Insediato il nuovo Consiglio Superiore delle Comunicazioni con il nuovo Presidente, Enzo Cheli.
Di seguito, il decreto di nomina.
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Ministero delle Comunicazioni
Decreto 2 ottobre 2007
Istitutivo del Consiglio Superiore delle Comunicazioni
VISTA la legge 10 dicembre 1975, n. 693, recante la ristrutturazione del Consiglio superiore tecnico delle poste, delle telecomunicazioni e dell’automazione;
VISTO l’articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400, recante la disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
VISTO l’articolo 29 della legge 25 ottobre 1989, n. 355 recante disposizioni concernenti il personale, l’organizzazione, i servizi e le attività sociali ed assistenziali delle aziende dipendenti dal Ministero delle poste e delle telecomunicazioni;
VISTO il decreto-legge 12 giugno 2001, n. 217, recante modificazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, nonché alla legge 23 agosto 1988, n. 400, in materia di organizzazione del Governo, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2001, n. 317;
VISTA la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione, e, in particolare, l’articolo 41, comma 3;
VISTO il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante il Codice delle comunicazioni elettroniche;
VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 2003, n. 366, recante modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernenti le funzioni e la struttura organizzativa del Ministero delle comunicazioni, a norma dell’articolo 1 della legge 6 luglio 2002, n. 137;
VISTO il testo unico della radiotelevisione, di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177;
VISTO il decreto-legge 4 luglio 2006 n. 223, recante disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonchè interventi in materia di entrate e di contrasto all’evasione fiscale, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, ed in particolare art. 29 che ha stabilito che la spesa complessiva sostenuta dalle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, per organi collegiali e altri organismi, anche monocratici, comunque denominati, operanti nelle predette amministrazioni, debba essere ridotta del trenta per cento rispetto a quella sostenuta nell’anno 2005;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 27 ottobre 1994, n. 632, recante il riordinamento del Consiglio superiore tecnico delle poste e delle telecomunicazioni;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2004 n. 176, recante il Regolamento di organizzazione del Ministero delle comunicazioni;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 9 novembre 2005 n. 243, recante il Regolamento recante la disciplina ordinamentale del Consiglio superiore delle comunicazioni;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica in data 17 maggio 2006, con il quale l’On. Paolo GENTILONI SILVERI è stato nominato Ministro delle Comunicazioni;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica del 14 maggio 2007, n. 72, recante il “Regolamento di attuazione dell’articolo 29 del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, per gli organismi del Ministero delle comunicazioni” e, in particolare, gli articoli gli articoli 1, 2, 3, 4 con i quali si riorganizza il Consiglio Superiore delle Comunicazioni;
VISTO l’articolo 5 del citato DPR 14 maggio 2007, n. 72 che prevede che “dalla data di entrata in vigore del presente regolamento i componenti del Consiglio Superiore cessano dall’incarico. Al rinnovo del Consiglio si provvede secondo le modalità di cui all’articolo 2, come modificato dal presente regolamento”;
VISTO il decreto 1° aprile 1977 del Ministro delle poste e delle telecomunicazioni, recante norme per il funzionamento del Consiglio superiore tecnico delle poste, delle telecomunicazioni e dell’automazione, così come modificato dal decreto del medesimo Ministro in data 7 febbraio 1994;
RITENUTO, pertanto, di dover provvedere alla ricostituzione del Consiglio Superiore delle Comunicazioni, ai sensi dell’articolo 2 del citato D.P.R. 14 maggio 2007, n. 72;
VISTE le richieste dell’On.le Sig. Ministro delle Comunicazioni, di designazione dei componenti del Consiglio Superiore delle Comunicazioni, del 15 giugno 2007, inoltrate al Consiglio di Stato, alla Corte dei Conti, all’Avvocatura Generale dello Stato, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero della Difesa, al Ministero dell’Interno, al Ministero dello Sviluppo Economico, al Ministero dell’Università e della Ricerca, al Consiglio Nazionale delle Ricerche, al Ministero per le Riforme e le innovazioni nella Pubblica Amministrazione.
VISTE le note di designazione del Consiglio di Stato del 25 luglio 2007, della Corte dei Conti del 25 luglio 2007, dell’Avvocatura Generale dello Stato dell’11 luglio 2007, della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 27 giugno 2007, del Ministero della Difesa dell’11 settembre 2007, del Ministero dell’Interno del 12 settembre 2007, del Ministero dello Sviluppo Economico del 27 luglio 2007, del Ministero dell’Università e della Ricerca del 2 luglio 2007, del Consiglio Nazionale delle Ricerche del 20 luglio 2007, del Ministero per le Riforme e le innovazioni nella Pubblica Amministrazione del 27 giugno 2007;
CONSIDERATO che con successivo provvedimento sarà rideterminato il compenso spettante ai componenti del Consiglio Superiore delle Comunicazioni in attuazione dell’articolo 5, comma 2, del citato D.P.R. 14 maggio 2007, n. 72;
DECRETA
Articolo 1
(Costituzione del Consiglio superiore delle Comunicazioni)
1. A decorrere dal 1° ottobre 2007 è costituito il Consiglio superiore delle Comunicazioni, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica del 14 maggio 2007, n. 72.
2. Il Consiglio Superiore delle Comunicazioni è composto dai seguenti membri:
Prof. Enzo Cheli – Presidente
Dott. Marcello Fiori – Segretario generale del Ministero delle Comunicazioni
(membro di diritto)
Ing. Francesco Troisi – Direttore Generale della pianificazione e la gestione dello spettro radioelettrico del Ministero delle Comunicazioni
Ing. Carmelo Basso – Direttore Generale del Ministero delle Comunicazioni con
incarico del coordinamento delle attività ministeriali per lo sviluppo della televisione digitale terrestre
Cons. Giancarlo Giambartolomei – Componente designato dal Consiglio di Stato
Cons. Antonio Trocino – Componente designato dalla Corte dei Conti
Avv. Maurizio Di Carlo – Componente designato dall’Avvocatura dello Stato
Dott.ssa Paola Bassi – Componente designato dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri
Ammiraglio Filippo M. Foffi – Componente designato dal Ministero della Difesa
Dott. Claudio Caroselli – Componente designato dal Ministero dell’Interno
Dott.ssa Paola Ferri – Componente designato dal Ministero dello Sviluppo
Economico
Dott. Giorgio Panattoni – Componente designato dal Ministero dell’Università e della ricerca scientifica
Prof. Francesco Beltrame – Esperto designato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche
Prof. Nicola Mazzocca – Esperto designato dal Ministro per le riforme e le
innovazioni nella Pubblica Amministrazione
Ing. Giuseppe Bartolucci – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Prof.ssa Anna Chimenti – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Prof.ssa Rita Ciccone – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Sen. Francesco Cossiga – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Prof.ssa Giovanna De Minico – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Dott. Americo Di Benedetto – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Pref. Giuseppe Giordano – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Prof.ssa Paola Manacorda – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Dott. Enrico Manca – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Dott.ssa Anna Martina – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Prof. Mario Morcellini – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Prof. Gianni Orlandi – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Prof.ssa Clelia Pallotta – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Prof. Giuseppe Sangiorgi – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Pres. Sergio Santoro – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Ing. Guido Vannucchi – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
Dott. Domenico Vulpiani – Esperto designato dal Ministro delle Comunicazioni
3. Sono, altresì, componenti del Consiglio Superiore delle Comunicazioni il Direttore dell’Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione del Ministero delle Comunicazioni, quale membro di diritto, e il Direttore Generale dei Servizi di comunicazione elettronica e radiodiffusione del Ministero delle Comunicazioni. I predetti componenti saranno nominati con successivo decreto del Ministro delle Comunicazioni.
4. I componenti del Consiglio Superiore delle Comunicazioni restano in carica tre anni, a partire dalla data di costituzione del Consiglio medesimo.
Articolo 2
(Ordinamento del Consiglio Superiore delle Comunicazioni)
1. Il Consiglio superiore esercita le proprie attribuzioni in adunanza generale, per l’esame delle questioni di massima e di quelle di particolare importanza, individuate dal Presidente, ovvero a mezzo delle sezioni o della giunta.
2. Il Consiglio si articola in tre sezioni, ciascuna composta di almeno sette componenti tra cui un Presidente, nonchè nella giunta presieduta dal Presidente del Consiglio superiore delle Comunicazioni e composta da non più di sette membri tra cui il rappresentante del Ministero della Difesa.
Articolo 3
(Presidenti delle Sezioni e della Giunta del Consiglio Superiore delle Comunicazioni)
1. A decorrere dalla data di costituzione del Consiglio Superiore delle Comunicazioni sono nominati Presidenti di sezione e della giunta:
Prof. Enzo Cheli – Presidente della Giunta
Pres. Sergio Santoro – Presidente I sezione
Ing. Giuseppe Bartolucci – Presidente II sezione
Prof. Giuseppe Sangiorgi – Presidente III sezione
2. Con successivo decreto del Ministro delle Comunicazioni si provvederà all’assegnazione di ciascun componente del Consiglio alla giunta e alle sezioni.
Articolo 4
(Membri straordinari del Consiglio Superiore delle Comunicazioni)
1. Con successivo decreto del Ministro delle Comunicazioni sarà istituito un elenco, composto da non più di ventiquattro nominativi, di membri straordinari del Consiglio superiore esperti nelle materie trattate.
Articolo 5
(Ufficio di Segreteria)
1. La dott.ssa Eva Spina, dirigente del Ministero delle Comunicazioni, è nominata segretario dell’Adunanza Generale del Consiglio Superiore delle Comunicazioni e dirigente dell’ Ufficio di segreteria.
2. La dott.ssa Eva Spina svolge anche le funzioni di segretario della Giunta del Consiglio Superiore delle Comunicazioni.
3. Il Sig. Otello Didomenicantonio, dipendente del Ministero delle Comunicazioni, è nominato segretario delle Sezioni del Consiglio Superiore delle Comunicazioni.
4. La dotazione organica dell’Ufficio di Segreteria è determinata in un contingente di n. 4 unità di personale del Ministero delle Comunicazioni.
5. L’assegnazione del personale all’ufficio di segreteria avviene, su parere favorevole del presidente, tenuto conto delle esigenze del Consiglio e dell’esperienza professionale maturata, in relazione ai compiti da svolgere.
Articolo 6
(Disposizioni finanziarie)
1. Con successivo decreto del Ministro delle Comunicazioni, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sarà rideterminato il compenso spettante ai componenti del Consiglio Superiore delle Comunicazioni in attuazione dell’articolo 5, comma 2, del DPR 14 maggio 2007, n. 72, con l’indicazione dello specifico capitolo su cui graverà il relativo onere finanziario.
2. Al Presidente ed ai membri del Consiglio che non rivestono la qualifica di dipendente statale, spetta, per le missioni compiute in dipendenza della loro carica, il trattamento economico di missione previsto per gli impiegati dello Stato con qualifica di dirigente. Ai componenti del Consiglio Superiore delle Comunicazioni, residenti fuori sede, spetta un rimborso per spese di viaggio e soggiorno derivanti dalla partecipazione alle riunioni del Consiglio stesso, ai sensi dell’articolo 1 lett. m) del DPR 14 maggio 2007, n. 72.
Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti organi di controllo per gli adempimenti di competenza.
Roma, 2 ottobre 2007
Il Ministro,
Paolo Gentiloni
. . . .
Allegato:
Il decreto di nomina dei componenti straordinari.
VISTA la legge 10 dicembre 1975, n. 693, recante la ristrutturazione del Consiglio superiore
tecnico delle poste, delle telecomunicazioni e dell’automazione;
VISTO l’articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400, recante la disciplina dell’attività
di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
VISTO l’articolo 29 della legge 25 ottobre 1989, n. 355 recante disposizioni concernenti il
personale, l’organizzazione, i servizi e le attività sociali ed assistenziali delle aziende
dipendenti dal Ministero delle poste e delle telecomunicazioni;
VISTO il decreto-legge 12 giugno 2001, n. 217, recante modificazioni al decreto legislativo 30
luglio 1999, n. 300, nonché alla legge 23 agosto 1988, n. 400, in materia di organizzazione
del Governo, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2001, n. 317;
VISTA la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante disposizioni ordinamentali in materia di pubblica
amministrazione, e, in particolare, l’articolo 41, comma 3;
VISTO il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante il Codice delle comunicazioni
elettroniche;
VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 2003, n. 366, recante modifiche ed integrazioni al
decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernenti le funzioni e la struttura
organizzativa del Ministero delle comunicazioni, a norma dell’articolo 1 della legge 6
luglio 2002, n. 137;
VISTO il testo unico della radiotelevisione, di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177;
VISTO il decreto-legge 4 luglio 2006 n. 223, recante disposizioni urgenti per il rilancio economico
e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonchè
interventi in materia di entrate e di contrasto all’evasione fiscale, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, ed in particolare art. 29 che ha stabilito
che la spesa complessiva sostenuta dalle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1,
comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, per
organi collegiali e altri organismi, anche monocratici, comunque denominati, operanti
nelle predette amministrazioni, debba essere ridotta del trenta per cento rispetto a quella
sostenuta nell’anno 2005;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 27 ottobre 1994, n. 632, recante il riordinamento
del Consiglio superiore tecnico delle poste e delle telecomunicazioni;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2004 n. 176, recante il Regolamento
di organizzazione del Ministero delle comunicazioni;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 9 novembre 2005 n. 243, recante il Regolamento
recante la disciplina ordinamentale del Consiglio superiore delle comunicazioni;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica del 14 maggio 2007, n. 72, recante il
“Regolamento di attuazione dell’articolo 29 del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223,
convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, per gli organismi del
Ministero delle comunicazioni” e, in particolare, gli articoli gli articoli 1, 2, 3, 4 con i quali
si riorganizza il Consiglio Superiore delle Comunicazioni;
VISTO l’articolo 1, lett. h), del citato DPR 14 maggio 2007, n. 72 di modifica dell’articolo 2, c. 5,
D.P.R. 9 novembre 2005 n. 243, che prevede che con decreto del Ministro è istituito un
apposito elenco, composto da non più di ventiquattro nominativi, di membri straordinari
del Consiglio superiore esperti nelle materie da esso trattate;
VISTO l’articolo 5 del citato DPR 14 maggio 2007, n.72 che prevede che “dalla data di entrata in
vigore del presente regolamento i componenti del Consiglio Superiore cessano
dall’incarico. Al rinnovo del Consiglio si provvede secondo le modalità di cui all’articolo
2, come modificato dal presente regolamento”;
VISTO il decreto 1° aprile 1977 del Ministro delle poste e delle telecomunicazioni, recante norme
per il funzionamento del Consiglio superiore tecnico delle poste, delle telecomunicazioni e
dell’automazione, così come modificato dal decreto del medesimo Ministro in data 7
febbraio 1994;
RITENUTO, pertanto, di dover provvedere alla nomina dei membri straordinari del Consiglio
superiore delle Comunicazioni;
CONSIDERATO che con successivo provvedimento saranno rideterminati i compensi spettanti ai
componenti ordinari e straordinari del Consiglio Superiore delle Comunicazioni in
attuazione dell’articolo 5, comma 2, del citato D.P.R. 14 maggio 2007, n. 72;
DECRETA
Articolo 1
1. A decorrere dal 1° ottobre 2007 sono nominati componenti straordinari del Consiglio
superiore delle Comunicazioni in qualità di esperti nelle materie da esso trattate, ai sensi
dell’articolo 1, lettera h), del decreto del Presidente della Repubblica del 14 maggio 2007, n.
72:
1 Dott. Gaetano Blandini
2 Dr. Michele Borelli
3 Dott. Fernando Bruno
4 Dr.ssa Concettina Ciminiello
5 Prof. Umberto Croppi
6 Prof. Roberto Cusani
7 Dott. Francois De Brabant
8 Prof.ssa Gabriella Di Benedetto
9 Prof. Gabriele Falciasecca
10 Dott. Mario
Fiorentino
11 Dott. Giovanni Ialongo
12 Prof. Roberto Mastroianni
13 Dott. Pierluigi Mazzella
14 Dott. Enrico Menduni
15 Prof. Mauro Miccio
16 Ing. Manlio Natale
17 Prof. Antonio Nizzoli
18 Dott.ssa Silvana Novelli
19 Ing. Sergio Rogna Monassero
20 Prof. Stefano Rolando
21 Dott.ssa Laura Rovizzi
22 Prof.ssa Marina Ruggieri
23 Dott. Umberto Sposato
24 Prof. Francesco Tilli
2. Il Presidente del Consiglio superiore delle Comunicazioni può chiamare a partecipare allo
svolgimento dei lavori del Consiglio stesso, per ciascun argomento all’ordine del giorno, fino a
sette esperti ai quali non spetta diritto di voto.
3. I componenti straordinari del Consiglio Superiore delle Comunicazioni restano in carica tre
anni, a partire dalla data di costituzione del Collegio.
Articolo 5
(Disposizioni finanziarie)
1. Con successivo decreto del Ministro delle Comunicazioni, di concerto con il Ministro
dell’economia e delle finanze, sarà determinato il compenso spettante (gettone di presenza) ai
componenti straordinari, nonché ordinari, del Consiglio Superiore delle Comunicazioni, con
l’indicazione dello specifico capitolo su cui graverà il relativo onere finanziario.
2. Ai componenti straordinari del Consiglio Superiore delle Comunicazioni, residenti fuori sede,
spetta un rimborso per spese di viaggio e soggiorno derivanti dalla partecipazione alle riunioni
del Consiglio stesso, ai sensi dell’articolo 1 lett. m) del DPR 14 maggio 2007, n. 72.
Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti organi di controllo per gli adempimenti di
competenza.
Roma,
On.le Paolo GENTILONI SILVERI