Mini-Comuni: il 31 marzo scatta l’obbligo della Stazione unica appalti

 

Ai sensi e per gli effetti del dettato dell'art. 23 comma 5 DL n. 201/2011 e dell'art. 29 del DL n. 216/2011, tutte le gare di appalto bandite successivamente al 31 Marzo 2013 da Comuni con popolazione fino a 5 mila abitanti devono essere accentrate secondo lo schema della Stazione unica appaltante o centrale di committenza di cui all'art. 33 Dlgs n. 163/2006. Si tratta del primo obbligo generale di gestione associata delle funzioni fondamentali dei piccoli Comuni, che comporterà l'accorpamento degli uffici che si occupano degli appalti per la realizzazione di lavori e per le prestazioni di servizi.

Dato ormai per pacifico l'ambito di applicazione di tale obbligo – che riguarda specificamente le sole procedure di gara, residuando tra le specifiche competenze e responsabilità di ciascun ente sia la precedente fase di progettazione e programmazione sia la fase successiva di esecuzione -, tale scadenza si intreccia con la normativa in materia di associazionismo tra enti locali, che prevede la possibilità per i piccoli Comuni di costituire Unioni di Comuni o di gestire servizi comuni in base ad apposite convenzioni. Pertanto allo scoccare del 31 marzo 2012, ove tali enti si siano già costituiti in Unioni, l'obbligo di costituzione della centrale di committenza graverà sull'Unione stessa, ove invece questa non fosse ancora costituita i mini-Comuni potranno sempre stipulare una apposita convenzione per avviare la Stazione unica appaltante.

Non pare praticabile invece la diversa via della stipulazione di accordi consortili nonostante il richiamo testuale contenuto nella disciplina della Stazione unica appaltante. Questo perchè il riferimento all'“accordo consortile”, di cui al comma 3-bis dell'art. 33 del Dlgs n. 163/2006, va letto alla luce della già intervenuta abolizione dei consorzi tra Comuni ad opera della finanziaria del 2010 (L. n. 191/2009), e pertanto deve intendersi quale refuso normativo, utilizzato dal legislatore in senso atecnico.

Redazione

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