euro. Il ddl di bilancio è per la

prima volta organizzato per missioni (34) e programmi (168). In questo modo si semplifica notevolmente la lettura del bilancio dello Stato e soprattutto si sposta

l’attenzione da chi gestisce le risorse a cosa viene fatto in concreto, secondo un approccio pragmatico e “orientato ai risultati” indispensabile per rendere efficiente e

moderna l’azione di Governo.

3) Una Finanziaria per il risanamento con risparmi e riduzioni del deficit

Prosegue l’azione di risanamento avviata con la Finanziaria dello scorso anno. La manovra per il 2008 conferma gli obiettivi di legislatura per il riequilibrio dei conti

pubblici: il deficit si riduce dal 2,4% del PIL nel 2007 al 2,2% nel 2008; viene ricostituito l’avanzo primario che passa dallo 0,1% del 2006 al 2,6% del 2008. Il debito pubblico scende dal 105% al 103,5% del PIL. Si arresta la crescita della spesa primaria rispetto al prodotto. Si ferma la pressione fiscale.

4) Si vara una manovra di sviluppo (1,8 miliardi) e redistribuzione (7,5 miliardi)

Solo il ddl di bilancio dello Stato mette a disposizione risorse aggiuntive per 1,8 miliardi di euro, destinate alla competitività e allo sviluppo. Inoltre, la manovra di bilancio contiene una fitta serie di interventi su una pluralità di settori cruciali per la vita della nostra società. In particolare, mette a disposizione risorse aggiuntive per un totale di 7,5 miliardi di euro a favore di categorie di cittadini meno fortunati.

5) Sconto ICI sulla prima casa: detrazione fino a 303 euro l’anno

Per la casa di abitazione, i proprietari degli immobili potranno sommare all’attuale detrazione ICI di 103,29 euro un’ulteriore detrazione di imposta pari al 30% dell’aliquota base dell’ICI: lo sconto complessivo avrà un tetto di 303,29 euro l’anno per contribuente. In pratica, circa il 40% dei proprietari di casa in Italia non pagheranno nulla per questa imposta.

6) Detrazione IRPEF per gli inquilini con reddito fino a 30.000 euro

Una detrazione annuale di 300 euro per chi ha redditi fino a 15.500 euro e di 150 per coloro che hanno un reddito pari a circa 31.000 euro viene introdotta per aiutare gli inquilini, ovviamente in possesso di contratti di locazione registrati. Le stesse somme verranno corrisposte agli affittuari incapienti o con redditi così bassi da non essere tenuti a pagare l’IRPEF.

7) Incentivo di circa 1.000 euro per i giovani che vanno a vivere in affitto

Viene introdotta una detrazione di circa 1.000 euro per i giovani tra i 20 e i 30 anni che vanno a vivere in affitto e hanno un reddito inferiore a 15 mila euro, detrazione che diventa di 500 euro se il reddito è tra i 15 e i 30 mila euro. Confermate le detrazioni del 19% sugli affitti previste dalla Finanziaria 2007 per i giovani universitari che studiano fuori sede.

8) Addio libri contabili, IVA e IRAP. Per le piccole imprese solo un forfait

Un milione di imprenditori minimi e marginali, (ma anche di professionisti) con un’azienda semplice, senza dipendenti e con un giro d’affari inferiore a 30 mila euro lordi l’anno potrà scegliere di aderire – se lo ritiene conveniente – a un regime semplificato: franchigia dall’Iva (e dalla relativa documentazione), esenzione dall’IRAP, un solo adempimento per l’IRPEF. Per chi aderisce al forfait sarà applicata un’imposta sostitutiva sul reddito pari al 20% al netto dei costi sostenuti.

9) Aliquota dell’imposta sulle società di capitale dal 33% al 27,5%

Il provvedimento punta a garantire la competitività del sistema produttivo italiano in un contesto dove altri Paesi, come la Germania, abbassano le aliquote grazie all’allargamento delle basi imponibili. L’aliquota dell’imposta sulle società di capitale (società per azioni, società a responsabilità limitata, etc.) cala dal 33% al 27,5% dal 1° gennaio. Il modello è lo stesso adottato in Germania.

10) IRAP dal 4,25% al 3,9 %. IRES tagliata sugli utili reinvestiti in azienda

La Finanziaria 2008 riduce l’IRAP dal 4,25% al 3,9%. Inoltre, predispone un taglio dell’IRES sulla parte di utili che vengono reinvestiti in azienda anche a beneficio delle società di persone e delle ditte individuali.

11) Sconto da 42 a 17,5 euro per il bollo sugli atti presentati on line

Cala da 42 a 17,5 euro la tariffa dell’imposta di bollo prevista per domande, atti e denunce presentate dalle imprese individuali all’ufficio del registro per via telematica.

12) Tre miliardi per il rilancio dell’edilizia sanitaria

Sono previsti 3 miliardi in più per l’ammodernamento delle strutture sanitarie, la costruzione di nuovi ospedali e servizi territoriali, il rinnovo delle tecnologie mediche, la messa in sicurezza delle strutture e la realizzazione di residenze per gli anziani: uno dei più grandi investimenti nel settore che porta così a quota 23 miliardi il totale delle risorse messe a disposizione delle Regioni nel 2008 per il rinnovamento della rete sanitaria.

13) Cento miliardi per i livelli essenziali di assistenza ai cittadini

La manovra stanzia 100,623 miliardi di euro (+3,583 miliardi rispetto al 2007 e +9,6 miliardi rispetto al 2006) per finanziarie i livelli essenziali di assistenza. Più risorse, quindi, per ospedali, medicina di famiglia e specialistica, assistenza domiciliare alla farmaceutica. Nella quota sono compresi, inoltre, i fondi per i rinnovi contrattuali del personale.

14) Fondi alle Regioni per il vaccino contro il cancro all’utero delle giovanissime

La legge finanziaria assicura i fondi necessari alle Regioni per favorire la rapida esecuzione della vaccinazione contro il cancro della cervice uterina per le ragazze di dodici anni. Questa nuova vaccinazione, la prima efficace contro il cancro, sarà garantita gratuitamente ogni anno a circa 250 mila ragazze italiane.

15) Duecento milioni al Fondo per i non autosufficienti

Il fondo per la non autosufficienza cresce di oltre 200 milioni di euro, che andranno a finanziare l’avvio dei nuovi servizi previsti dal ddl delega per la non autosufficienza, anch’esso collegato alla manovra finanziaria e di prossima presentazione al Consiglio dei Ministri su proposta dei ministri Ferrero e Turco.

16) Più qualità e controllo nella spesa farmaceutica, migliorano i prodotti

Con i nuovi tetti previsti dalla legge si riordina profondamente l’assetto della spesa farmaceutica, consentendone un monitoraggio costante e favorendo la diffusione di farmaci più innovativi e sicuri, grazie alle risorse risparmiate con la diffusione dei farmaci generici e il controllo delle prescrizioni non appropriate.

17) Riconoscimento ai precari del lavoro svolto nel SSN ai fini concorsuali

È previsto che i dirigenti sanitari del SSN con contratti o incarichi di lavoro precari possano far valere gli anni di servizio prestati come titolo nella valutazione ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato a mezzo concorso.

18) Sostegno alle associazioni di volontariato per l’acquisizione gratuita dei farmaci

Sono previste nuove misure che consentono alle associazioni di volontariato di acquisire gratuitamente i farmaci già prescritti ma non utilizzati, purché in confezione integra e perfettamente conservati. Tale norma consentirà di evitare lo spreco di numerose confezioni di farmaci, anche molto costose e per la cura di importanti patologie, mettendole gratuitamente a disposizione di chi ne ha urgente bisogno.

19) Cinquanta milioni di deduzioni alle imprese che fanno ricerca

Con la Finanziaria le spese complessive in ricerca che le imprese possono portare in deduzione passano da 15 a 50 milioni di euro, mentre il credito d’imposta per gli investimenti finalizzati alla ricerca e alla collaborazione con le università è innalzato al 40% (contro il 15% dello scorso anno).

20) Esenzione totale dagli oneri sociali per le nuove imprese hi-tech

La Finanziaria 2008 scommette sulla nascita di nuove imprese nel settore delle alte tecnologie. A questo obiettivo è finalizzata l’esenzione totale dal pagamento degli oneri sociali per tutti gli addetti alla ricerca delle start-up tecnologiche per un periodo di 8 anni dalla loro creazione.

21) Cento miliardi per rilanciare lo sviluppo del Sud (2007-2013)

La Finanziaria dà il via a un vero e proprio cambio di strategia per il Sud: non solo tramite la riconversione del sistema degli incentivi (legge 488) verso meccanismi automatici a sostegno degli investimenti, ma anche attraverso la confluenza dei fondi FAS e dei fondi europei nel Quadro strategico nazionale 2007-2013 che vale in tutto 100 miliardi.

22) Tremila euro alle imprese del Sud pronte ad assumere neo-laureati

Per sostenere l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, si prevede il finanziamento 4

di 30 mila stage per neolaureati a cui verrà assegnato un compenso mensile pari a 400 euro per sei mesi. Alle imprese che li stabilizzano sarà destinato un bonus di 3.000 euro.

23) Sgravi del 55% sugli interventi di ristrutturazione energetica degli edifici

Per tutelare l’ambiente, per consentire ai cittadini di conseguire risparmi tangibili in bolletta e allo stesso tempo di pagare meno tasse, sono previsti sgravi del 55% fino a un massimo di 60 mila euro sulle spese sostenute per cambiare gli infissi e isolare le pareti (allo scopo di ridurre le dispersioni termiche) e per installare pannelli solari (allo scopo di riscaldare l’acqua).

24) Nuovi limiti ai costi della Pubblica Amministrazione

Inserito nella Finanziaria il tetto massimo di retribuzione annua per l’alta dirigenza nella pubblica amministrazione. In particolare, la retribuzione di tutti i dipendenti della P.A. non potrà superare quella del primo Presidente della Corte di Cassazione, pari ai 274.000 euro annui, eccezion fatta per un massimo di 25 unità, corrispondenti alle posizioni di più elevato livello di responsabilità. È stata inoltre accolta la norma che impegna a contenere la liquidazione dei consiglieri di amministrazione delle società che sono partecipate dallo Stato. Dal 2008, inoltre, sono ridotti al 15% della spesa sostenuta nell’anno 2003 i costi che le pubbliche amministrazioni possono sostenere per le assunzioni di personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Dal 2008, inoltre, la spesa per lavoro straordinario è ridotta del 10% rispetto a quella del 2007

25) Stretta su incarichi e consulenze nella P.A. e negli uffici di diretta collaborazione

La Finanziaria attua una vera e propria stretta sull’assegnazione di incarichi e consulenze presso la Pubblica Amministrazione. In particolare, si disciplina l’obbligo di pubblicità delle assegnazioni, prevedendo che i contratti di consulenza siano efficaci a partire dalla data di pubblicazione del nominativo del consulente, del suo incarico e del suo compenso sul sito istituzionale dell’amministrazione interessata. La legge prevede anche il divieto per le amministrazioni pubbliche, i cui organi di vertice non siano direttamente o indirettamente espressione di rappresentanza politica, di istituire uffici di diretta collaborazione posti alla diretta dipendenza dell’organo di vertice. Alla scadenza del rispettivo incarico, inoltre, i vertici degli uffici di diretta collaborazione decadono.

26) Riduzione della spesa relativa al patrimonio immobiliare dello Stato

La Finanziaria affida al Ministero dell’Economia l’elaborazione di un Piano triennale 2008-2010 per la razionalizzazione dei costi riconducibili agli immobili a uso governativo. L’obiettivo è quello di giungere a un risparmio di spesa del 10% del valore dei canoni per locazioni passive e del costo d’uso equivalente degli immobili utilizzati per l’anno 2008, e a ulteriori riduzioni non inferiori al 7% e al 6% per gli anni successivi. Un’analoga stretta arriva anche per le spese di manutenzione degli immobili.

27) Rimborsi elettorali ai partiti tagliati del 10%

Nell’ambito di un disegno complessivo di riduzione dei costi della politica, la manovra del 2008 stabilisce un taglio del 10% ai rimborsi elettorali ai partiti.

28) Governo, soglia massima fissata in 60 componenti

La Finanziaria prevede la riduzione della composizione del Governo a partire dalla formazione dell’esecutivo successivo a quello in carica secondo le disposizioni previste dalla legge Bassanini. Il numero totale di componenti del Governo a qualsiasi titolo, ivi compresi ministri senza portafoglio, viceministri e sottosegretari, non può essere superiore a 60 unità. Dal 1°gennaio 2008, inoltre, i compensi lordi dei commissari straordinari di Governo subiranno una riduzione pari al 20% del totale.

29) Razionalizzazione degli Enti pubblici statali

Per ridurre il complesso della spesa di funzionamento delle amministrazioni pubbliche, incrementare l’efficienza e migliorare la qualità dei servizi, la Finanziaria 2008 prevede il riordino, la trasformazione, la soppressione o la messa in liquidazione di enti, organismi o amministrazioni pubbliche statali. La Finanziaria riduce anche il numero dei componenti degli organi degli enti locali a decorrere dalle prossime elezioni: interessati dal provvedimento i Consigli circoscrizionali, comunali, provinciali e gli assessori comunali e provinciali.

30) Riduzione dei costi delle Comunità montane

La Finanziaria procede a un radicale contenimento dei costi e alla razionalizzazione del sistema delle comunità montane nel nostro Paese. Il riordino mira in particolare alla definizione di parametri più stringenti per la definizione di “comunità montana”, specie con riferimento all’altitudine e alla popolazione complessiva dei comuni interessati. A regime l’intervento porterà a un risparmio di spesa valutabile intorno ai 70 milioni di euro.

31) Mezzo miliardo di risparmi sugli acquisti di beni e servizi della P.A.

Le amministrazioni centrali e periferiche dello Stato (scuole e università escluse) sono tenute a inviare, entro il 30 giugno di ogni anno, un prospetto annuale dei propri fabbisogni di beni e servizi al Ministero dell’Economia. Sarà poi la CONSIP Srl a individuare indicatori di spesa sostenibili per il soddisfacimento di questi fabbisogni. Il risparmio previsto è di 500 milioni per il 2008, 700 milioni per il 2009 e 900 milioni dal 2010. Le amministrazioni pubbliche centrali sono tenute inoltre, dal 1° gennaio 2008 e comunque dalla data di scadenza dei contratti in essere, a utilizzare i servizi “Voce tramite Protocollo Internet” (VoIP). Per quanto riguarda, invece, i cosiddetti “cellulari di servizio”, la legge dispone che l’assegnazione dell’apparecchiatura di telefonia mobile sia circoscritta ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per servizio, pronta e costante reperibilità.

32) Nuovi limiti alla costituzione e alla partecipazione in società delle P.A.

La Finanziaria prevede limiti alla costituzione e alla partecipazione in società delle amministrazioni pubbliche. Per garantire la concorrenza, inoltre, alle amministrazioni è preclusa la costituzione di società che abbiano per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie attività istituzionali.

33) Soppressione dei consigli circoscrizionali nei Comuni con oltre 100.000 abitanti

Viene elevato da 100.000 a 250.000 abitanti il requisito minimo per i Comuni per ottenere la possibilità di istituire le circoscrizioni di decentramento, quali organismi di partecipazione, di consultazione e di gestione di servizi di base, nonché di esercizio delle funzioni delegate dal Comune.

34) Stretta alle indennità di missione per gli amministratori locali

Si prevede che agli amministratori che si recano fuori dal capoluogo dove ha sede l’ente di appartenenza siano corrisposti esclusivamente i rimborsi per le spese di viaggio effettivamente sostenute, nonché un rimborso forfettario per altre spese sostenute. Tutte comunque andranno rendicontate al dirigente competente e corredate di relativa documentazione.

35) Ottanta milioni per la promozione del “made in Italy”

Il Governo ha scelto di scommettere sulle imprese e sull’immagine del nostro Paese all’estero. Per questa ragione, la legge finanziaria aumenta le risorse destinate alla promozione del “made in Italy”: da 60 a 80 milioni di euro, pari a una crescita del 30% rispetto al 2006. Queste risorse, affidate all’ICE, serviranno a sostenere in particolare le piccole e medie imprese.

36) Arrivano 730 milioni per gli aiuti internazionali allo sviluppo

Con la Finanziaria 2008, dopo molto tempo, l’Italia torna a mantenere gli impegni assunti di fronte alla comunità internazionale nei confronti del sostegno allo sviluppo. Lo stanziamento previsto per il 2008 è di 730 milioni.

37) Stanziati 95 milioni per lo “sport di cittadinanza” (2008-2010)

La Finanziaria assegna 20 milioni di euro per l’anno 2008, 35 milioni di euro per il 2009 e 40 milioni di euro per il 2010 al “Fondo per lo sport di cittadinanza”, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, al fine di promuovere il diritto di tutti i cittadini allo sport, come strumento per la formazione della persona e la tutela della salute. La Finanziaria conferma inoltre le detrazioni fino a 210 € l’anno per l’iscrizione dei minori ad attività sportive e palestre, previste dalla Finanziaria 2007.

38) Venti milioni per l’impiantistica sportiva

La Finanziaria 2008 intende promuovere e diffondere la pratica sportiva di ogni ordine e livello: per questa ragione assegna un contributo di 20 milioni all’impiantistica,

favorendone la redditività della gestione economico-finanziaria, anche attraverso la privatizzazione degli impianti.

39) Quattrocento milioni in più per università e ricerca, premiate le più efficienti

I settori dell’università e della ricerca sono destinatari di 400 milioni di euro aggiuntivi. In particolare, i 320 milioni assegnati all’università saranno utilizzati a incremento del Fondo di finanziamento ordinario per 300 milioni. L’utilizzo dei fondi avverrà attraverso l’adozione di un Piano programmatico, definito con le stesse università, volto a sviluppare l’efficienza del sistema universitario e a sostenere la qualità degli studi e delle ricerche, premiando quelle che ottengono i risultati migliori.

40) 120 milioni in tre anni per i dottorati di ricerca

Al fine di incrementare l’assegno di dottorato di ricerca, il Fondo di finanziamento ordinario è stato aumentato, nel passaggio del disegno di legge al Senato, di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010.

41) Tagli ai costi della politica per la sicurezza delle scuole

Con il taglio del 10% dei rimborsi ai partiti politici si finanzierà la ristrutturazione degli edifici scolastici. Questi fondi saranno utilizzati dai Ministeri delle Infrastrutture e della Pubblica Istruzione per finanziare la messa in sicurezza degli edifici sull’intero territorio nazionale.

42) Cento milioni di euro per il funzionamento degli istituti

100 milioni di euro andranno al funzionamento delle scuole. Le istituzioni scolastiche, va ricordato, sono state escluse dalle riduzioni delle spese di funzionamento previste per tutta la Pubblica Amministrazione.

43) Centocinquanta milioni alle famiglie per affrontare il “caro scuola”

Con il decreto fiscale sono previsti 150 milioni di euro per il sostegno alle famiglie contro il “caro scuola” e per favorire l’assolvimento dell’obbligo di istruzione fino a 16 anni.

44) Incentivi per l’aggiornamento degli insegnanti

Ogni insegnante, anche il supplente annuale, avrà diritto a detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese per l’auto-aggiornamento e la formazione (libri, corsi, stage, etc.) fino a un importo massimo di 500 euro.

45) Ben 17 mila nuovi posti di ruolo per gli insegnanti di sostegno

Aumentano da 48.000 a 65.000 i posti dell’organico di diritto. Viene autorizzato un contingente di circa 94.000 posti di sostegno complessivi rispetto all’attuale contingente di circa 91.000. Saranno, soprattutto, insegnanti non precari: oggi solo circa la metà degli insegnanti di sostegno è di ruolo: si porta così la percentuale al 70%. I nuovi criteri fissati consentono, quindi, di assicurare un rapporto medio nazionale tendenziale di 1 insegnante di sostegno ogni 2 alunni diversamente abili.

46) Stanziamento di 600 milioni per l’applicazione del Protocollo di Kyoto

La Finanziaria 2008 rinnova l’impegno del Governo sul versante ambientale: a questo fine è confermato lo stanziamento di 600 milioni di euro a favore dell’applicazione del Protocollo di Kyoto.

47) Nascono 1.000 nuove aree verdi nelle città

La Finanziaria contrasta la produzione di Co2 in modo nuovo. Grazie alla creazione del Fondo per nuovi parchi urbani, cui andranno 150 milioni di euro nei prossimi tre anni, nasceranno 1.000 nuove aree verdi nelle città. Si tratta di veri e propri polmoni verdi in grado di assorbire 16 mila tonnellate di Co2, pareggiando di fatto le emissioni di 10 mila auto.

48) Oltre cento milioni per le riserve naturali del nostro Paese

La Finanziaria provvede allo sblocco dei fondi fermi presso il Ministero dell’Economia per le aree protette: un beneficio di oltre 100 milioni di euro per il patrimonio ambientale e paesaggistico italiano.

49) Un piano da 530 milioni per combattere il dissesto idrogeologico

Il Governo si impegna a combattere il dissesto idrogeologico attraverso la predisposizione di un piano articolato di prevenzione, controllo e intervento. Lo stanziamento previsto è di 530 milioni di euro.

50) Contributo straordinario di 20 milioni per la difesa del mare

La difesa del mare è un capitolo importante degli investimenti di tutela ambientale. La Finanziaria 2008 stanzia a questo proposito un contributo straordinario di 20 milioni di euro.

51) Montagna, arrivano cinquanta milioni per il Fondo di sostegno

La Finanziaria 2008 assegna 50 milioni di euro al Fondo di sostegno per la montagna. Dopo i tagli della legislatura precedente che avevano portato al quasi azzeramento del Fondo, il Governo conferma, per il secondo anno consecutivo, la sua attenzione per le specificità e le esigenze dei territori montani.

52) Più agenti nelle strade, 140 milioni di stanziamenti

La Finanziaria destina 140 milioni di euro al rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine, anche attraverso uno sblocco del turn-over che consentirà l’inserimento di circa 4.500 nuove unità. Altre 2-3mila unità in più saranno disponibili attraverso il recupero del personale oggi prestato ad altre amministrazioni e impiegando per compiti operativi personale di polizia attualmente addetto a compiti amministrativi.

53) Oltre cento milioni per nuovi mezzi e tecnologie al servizio del Paese

Un fondo di 100 milioni è stato stanziato per gli investimenti nell’ammodernamento dei mezzi, a cominciare dalle automobili, nelle infrastrutture e nelle tecnologie. Per l’anno 2008, poi, è istituito nel bilancio del Ministero dell’Interno un fondo per il rinnovo e l’ammodernamento degli automezzi e degli aeromobili delle forze di Polizia di Stato, con una dotazione iniziale di 10 milioni di euro e un’ analoga cifra per la retribuzione del lavoro straordinario.

54) Duecento milioni per il personale del comparto sicurezza

Per il contratto del personale del comparto sicurezza, siglato lo scorso mese di luglio, sono stati stanziati circa 200 milioni, destinati tra l’altro alla copertura di integrativi e straordinari.

55) Equiparazione dei familiari delle vittime del dovere, della mafia e del terrorismo

La Finanziaria 2008 provvede a equiparare i familiari delle vittime della mafia e delle vittime del dovere a quelli delle vittime del terrorismo. In questo senso sono stati stanziati 170 milioni.

56) Stanziati 550 milioni per l’edilizia residenziale pubblica

Un programma straordinario di edilizia residenziale pubblica, in attuazione della legge 9/2007, è finanziato nel decreto legge con 550 milioni. Il piano è finalizzato a garantire il passaggio da casa a casa per le categorie sociali più deboli e ad ampliare l’offerta di alloggi a canone sociale. Si prevedono, tra l’altro, il recupero e la ristrutturazione nelle grandi aree urbane di 20.000 alloggi appartenenti al patrimonio pubblico.

57) Con 150 milioni la creazione di 8.000 nuovi alloggi a canone sostenibile

Attraverso la costituzione di una società di scopo saranno promossi interventi di recupero, acquisizione e realizzazione di alloggi sociali a canone sostenibile. Uno stanziamento di 150 milioni euro per valorizzare il patrimonio del demanio e mettere a disposizione almeno 8.000 alloggi all’anno nei prossimi dieci anni. 9

58) Cento milioni per la riqualificazione delle città (biennio 2008-2009)

Partono le zone franche urbane, grandi aree metropolitane alle quali sono destinate azioni di riqualificazione del tessuto sociale ed economico. Le risorse stanziate (100 milioni per il biennio 2008-2009) sono estese anche al Centro-Nord su indicazione della Commissione europea.

59) Sostegno di 150 euro per chi ha meno e a ciascun componente della famiglia.

Con il decreto legge fiscale varato con la Finanziaria 2008 circa 12 milioni di persone riceveranno un sostegno di 150 euro. Grazie al recupero dell’evasione fiscale attuato nel 2007, infatti, viene erogato un sostegno economico per i cittadini a basso reddito pari a 150 euro e altri 150 per ciascun componente del suo nucleo familiare. Un aiuto che è rivolto prevalentemente agli incapienti e a molti pensionati, a tutti quei contribuenti la cui imposta netta IRPEF nel 2006 è stata pari a zero.

60) Oltre un miliardo e mezzo per le politiche sociali

La Finanziaria indirizza 1,6 miliardi di euro al Fondo nazionale per le politiche sociali, la principale fonte di finanziamento degli interventi di assistenza alle persone e alle famiglie sul territorio. Con la disponibilità di ulteriori 25 milioni di euro per il 2007, garantiti dal decreto legge, il Fondo nazionale per le politiche sociali arriva complessivamente a 1.660 milioni di euro.

61) Venticinque milioni in più per asili nido e servizi socio-educativi

La legge Finanziaria aumenta di 25 milioni, per il 2007, le risorse per il piano straordinario per i servizi socio-educativi e per il sistema integrato per gli asili nido. Il piano, istituito nel 2006, viene realizzato dal Ministro delle Politiche per la Famiglia, di concerto con i Ministri dei Diritti e delle Pari Opportunità, della Pubblica Istruzione e della Solidarietà Sociale. Lo stanziamento complessivo giunge così a 125 milioni di euro.

62) Si moltiplica il Fondo per l’inclusione sociale degli immigrati e dei loro familiari

Viene raddoppiato il Fondo per l’inclusione sociale degli immigrati e dei loro familiari, che arriva così a 100 milioni di euro. Il Fondo ha lo scopo di favorire l’inclusione sociale dei 3 milioni di migranti che vivono e lavorano nel nostro Paese, attraverso un piano per l’accoglienza degli alunni stranieri, l’insegnamento della lingua e della Costituzione, politiche per i minori non accompagnati e per il superamento dei ghetti urbani.

63) Confermato il 5 per mille agli enti di utilità sociale

Confermata la possibilità per i contribuenti di destinare la propria scelta sul 5 per mille del reddito delle persone fisiche a sostegno delle varie associazioni con scopo di utilità sociale. Il finanziamento passa da 250 milioni a 400 milioni sia per il 2007 che per il 2008.

64) cinquanta milioni in più al Fondo nazionale per il servizio civile

Aumentano di 50 milioni di euro le risorse destinate al Fondo nazionale per il servizio civile. L’obiettivo è di ampliare il numero delle ragazze e dei ragazzi coinvolto nel servizio e di garantire un maggiore sviluppo dei progetti, per soddisfare le crescenti esigenze che provengono dalla società civile e le domande di partecipazione da parte dei giovani.

65) Congedi di maternità anche per chi adotta un figlio

Viene esteso per ulteriori due mesi il congedo di maternità alle donne lavoratrici nei casi di figli in adozione o affidamento. Sono a questo fine stanziati 10 milioni per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010.

66) Cinquanta milioni a favore delle pari opportunità

È confermato il Fondo per le politiche relative ai diritti e le pari opportunità, attraverso lo stanziamento di 50 milioni di euro per l’anno 2008. La Finanziaria 2008 stanzia inoltre 20 milioni di euro a favore di campagne e interventi di sensibilizzazione contro le violenze sulle donne.

67) Nuove risorse a favore dell’imprenditoria e dell’impiego femminile

Si prevede che le risorse del Fondo per la finanza d’impresa siano destinate anche a sostenere sia la creazione di nuove aziende, sia il consolidamento di PMI femminili. E’ confermato inoltre lo sconto IRAP per le imprese che assumono lavoratrici a tempo indeterminato rientranti nella categoria di “lavoratore svantaggiato” al Sud. L’agevolazione fiscale comporta un beneficio di circa 150 euro al mese per ogni lavoratrice assunta.

68) Cento milioni per l’Autostrada Salerno-Reggio Calabria

Salerno-Reggio Calabria: finanziamento immediato di 100 milioni per il 2007 per i lavori di manutenzione straordinaria sul tratto Gioia Tauro-Reggio Calabria. Le risorse saranno impiegate per affrontare i problemi di mobilità e sicurezza (il traffico procede a due sole corsie) e per rafforzare il trasporto e la sicurezza nello Stretto di Messina. Per gli anni successivi, ossia per il mantenimento degli interventi realizzati nel 2007, si stanziano 20 milioni per il 2008, 22 milioni per il 2009 e 7 milioni per il 2010.

69) Oltre duecento milioni per la sicurezza stradale (2008-2013)

La Finanziaria 2008 stanzia per la sicurezza stradale 235,3 milioni per i prossimi due trienni (2008/2013), dei quali 204 per l’acquisto di nuove attrezzature e l’intensificazione di controlli e ispezioni. Per il 2008 il Governo punta a rafforzare i controlli con nuove apparecchiature e a riorganizzare gli uffici preposti alla sicurezza stradale, anche con nuove assunzioni alla Motorizzazione civile.

70) Quasi 600 milioni per liberare le strade dal trasporto merci

La Finanziaria 2008 investe complessivamente per l’intermodalità, cioè per il trasferimento del trasporto delle merci dalle strade al mare o alla ferrovia, 591 milioni di euro per il prossimo triennio. L’obiettivo è quello di diminuire il traffico dei Tir sulle strade (rendendole peraltro più sicure), spostando quote importanti di trasporto merci sulle ferrovie e sulle Autostrade del Mare. Per ciascuno dei prossimi tre anni 77 milioni di euro andranno a sostenere l’Ecobonus, ossia il contributo erogato dal Ministero dei Trasporti per incentivare gli autotrasportatori a scegliere le Autostrade del Mare.

71) Arrivano 129 milioni per le infrastrutture portuali e marittime

La Finanziaria prevede un investimento di 129,2 milioni per il settore portuale e marittimo. 100 milioni serviranno per finanziare interventi strutturali nei porti italiani legati all’intermodalità. La cantieristica sarà sostenuta con 20 milioni, mentre 5 milioni andranno alla sostenibilità ambientale delle flotte italiane. L’investimento totale, nei prossimi due trienni, sarà di 717,6 milioni.

72) Più di trenta milioni per ricerca e formazione in materia di trasporti (2008-2010)

La Finanziaria 2008 prevede lo stanziamento di 32 milioni di euro per il triennio 2008-2010 per la ricerca applicata e la formazione in materia di trasporti.

73) Venticinque milioni per combattere le frodi alimentari

Potenziamento delle attività di controllo in campo alimentare, garantendo uno stanziamento di 25 milioni. Un sostegno a tutte le imprese del nostro Paese che faticano a entrare nel mercato e che soffrono la concorrenza sleale. I controlli, in particolare da attuare alle frontiere dove arrivano i prodotti di importazione, soprattutto quelli provenienti da Cina e India, avranno come obiettivo la tutela dei prodotti “made in Italy”.

74) Confermate le agevolazioni fiscali del settore agro-alimentare

La Finanziaria 2008 conferma le agevolazioni fiscali concesse all’agro-alimentare: dall’aliquota IRAP all’1,9%, alle imposte di registro per la proprietà coltivatrice agevolate, alle agevolazioni fiscali della pesca e accisa zero per il gasolio impiegato nelle serre.

75) Al via la riforma dei trattamenti di disoccupazione agricola

Si avvia una riforma dei trattamenti di disoccupazione agricola che incentiva l’emersione dell’evasione contributiva parziale e le forme di lavoro cosiddetto fittizio. Inoltre la manovra provvede a estendere la Cassa integrazione salari straordinaria per il settore agricolo ai casi di ristrutturazione, riconversione aziendale e crisi. Infine, il Governo ha scelto di intervenire sulla precarietà anche nel settore: sono previsti incentivi per la stabilizzazione dei rapporti di lavoro dei braccianti sotto forma di credito di imposta alle imprese.

76) Due miliardi per l’attuazione del Protocollo sul welfare

Con la Finanziaria di quest’anno il Governo stanzia 2 miliardi di euro per l’attuazione agli interventi previsti nel Protocollo del 23 luglio: per sostenere i ceti deboli, combattere la precarietà e restituire nuove prospettive e sicurezze ai giovani. Il Protocollo è frutto di un intenso lavoro di concertazione tra il Governo e le parti sociali per dare sostenibilità al sistema pensionistico e contemporaneamente garantire tutte le categorie di lavoratori, in particolare quelli esposti ai lavori usuranti e i precari.

77) Pubblico impiego, stanziati i fondi per gli adeguamenti contrattuali

Si rendono disponibili le risorse per garantire l’aumento medio degli stipendi pubblici a 101 euro già dal 2007, attuando gli accordi sottoscritti nel maggio 2007. Previste anche le risorse per la vacanza contrattuale del periodo 2008-2009. Per lo sviluppo professionale nella scuola, vengono stanziati 210 milioni di euro aggiuntivi rispetto a quelli già previsti nel bilancio dello Stato.

78) Riduzione del precariato nelle pubbliche amministrazioni

Le pubbliche amministrazioni potranno assumere esclusivamente con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, fatta esclusione degli incarichi dirigenziali e degli enti locali con un numero di dipendenti inferiore a 15, gli enti del SSN, le università e gli enti di ricerca.

79) Ottocento milioni al Fondo per l’occupazione

Il Governo predispone nuove risorse a favore del Fondo per l’occupazione. Gli 800 milioni stanziati saranno destinati, tra l’altro, alle proroghe degli ammortizzatori sociali “in deroga”, degli ammortizzatori sociali nel settore del commercio e dei trattamenti di integrazione salariale nel caso di crisi aziendali per cessazione di attività.

80) Cinquanta milioni per la sicurezza sul lavoro

La Finanziaria 2008 stanzia 50 milioni di euro annui per l’attuazione della delega sulla legge in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Il provvedimento conferma l’impegno prioritario del Governo per la tutela della vita, della salute e dell’integrità fisica dei lavoratori.

81) Piccoli comuni, possibilità di assumere in Lavori Socialmente Utili.

I Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti possono assumere lavoratori socialmente utili su progetti specifici, in attuazione dei processi di stabilizzazione previsti dalla Finanziaria 2007.

82) Settanta milioni per costruire nuove carceri, cento per la sicurezza

La Finanziaria 2008 prevede, nell’ambito del Programma straordinario per l’edilizia penitenziaria, uno stanziamento complessivo di 70 milioni di euro nell’arco del triennio 2008/2010 per la realizzazione di nuove strutture carcerarie. Inoltre, la Finanziaria adegua i fondi destinati all’edilizia giudiziaria, penitenziaria e minorile con il ripristino dello stanziamento di 100 milioni di euro disposto dalla manovra dello scorso anno per il completamento, la ristrutturazione e l’adeguamento alle norme antincendio e di sicurezza delle strutture esistenti.

83) Riforma della giustizia, 84 milioni di euro per gli arretrati civili e penali

Il ddl Finanziaria prevede un accantonamento di 84,6 milioni di euro per l’anno 2008 e 82 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009 e 2010 da destinare al recupero dell’arretrato in materia civile e penale, all’incentivazione dei magistrati trasferiti nelle sedi disagiate e al riallineamento del trattamento economico del personale di magistratura appena immesso in servizio.

84) Casellario giudiziale, 20 milioni per il potenziamento

L’art. 38, comma 2, del decreto legge collegato alla Finanziaria 2008 stanzia 20 milioni di euro nel decreto legge collegato per il potenziamento e l’interconnessione del Registro generale del casellario giudiziale al fine di accelerare il rilascio dei certificati penali e dei carichi pendenti.

85) Cinquanta milioni di euro per la diffusione della banda larga

La Finanziaria aumenta di 50 milioni di euro le risorse destinate al finanziamento degli interventi attuativi del Programma per lo sviluppo della banda larga nel Mezzogiorno da parte del Ministero delle Comunicazioni e di Infratel Italia.

86) Venti milioni di euro per il passaggio al digitale terrestre

Risorse aggiuntive per 20 milioni di euro vanno al Fondo per il passaggio al digitale istituito con la manovra Finanziaria dello scorso anno. Il decreto legge correlato alla Finanziaria pone il limite di 18 mesi alla commercializzazione di televisori analogici. Nel dl, inoltre, è fissata al 2012 la nuova data per lo switch off del sistema digitale (il termine precedente era il 2008), armonizzando il termine con quello degli altri Paesi.

87) Niente canone RAI dopo i 75 anni

Viene introdotta l’esenzione dal pagamento del canone Rai per la tv istallata nella propria casa di residenza per gli anziani senza conviventi che abbiano compiuto 75 anni e che abbiano un reddito non superiore a 516 euro netti mensili.

88) Uno stimolo al cinema italiano

La Finanziaria introduce la detassazione degli utili delle imprese di produzione e distribuzione cinematografica, se reimpiegati nella produzione e distribuzione di film italiani. In particolare l’articolo amplia la platea dei soggetti broadcaster obbligati a investire nelle opere cinematografiche: in pratica si aggiunge a RAI e Mediaset, anche Sky nonché i gestori telefonici. Quest’ultimi saranno individuati attraverso un apposito regolamento emanato da AgCom.

89) Più fondi alla ricerca aerospaziale

Il contributo annuo dello Stato alle spese di gestione del Programma nazionale di ricerche aerospaziali (PRORA) è incrementato di 3,5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2008.

90) 5 milioni di euro per il risanamento da amianto negli edifici pubblici

Per l’anno 2008, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, è istituito un fondo pari a 5 milioni di euro per l’anno 2008, denominato Fondo nazionale per il risanamento degli edifici pubblici”, per il finanziamento degli interventi finalizzati ad eliminare i rischi per la salute pubblica derivanti dalla presenza di amianto negli edifici pubblici.

91) Bonus per la formazione professionale

Ai soggetti in cerca di prima occupazione viene riconosciuto un bonus da spendere per la propria formazione professionale in relazione alle esigenze del mercato del lavoro locale o da spendere allo stesso scopo presso l’impresa che li assume con contratto a tempo indeterminato.

92) Mobilità interna, un Osservatorio per favorire i rientri

Nasce l’Osservatorio sulla migrazione interna in Italia. Opererà presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, senza oneri per la finanza pubblica. Ad esso il compito di Individuare tutte le iniziative e le scelte utili a governare il processo di mobilità dal Sud verso il Nord del Paese e a favorire i percorsi di rientro. 93) Consumatori, finalmente la class action Si istituisce l’azione collettiva risarcitoria a tutela dei consumatori, quale nuovo strumento generale di tutela nel quadro delle misure nazionali volte alla disciplina dei diritti dei consumatori e degli utenti, in linea con i principi stabiliti dalla normativa comunitaria volti a innalzare i livelli di tutela dei cittadini.

94) 180 milioni di euro per i danneggiati da trasfusioni

Per le transazioni da stipulare con soggetti talassemici, affetti da altre emoglobinopatie o da anemie ereditarie, emofilici ed emotrasfusi occasionali danneggiati da trasfusione con sangue infetto o da somministrazione di emoderivati infetti e con soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie che hanno instaurato azioni di risarcimento danni tuttora pendenti, è autorizzata la spesa di 180 milioni di euro annui per il periodo 2008-2017.

95) ANAS, 215 milioni di euro subito per progetti già approvati

Il decreto legge collegato alla Finanziaria autorizzata la spesa di 215 milioni di euro da utilizzare nel 2007. Si tratta di progetti ricompresi nel piano di investimenti allegato al Contratto di programma già stipulato tra il Ministero delle Infrastrutture e l’ANAS.

96) Più qualità nei servizi pubblici locali

Maggiori tutele ai diritti di consumatori e utenti dei servizi pubblici locali per garantire qualità e giusto costo delle prestazioni. In sede di stipula dei contratti di servizio gli enti locali sono tenuti a emanare una Carta della qualità dei servizi in cui siano chiariti gli standard di qualità e quantità relativi ai servizi erogati. Le associazioni dei consumatori dovranno essere consultate e controlli periodici dovranno essere previsti anche tenendo presenti le osservazioni provenienti dai cittadini.

97) Venezia e Marghera, 190 milioni di euro per MOSE e sicurezza

Il decreto legge collegato alla Finanziaria stanzia 20 milioni di euro per la salvaguardia di Venezia. Le risorse sono destinate, in particolare, alla definizione di una rete fissa antincendio per la città e alla messa a punto di un nuovo sistema di allerta per i rischi da incidente industriale nella zona di Marghera Malcontenta. Sempre nell’ambito della legge speciale per Venezia, il dl stanzia 170 milioni di euro per il 2007 per il sistema MOSE.

98) Grandi città, 800 milioni di euro per il trasporto pubblico

800 milioni di euro nel 2007 a favore del trasporto pubblico locale nelle aree metropolitane di Roma, Napoli e Milano. Li stanzia il decreto legge collegato alla Finanziaria: 500 milioni di euro andranno a finanziare la linea «C» della metropolitana di Roma, 150 milioni il sistema metropolitano urbano e regionale di Napoli, e altri 150 le ferrovie e la metropolitana di Milano. Per aumentare qualità e quantità dei servizi di trasporto pubblico locale, inoltre, è introdotta una detrazione di imposta per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico locale fino a un massimo di 250 euro annui.

99) Stretto di Messina, 100 milioni di euro per viabilità, sicurezza e servizi

Il decreto legge collegato alla Finanziaria stanzia complessivamente 100 milioni di euro per il 2007 per migliorare la viabilità stradale e ferroviaria, i trasporti portuali e aeroportuali e la sicurezza dell’area intorno allo stretto di Messina. Attenzione puntata, tra l’altro, sulla sicurezza, con l’adeguamento dei servizi nei porti calabresi e siciliani; sulla viabilità statale nei tratti dell’A3 in prossimità dello Stretto interessati dai lavori; sul potenziamento del trasporto ferroviario pendolare e del collegamento ferroviario con l’aeroporto di Reggio Calabria. 40 milioni di euro, infine, andranno a finanziare servizi e agevolazioni tariffarie per il trasporto passeggeri nello Stretto.

100) Sisma Umbria e Marche, nuovi fondi per uscire dall’emergenza

Con l’articolo 27 della Finanziaria 2008 si prevedono le misure necessarie alla chiusura dello stato di emergenza per quanto riguarda le normative della ricostruzione e si

finanziano, con risorse significative e certe per il periodo 2008-2012, le spese che gli enti locali hanno sostenuto e continueranno a sostenere nel prossimo quinquennio

anche se in quantità decrescente. Si stanziano inoltre 47 milioni di euro per portare a soluzione la delicata questione della restituzione della cosiddetta busta pesante, ovvero dei tributi e dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi sospesi a seguito del terremoto.

Redazione

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